Ciao ragazzi
mi rivolgo a chi , anche durante l'inverno continua imperterrito ad usare la MTB, cosa che faccio anchio.
Tra qualche giorno toglieranno l'ora legale e a seguire ci ritroveremo già alle 17,30 al buio, l'orario dopo il quale si sale in MTB.
Ieri sono giunto ad una considerazione, quella di indossare il giubbettino catarifrangente per tutto l'nverno, per intenderci quello che si tiene in macchina obbligatoriamente e di colore giallo.
Tornavo dal lavoro, 18,30/18,45 a Rescaldina ho incrociato Belfagor
l'unica cosa che sono riuscito a vedere in quell'ammasso di colore nero è stato FRW.
Sono certo che Belfagor si farà vivo , o almeno dovrebbe, perchè non posso credere che uno che prende una FRW non legga MTB-FORUM.
Ora veniamo al dunque,
una bicicletta e considerata come una automobile a tutti gli effetti ed una MTB non potrebbe nemmeno circolare, se non forse, con adeguati sistemi di segnalazione.
Ma quali per non rischiare di incorrere in un contenzioso che durerebbe anni?
A parte il discorso multa se ti becca qualcuno in giro senza luci o con lucette di un cm. la questione è assicurativa.
Se si viene centrati da il cecato di turno, o il distratto basta che questi affermino che uno in bicicletta è invisibile per svariati motivi, ed ecco fatta la frittata, l'assicurazione non paga, figuriamoci se c'è di mezzo una MTB che non ha nemmeno luci di posizione di serie.
Se dopo la botta ci si rialza e si contano i danni alla bici, poco male, ma se si finisce, magari, 15 giorni in ospedale, allora son cazzi.
Le assicurazioni pagano solo e sempre entro i limiti dei regolamenti, capite bene che con una MTB questo filo è molto sottile.
Con un giubbetto catarifrengente omologato, secondo me, ci scrolliamo di dosso una valanga di guai nella malaugurata ipotesi di essere centrati da qualcuno, chiaramente cadiuvato dalla classiche lucette davanti e dietro.
Il giubbetto in questione è impossibile da non vedere, sopratutto nel buio più pesto.
mi rivolgo a chi , anche durante l'inverno continua imperterrito ad usare la MTB, cosa che faccio anchio.
Tra qualche giorno toglieranno l'ora legale e a seguire ci ritroveremo già alle 17,30 al buio, l'orario dopo il quale si sale in MTB.
Ieri sono giunto ad una considerazione, quella di indossare il giubbettino catarifrangente per tutto l'nverno, per intenderci quello che si tiene in macchina obbligatoriamente e di colore giallo.
Tornavo dal lavoro, 18,30/18,45 a Rescaldina ho incrociato Belfagor
l'unica cosa che sono riuscito a vedere in quell'ammasso di colore nero è stato FRW.
Sono certo che Belfagor si farà vivo , o almeno dovrebbe, perchè non posso credere che uno che prende una FRW non legga MTB-FORUM.
Ora veniamo al dunque,
una bicicletta e considerata come una automobile a tutti gli effetti ed una MTB non potrebbe nemmeno circolare, se non forse, con adeguati sistemi di segnalazione.
Ma quali per non rischiare di incorrere in un contenzioso che durerebbe anni?
A parte il discorso multa se ti becca qualcuno in giro senza luci o con lucette di un cm. la questione è assicurativa.
Se si viene centrati da il cecato di turno, o il distratto basta che questi affermino che uno in bicicletta è invisibile per svariati motivi, ed ecco fatta la frittata, l'assicurazione non paga, figuriamoci se c'è di mezzo una MTB che non ha nemmeno luci di posizione di serie.
Se dopo la botta ci si rialza e si contano i danni alla bici, poco male, ma se si finisce, magari, 15 giorni in ospedale, allora son cazzi.
Le assicurazioni pagano solo e sempre entro i limiti dei regolamenti, capite bene che con una MTB questo filo è molto sottile.
Con un giubbetto catarifrengente omologato, secondo me, ci scrolliamo di dosso una valanga di guai nella malaugurata ipotesi di essere centrati da qualcuno, chiaramente cadiuvato dalla classiche lucette davanti e dietro.
Il giubbetto in questione è impossibile da non vedere, sopratutto nel buio più pesto.