Mountain bike pericolosa: La regione veneto fa pagare

[ANDREAMASE]

a parte gli scherzi mi attiverò per verificare, pago alcune polizze, ma non so bene il perchè....
certo, nel malaugurato caso di un recupero del 118, magari elitrasporto, vedersi poi recapitare il conto non deve essere piacevolissimo.....

Prodotti MTB scontati

 

[LAcek]

a parte gli scherzi mi attiverò per verificare, pago alcune polizze, ma non so bene il perchè....
certo, nel malaugurato caso di un recupero del 118, magari elitrasporto, vedersi poi recapitare il conto non deve essere piacevolissimo.....

parecchi anni fa un mio amico (non socio CAI), incrodato sulle dolomiti di Sesto, ha dovuto pagare una sorbola per l'elisoccorso. Il bello è che stava benissimo, solo aveva dovuto rimanere fuori la notte (in bivacco) per bufera. Ma ormai l'elicottero era lì la mattina dopo, chiamato ovviamente dai famigliari, ed è stato costretto a salire...e a pagare

 

[RockyRemo]

Ecco, riguardo al Soccorso CAI
leggendo, voi che potete, toccatevi le pa

......persone ferite, morte, disperse e comunque in pericolo di vita nell’ambito europeo, durante la pratica dell'alpinismo, dell'escursionismo in montagna, dell'escursionismo con utilizzo di mountain bike al di fuori delle strade statali provinciali e comunali nonché della speleologia, del torrentismo.

Mi permetto di far notare le parole sottolineate.
Da come la interpreto io, la frase significa che devi dimostrare che le ferite riportate hanno rappresentato per te in quel momento un reale pericolo di morte, altrimenti paghi.
Occhio perchè ho già sentito cose di questo genere. E' una sottigliezza di non poco conto e lo fanno per evitare che le "sciùre Bepine" da un quintale con le ballerine che imboccano un sentiero una volta ogni 3 anni e si slogano una caviglia, chiamino l'elisoccorso a sproposito.

 

[sembola]

Mi permetto di far notare le parole sottolineate.
Da come la interpreto io, la frase significa che devi dimostrare che le ferite riportate hanno rappresentato per te in quel momento un reale pericolo di morte, altrimenti paghi.
Occhio perchè ho già sentito cose di questo genere. E' una sottigliezza di non poco conto e lo fanno per evitare che le "sciùre Bepine" da un quintale con le ballerine che imboccano un sentiero una volta ogni 3 anni e si slogano una caviglia, chiamino l'elisoccorso a sproposito.

Se sei ferito o no non devi dimostrare tu, lo decide l'operatore del 118 e/o del soccorso alpino.

Qui però stiamo stiamo parlando di interventi del 118, quindi a seguito di infortuni e non di difficoltà tecniche.

 

[Mòlle]

Sembola number one!

 

[RockyRemo]

Se sei ferito o no non devi dimostrare tu, lo decide l'operatore del 118.

Chiaro!...io mi riferivo a informazioni di casi in cui invece l'infortunato ha dovuto provare il suo stato di infortunato grave, contestando una diagnosi dell'operatore del 118. Và da se' che le condizioni ambientali e di urgenza in cui si opera non consentono di fare diversamente...ma in ogni caso è ciò che rimane scritto su un referto e una relazione di servizio, che è quella che poi l'assicurazione prende in considerazione.
Lascia fare a loro quando si tratta di cacciare la grana....e vedi come spuntano dal nulla le postille e le interpretazioni delle clausole delle polizze!!! Pan per avvocati, purtroppo!!

 

[Paolo G.]

se scappo di casa???

a parte gli scherzi mi attiverò per verificare, pago alcune polizze, ma non so bene il perchè....
certo, nel malaugurato caso di un recupero del 118, magari elitrasporto, vedersi poi recapitare il conto non deve essere piacevolissimo.....

Beh, già aver la possibilità di pagare il conto sarebbe segno che si è stati recuperati almeno vivi

Mi permetto di far notare le parole sottolineate.
Da come la interpreto io, la frase significa che devi dimostrare che le ferite riportate hanno rappresentato per te in quel momento un reale pericolo di morte, altrimenti paghi.
Occhio perchè ho già sentito cose di questo genere. E' una sottigliezza di non poco conto e lo fanno per evitare che le "sciùre Bepine" da un quintale con le ballerine che imboccano un sentiero una volta ogni 3 anni e si slogano una caviglia, chiamino l'elisoccorso a sproposito.

Se è per evitare questo ok, se è per creare un cavillo/alibi per non pagare no!

Chiaro!...io mi riferivo a informazioni di casi in cui invece l'infortunato ha dovuto provare il suo stato di infortunato grave, contestando una diagnosi dell'operatore del 118. Và da se' che le condizioni ambientali e di urgenza in cui si opera non consentono di fare diversamente...ma in ogni caso è ciò che rimane scritto su un referto e una relazione di servizio, che è quella che poi l'assicurazione prende in considerazione.
Lascia fare a loro quando si tratta di cacciare la grana....e vedi come spuntano dal nulla le postille e le interpretazioni delle clausole delle polizze!!! Pan per avvocati, purtroppo!!

Parole sante e sempre più d'attualità, c'è una gara a pararsi il c..o in giro pur di non cacciare la grana che in alcuni casi evita abusi...in altri non da la possibilità anche a chi è previdente di usufruire di un congruo risarcimento.

 

[sembola]

Chiaro!...io mi riferivo a informazioni di casi in cui invece l'infortunato ha dovuto provare il suo stato di infortunato grave, contestando una diagnosi dell'operatore del 118. Và da se' che le condizioni ambientali e di urgenza in cui si opera non consentono di fare diversamente...ma in ogni caso è ciò che rimane scritto su un referto e una relazione di servizio, che è quella che poi l'assicurazione prende in considerazione.
Lascia fare a loro quando si tratta di cacciare la grana....e vedi come spuntano dal nulla le postille e le interpretazioni delle clausole delle polizze!!! Pan per avvocati, purtroppo!!

No, un momento.

L' "e" posto tra "persone ferite, disperse" e "comunque in pericolo di vita" a mio parere non può interpretarsi come "devi essere ferito in modo grave": infatti si parla anche di persone disperse, che non sono esposte ad un pericolo di vita imminente. E' chiaramente un limite agli abusi del soccorso alpino da parte di chi non si è effettivamente ferito ed è incapace di rientrare (e bastano anche ferite di poco conto, per dire una distorsione alla caviglia) o è "comunque" in pericolo di vita (per esempio, bloccato da una bufera in quota), ma ha invece sopravvalutato le proprie capacità tecniche o semplicemente è stanco.

Cmq il nostro caso è un po' differente, stiamo parlando di interventi del 118, se l'operatore chiama un elicottero (per citare l'occorrenza più costosa) lo fa perchè ha ritenuto che ce ne sia la necessità, ed è una valutazione che solo lui può fare, non lo decide la centrale nè chi chiama nè, a posteriori, il medico che visita l'infortunato al pronto soccorso.

 

[LAcek]

Ho avuto parecchi amici soccorsi in montagna. Nessuno di questi "stava" morendo per l'infortunio in se stesso ma tutti erano comunque in una situazione critica: impossibilità di procedere per arto fratturato, presi fuori di notte per maltempo ecc.
Se uno si fa male ma può tornare a casa da solo di certo non arriva il soccorso, se invece ti fai male e non puoi rientrare auomaticamente sei in pericolo di vita. O vengono a prenderti o rimani lì in eterno....

 

[ANDREAMASE]

diciamo che averla (la tessera CAI e quindi la polizza) al costo di un pneumatico all'anno non è proprio una cattiva idea....
poi, come tutte le polizze, c'è da sperare di non farne mai uso!!

 

[lonebiker]

penso mi attiverò subito anch'io. Questo topic conferma ancor di più l'utilita di questo FORUM

ciaoo

 

[LAcek]

Non esiste che un socio CAI si paghi il soccorso

you CAI, no PAY...

 

[calderaro]

Ciao ragà, l'assicurazione del CAI fornisce una copertura TOTALE sia RCA che di rimborso recupero SOLO in caso di infortunio DURANTE ATTIVITA' ORGANIZZATE DALLE SEZIONI CAI.

In pratica se fate cadere un sasso in testa a qualcuno durante una discesa di sentiro esposto con la gita organizzata dalla sezione CAI avete anche la copertura danni a terzi, morte e/o infortunio altrimenti nisba..
Le spese del soccorso (sia con elicottero che non) se esce il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) sono invece sempre rimborsate dall'assicurazione, se in regola con il bollino.
Dico se esce il CNSAS perchè il numero unico per richiedere i soccorsi è il 118 per cui se succede qualcosa su una strada asfaltata e esce la normale ambulanza c'è la vecchia Mutua che paga..

Quindi se cadiamo in MTB e ci devono venire a prendere essendo soci CAI non sosteniamo spese di recupero, ma non abbiamo la RCA.

------------------

I soci CAI usufruiscono dell'Assicurazione Soccorso Alpino in tutta Europa sia in attività sociale che individuale e dell'Assicurazione Infortuni e RC in attività sociale.

Per i nuovi soci la copertura assicurativa inizia a decorrere pochi giorni dopo il completamento della pratica di iscrizione. Il periodo assicurativo scade il 31 marzo dell'anno successivo all'iscrizione o al rinnovo.

Il rinnovo del bollino prima del 31 marzo è l'unica garanzia di copertura assicurativa continua, senza interruzioni.

Se il rinnovo del bollino avviene dopo tale data il Socio sarà privo di copertura assicurartiva sino a qualche giorno dopo la data del rinnovo.



Raccomandiamo vivamente a tutti Soci di effettuare sempre la pratica di rinnovo prima del 31 marzo.


Soccorso alpino e speleologico

I soci sono garantiti nel rimborso delle spese incontrate da parte del C.N.S.A.S. (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) nell'opera di ricerca, salvataggio e/o recupero sia tentata che compiuta, compreso l'intervento dell'elicottero nei limiti dei massimali concordati.
Se l'intervento di soccorso viene effettuato da una stazione del C.N.S.A.S. sul territorio nazionale è sufficiente comunicare ai soccorritori i dati anagrafici, la sezione di appartenenza e dimostrare la regolarità dell'iscrizione (bollino).
Se l'intervento è effettuato da strutture diverse, il socio è tenuto ad informare la presidenza: C.N.S.A.S. , via Petrella 19 - 20124 Milano. informazioni ASSICURAZIONE C.A.I.
Il periodo assicurativo scade il 31 marzo dell'anno successivo all'iscrizione o al rinnovo.
Se quest'ultimo avviene entro il 10 marzo la copertura assicurativa non viene interrotta.
Se il rinnovo del bollino avviene dopo tale data il socio rimane scoperto per circa 20 giorni.
Ricorda! numero unico per le emergenze 118


Infortuni soci

Assicura i Soci nell'attività sociale per infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura).
E' valida ESCLUSIVAMENTE in attività organizzata.
Viene attivata direttamente con l'iscrizione al CAI.

Responsabilità civile

Assicura il Club Alpino Italiano, le Sezioni e i partecipanti ad attività sezionali, i Raggruppamenti Regionali, gli Organi Tecnici Centrali e Territoriali. E' valida ESCLUSIVAMENTE in attività organizzata.
- Mantiene indenni gli assicurati da quanto siano tenuti a pagare a titolo di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamenti a cose e/o animali.
- Viene attivata direttamente dalla Sede Centrale.

Tutela Legale

Assicura le Sezioni e i loro Presidenti, i componenti dei Consigli Direttivi ed i Soci iscritti.
- Difende gli interessi degli assicurati in sede giudiziale per atti compiuti involontariamente.
- Per Presidenti e Consiglieri vale anche per delitti dolosi se verrà accertata l'assenza di dolo.
- Viene attivata direttamente e gratuitamente dalla Sede Centrale.

 

[Marcoz]

Questi costi a carico di chi viene soccorso

ALLEGATOB alla Dgr n. 1411 del 06 settembre 2011 pag. 2/3
3 Tariffe per i servizi a carico dell'utente
3.1 Intervento di soccorso con ambulanza, idroambulanza, auto medica
- Ambulanza € 150,00
- Idroambulanza con infermiere € 180,00
- Intervento medico (importo aggiuntivo) € 100,00
3.2 Soccorso e trasporto con elicottero
- Interventi HEMS e SAR € 90,00/minuto di volo
fino ad un massimo di € 7.500,00

3.3 Intervento di soccorso SAR con sole squadre a terra
- diritto di chiamata per ciascuna squadra (fino a 3 soccorritori) € 200,00
- per ogni ora aggiuntiva di operazioni oltre la prima per ciascuna squadra € 50,00
fino ad un massimo di € 1.500,00

3.4 Trasporto sanitario
- Tariffa piena (per ciascuna tratta) € 50,00 fino a 35 km + € 1 ogni km aggiuntivo
- Tariffa agevolata (per ciascuna tratta) € 30,00
- Presenza medico (importo aggiuntivo) € 50,00 fino a 35 km + € 0,50 ogni km aggiuntivo

Ai sensi della Legge Regionale 33/2007, per i servizi resi in favore dei residenti nella Regione del Veneto,
gli importi di cui ai punti 3.2 e 3.3 sono ridotti del 20%.

 

[LAcek]

Ciao ragà, l'assicurazione del CAI fornisce una copertura TOTALE sia RCA che di rimborso recupero SOLO in caso di infortunio DURANTE ATTIVITA' ORGANIZZATE DALLE SEZIONI CAI.

In pratica se fate cadere un sasso in testa a qualcuno durante una discesa di sentiro esposto con la gita organizzata dalla sezione CAI avete anche la copertura danni a terzi, morte e/o infortunio altrimenti nisba..
Le spese del soccorso (sia con elicottero che non) se esce il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) sono invece sempre rimborsate dall'assicurazione, se in regola con il bollino.
Dico se esce il CNSAS perchè il numero unico per richiedere i soccorsi è il 118 per cui se succede qualcosa su una strada asfaltata e esce la normale ambulanza c'è la vecchia Mutua che paga..

Quindi se cadiamo in MTB e ci devono venire a prendere essendo soci CAI non sosteniamo spese di recupero, ma non abbiamo la RCA.

------------------

I soci CAI usufruiscono dell'Assicurazione Soccorso Alpino in tutta Europa sia in attività sociale che individuale e dell'Assicurazione Infortuni e RC in attività sociale.

Per i nuovi soci la copertura assicurativa inizia a decorrere pochi giorni dopo il completamento della pratica di iscrizione. Il periodo assicurativo scade il 31 marzo dell'anno successivo all'iscrizione o al rinnovo.

Il rinnovo del bollino prima del 31 marzo è l'unica garanzia di copertura assicurativa continua, senza interruzioni.

Se il rinnovo del bollino avviene dopo tale data il Socio sarà privo di copertura assicurartiva sino a qualche giorno dopo la data del rinnovo.



Raccomandiamo vivamente a tutti Soci di effettuare sempre la pratica di rinnovo prima del 31 marzo.


Soccorso alpino e speleologico

I soci sono garantiti nel rimborso delle spese incontrate da parte del C.N.S.A.S. (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) nell'opera di ricerca, salvataggio e/o recupero sia tentata che compiuta, compreso l'intervento dell'elicottero nei limiti dei massimali concordati.
Se l'intervento di soccorso viene effettuato da una stazione del C.N.S.A.S. sul territorio nazionale è sufficiente comunicare ai soccorritori i dati anagrafici, la sezione di appartenenza e dimostrare la regolarità dell'iscrizione (bollino).
Se l'intervento è effettuato da strutture diverse, il socio è tenuto ad informare la presidenza: C.N.S.A.S. , via Petrella 19 - 20124 Milano. informazioni ASSICURAZIONE C.A.I.
Il periodo assicurativo scade il 31 marzo dell'anno successivo all'iscrizione o al rinnovo.
Se quest'ultimo avviene entro il 10 marzo la copertura assicurativa non viene interrotta.
Se il rinnovo del bollino avviene dopo tale data il socio rimane scoperto per circa 20 giorni.
Ricorda! numero unico per le emergenze 118


Infortuni soci

Assicura i Soci nell'attività sociale per infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura).
E' valida ESCLUSIVAMENTE in attività organizzata.
Viene attivata direttamente con l'iscrizione al CAI.

Responsabilità civile

Assicura il Club Alpino Italiano, le Sezioni e i partecipanti ad attività sezionali, i Raggruppamenti Regionali, gli Organi Tecnici Centrali e Territoriali. E' valida ESCLUSIVAMENTE in attività organizzata.
- Mantiene indenni gli assicurati da quanto siano tenuti a pagare a titolo di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamenti a cose e/o animali.
- Viene attivata direttamente dalla Sede Centrale.

Tutela Legale

Assicura le Sezioni e i loro Presidenti, i componenti dei Consigli Direttivi ed i Soci iscritti.
- Difende gli interessi degli assicurati in sede giudiziale per atti compiuti involontariamente.
- Per Presidenti e Consiglieri vale anche per delitti dolosi se verrà accertata l'assenza di dolo.
- Viene attivata direttamente e gratuitamente dalla Sede Centrale.

Se sei in gita organizzata CAI hai anche ass per danni a terzi e infortunio.
Se sei per i fatti tuoi hai il rimborso del soccorso. In MTB solo se sei fuori da strade provinciali e comunali.

 

[calderaro]

Se sei in gita organizzata CAI hai anche ass per danni a terzi e infortunio.
Se sei per i fatti tuoi hai il rimborso del soccorso. In MTB solo se sei fuori da strade provinciali e comunali.

appunto, quello che ho scritto..

 

[frw75]

io che cado ad ogni giro...è meglio che vado subito nella sezione CAI più vicina

 

[andreabiker65]

Ciao ragà, l'assicurazione del CAI fornisce una copertura TOTALE sia RCA che di rimborso recupero SOLO in caso di infortunio DURANTE ATTIVITA' ORGANIZZATE DALLE SEZIONI CAI.




L'RCA riguardava principalmente la figura degli isttruttori e aiuto istruttori. La responsabilità che si aveva DURANTE I CORSI (quindi attività istituzionale) era coperta.
Ma quando andavamo per gli affari nostri, l'RCA non ci copriva comunque, infatti quasi tutti ne avevano una per conto loro...

 

[Fratello]

Vade retro CAI!

 

[Petek]

segnalo anche Dolomity emergency
http://www.dolomitiemergency.it/index.php
paga il soccorso per interventi in montagna, non solo se si fa sport ma anche se si fa legna, ...
Non paga tutto, ma quasi, copio e incollo dal sito:

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Polizza "Rimborso Spese per Soccorso e Trasporto"[/FONT][FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]La polizza “RIMBORSO SPESE PER SOCCORSO E TRASPORTO” stipulata da “Dolomiti Emergency Onlus” con Aurora Assicurazioni – Agenzia Generale di Bolzano copre i costi per la ricerca di persone disperse, il soccorso, il recupero ed il trasporto effettuati con qualsiasi mezzo, compreso l’utilizzo dell’elicottero, avvenuti nei territorio italiano e nei paesi dell’Europa Geografica.

[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]La copertura assicurativa, che decorre dalle ore 24 del giorno del versamento della quota associativa, è valida a prescindere dall’attività esercitata dall’infortunato al momento del sinistro (quindi anche attività professionali).

[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Il rimborso coprirà il 90% della somma richiesta con un massimale di € 15 mila/anno.[/FONT]