Finalmente posso presentare finalmente la mia Atala L'anno esattamente non lo so. E' stata parecchi anni ferma in garage abbandonata a se stessa.
Ho risistemato la bici con freni avid digit 5 davanti e dietro, leve cambio e freni shimano alivio, copertone anteriore maxxis ignitor 26x2.10 e posteriore hutchinson rock 26x1.95, sella outerdo.
Pensi? Non l'ho messa in piombo, ma ho utilizzato le misure della bdc e le misure che cube utilizza per le 27,5.
Come dovrei fare per capire la giusta distanza? ho provato a cercare ma non ho trovato molto.
Piombo ! e poi semmai aggiusti di poco a sensazione dopo averci pedalato un pò.
Almeno questo è quello che faccio io di solito.
Adesso provo. Comunque in questi 2 giorni che ci sono andato problemi non me ne ha creati
Ciao a tutti! dopo qualche weekend di smanettamento (con grande soddisfazione), e un po' di ordini da Rose, sono felice di presentarvi la mia vecchietta:
Telaio: Scott Racing Comp 1994 in acciaio, tubazioni Ritchey.
Forcella: Rose Litech Big Fork 26'' in acciaio CroMo (1kg netto). Originariamente Scott Unishocks VR purtroppo vandalizzata dal precedente proprietario che aveva rimosso gli elementi ammortizzanti sostituendoli con canaline di plastica per inchiodare gli steli nei foderi!(Oltretutto forca richiamata a suo tempo da scott, meglio cambiarla)
Ruote: cerchi Mavic 400 su mozzi Deore LX.
Gruppo completo Shimano Deore LX: Cambio, deragliatore, guarnitura (42x32x22), pedivelle, freni, pignoni (11-28), manettini 7v.
Serie sterzo: Tioga NSS-ST2.
Reggisella: Ritchey, in alluminio.
Sella: SX039 (Da catalogo Scott 1994)
Gomme: Conti X-King 2.2. Orignariamente Ritchey Z-Max e Climb-Max, entrambe 2.1.
tutto è cominciato con il desiderio di farsi una mtb vintage, magari un po' decente, da usare come urban commuter in inverno (il che spiega parafanghi e ammenicoli vari tipo il campanello), ma anche per divertirsi un po' offroad. Ed è saltata fuori questa, sull'equivalente austriaco di subito.it. La volevo piccola, bassa di sterzo e leggera. Ed è proprio così! Non l'ho ancora pesata ma credo superi di poco i 10kg, infatti è estremamente reattiva e scorrevole. Una goduria!
Il bello poi è stato riportarla in vita: non era tenuta male, ma non era stata trattata nemmeno con i guanti: oltra alla forcella, il manettino destro era inchiodato, non scattava più. Aprendolo e lubrificandolo è tornato in vita. Cerchio posteriore imbarlato, che ha richiesto una sera di centratura attenta.
Nonostante facesse 5°C ieri nessuno mi poteva impedire di provarla un po' su sentieri! E ne è valsa la pena!
Ciao a tutti; dopo un po di ore di restauro, Vi presento la mia "nuova" Specialized S-Works Team M2 del 1996. Che ne dite?
Una bici bellissima. Bella ai suoi tempi è bella ancora oggi. Una piccola critica allo stem troppo verticale. Complimenti veri.Ciao a tutti; dopo un po di ore di restauro, Vi presento la mia "nuova" Specialized S-Works Team M2 del 1996. Che ne dite?
Una bici bellissima. Bella ai suoi tempi è bella ancora oggi. Una piccola critica allo stem troppo verticale. Complimenti veri.
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