Domenica 14 marzo:
Ore otto:
Sveglia!!!! Oggi è finalmente il giorno della seconda prova degli Internazionali dItalia. Alle 13.00 si partirà alla volta di Montichiari sede di questa fantastica gara. Anche lhanno scorso ci sono andato e penso che sia stata la gara più bella che io abbia visto in tutta la mia vita.
Ore tredici:
Controllo lo zaino: macchina fotografica, libretto per gli autografi e panini (indispensabili più di qualsiasi altra cosa e parto. Prima di tutto per evitare un linciaggio al mio rientro in paese passo a prendere i miei amici e successivamente. Loro mi aspetttano già tutti pronti all'entrata del loro cancello: mai capitata una cosa simile, questo vuol dire che ci tengono molto.
Ore quattordici:
Benissimo, siamo arrivati. Vediamo innanzi a noi il magnifico castello del paesino bresciano. Sembra stranissimo che su questa piccola collina si svolga una delle più importanti gara del panorama europeo.
Prima di avviarci lungo il percorso passiamo per i box (disposti su tre piazzole) i quali esponevano tutte le loro bici e ospitavano i loro atleti. C'erano veramente tantissimi team: ADV Corratec, Scapin Torrevilla, Scott racing team, il camion della Full dinamix. Nel frattempo stavano correndo gli junior.
L'attesa è molta ma per fortuna questi mostri della mountain bike ci allietano provando il percorso veramente spettacolare con discese da brivido e salite spezza gambe.
Ore quindici, partenza:
Eccomi qua sono alla partenza, tra pochi minuti partiranno. Mi vengono i brividi a pensare che di fronte a me ci sono i mostri sacri di questo sport, coloro che vediamo sempre alla TV: Fontana, Gutierrez, Longo, Visinelli, Paez, Cattaneo......
La partenza è spettacolare, l'accelerazione supera quello di un Ferrari. Nemmeno una scooter riuscirebbe a stargli dietro.
Giro di lancio
Il primo giro era un giro di lancio, lungo 5,5km che serviva a sciogliere un po il gruppo. Altrimenti si sarebbero formati troppi intoppi nei single track del percorso
Vado lungo la salita denominata "Salita della bestemmia" (immaginate il perchè). Si arrampicano come stanbecchi lungo questa salita oltre il 20% di pendanza.
Fontana ha una sola moltiplica davanti, una corona con 39 denti: sembra impossibile ma è vero. Lungo la salita Fontana transita per primo, seguito da Longo. Cristian Cominelli prende la testa della gara negli Under 23 e la terrà fino alla fine.
Secondo giro:
Il secondo giro un gruppetto formato da tre corridori (Fontana, Longo e Tempier) prenda la testa della gara con un distacco di 30 secondi dagli inseguitori.
Johnny Cattaneo sta invece recuperando molte posizioni avvicinandosi sempre più ai primi dieci.
Pure Martino Fruet sta guadagnando posizioni (sopratutto in discesa!!!!!!!!).
Terzo giro:
Un'altra salita della bestemmia (ce ne erano veramente troppe), sempre Fontana, Longo e Tempier in testa. Quest'ultimo però sta accusando sintomi di stanchezza.
Mi sono poi voltato per vederli nuovamente passare
Corriamo lungo la lunga salita in asfalto per vedere passare nuovamente i primi
Johnny Cattaneo nel frattempo guadagnava sempre più posizioni
Quarto giro:
Stavolta sono andato in una delle discese più ripide del tracciato e per questo più spettacolari, in testa ci sono sempre in ordine, Tempier, Fontana e Longo
Sempre Cominelli in testa per la categoria degli Under 23.
Quinto e ultimo giro:
Questo è il salitone che porta al castello l'anno scorso è stato fatto solamente l'ultimo giro, quest'anno per rendere più duro e spettacolare il tracciato si percorreva ogni giro. Come sempre Fontana, Longo e Tempier in testa e ognuno di loro cerca di prendersi la posizione migliore in vista della discesa, lo scatto è come quello di un felino, anche se la pendenza era del 17% circa la loro velovità toccava circa i 20km/h.
Arrivo:
Fontana e Longo allungano nel frattempo su Tempier, questo lasciava prevedere una vittoria di un italiano cosa che a montichiari nei due anni scorsi non è mai successa. Tutto il pubblico è preso dalla tensione, chi arriverà per primo dopo la curva sarà il vincitore della secondo prova degli Internazionali. Il pubblico si anima, l'arrivo del primo concorrente è prossimo, un boato e................................. MARCO AURELIO FONTANA fa la curva e si presta a vincere la gara. Il funambolista di Cesano Maderne esulta sotto il traguardo.
Ha allungato sull'ultima discesa. Il bravissimo Longo arriva sfinito, a lui tutti i nostri complimenti per la magnifica prova.
E' comunque il suo miglior risultato in una prova degli Internazionali d'Italia dopo due terzi posti. Terzo arriva Stephanie Tempier, bravissimo pure lui.
E' l'ora del podio, un podio magnifico, fatto da tre campioni, Fontana (Factory Racing Team), Longo (Full Dynamix) e Tempier (TX Active Bianchi).