Non avendo mai rimontato le coniche della ruota posteriore ho chiesto aiuto a un mio amico che mi ha fornito un metodo.
Ho seguito il suo consiglio e devo dire che sembra valido.
Mi piacerebbe sapere come fate voi, tra l'altro, ho cercato nel sito delle spiegazioni su come si fa', ma non ho trovato molto.
Premetto che non essendo esperto, non so se il mozzo è un modello comune o se si dica compatibile shimano o altro, so solo che il mio amico mi ha consigliato il metodo solo dopo aver smontato il mio mozzo.
Allora il metodo del mio amico è questo (scusate i termini tecnici approssimativi):
1) Prima di smontare, misurare con un calibro le 2 parti sporgenti dell'asse filettato, cioè la distanza tra il dado che fissa la conica e la fine dell'asse, le 2 misure dovrebbero essere uguali, nel mio caso, circa 5,1 o 5,2 millimetri .
2) Tenendo conto che, nel mio caso, ad asse montato, la conica lato pignoni non è più raggiungibile dalla chiave, ma è raggiungibile solo quella dal lato opposto, si deve prima montare la conica dal lato pignoni e bloccarla molto forte con il suo dado alla misura precedentemente annotata
3) Ingrassare e infilare nel mozzo l'asse con la conica lato pignoni già montata e fissata
4) Avvitare la conica sul lato opposto pignoni e stringerla poco, quel tanto che serve perchè non abbia alcun gioco ma non troppo da indurire la rotazione della ruota
5) Fissare il dado lato opposto pignoni, facendo attenzione che nient'altro si muova, non deve muoversi la conica e neppure l'asse filettato, per fare questo, si posiziona la ruota verticalmente, si fissa una chiave inglese sul dado lato pignoni, servirà solo cone indicatore del fatto che l'asse filettato non si sta muovendo, si tiene con una mano la chiave della conica che deve rimanere ferma e con l'altra mano la chiave del dado che si deve muovere e si stringe molto forte. Se qualcosa si muove oltre alla chiave del dado, non va bene, e deve essere corretto.
6) Ricontrollare il gioco della ruota, la scorrevolezza della rotazione e rimisurare con il calibro le 2 parti sporgenti, se qualcosa non torna si deve rifare tutto da capo.
Ho seguito il suo consiglio e devo dire che sembra valido.
Mi piacerebbe sapere come fate voi, tra l'altro, ho cercato nel sito delle spiegazioni su come si fa', ma non ho trovato molto.
Premetto che non essendo esperto, non so se il mozzo è un modello comune o se si dica compatibile shimano o altro, so solo che il mio amico mi ha consigliato il metodo solo dopo aver smontato il mio mozzo.
Allora il metodo del mio amico è questo (scusate i termini tecnici approssimativi):
1) Prima di smontare, misurare con un calibro le 2 parti sporgenti dell'asse filettato, cioè la distanza tra il dado che fissa la conica e la fine dell'asse, le 2 misure dovrebbero essere uguali, nel mio caso, circa 5,1 o 5,2 millimetri .
2) Tenendo conto che, nel mio caso, ad asse montato, la conica lato pignoni non è più raggiungibile dalla chiave, ma è raggiungibile solo quella dal lato opposto, si deve prima montare la conica dal lato pignoni e bloccarla molto forte con il suo dado alla misura precedentemente annotata
3) Ingrassare e infilare nel mozzo l'asse con la conica lato pignoni già montata e fissata
4) Avvitare la conica sul lato opposto pignoni e stringerla poco, quel tanto che serve perchè non abbia alcun gioco ma non troppo da indurire la rotazione della ruota
5) Fissare il dado lato opposto pignoni, facendo attenzione che nient'altro si muova, non deve muoversi la conica e neppure l'asse filettato, per fare questo, si posiziona la ruota verticalmente, si fissa una chiave inglese sul dado lato pignoni, servirà solo cone indicatore del fatto che l'asse filettato non si sta muovendo, si tiene con una mano la chiave della conica che deve rimanere ferma e con l'altra mano la chiave del dado che si deve muovere e si stringe molto forte. Se qualcosa si muove oltre alla chiave del dado, non va bene, e deve essere corretto.
6) Ricontrollare il gioco della ruota, la scorrevolezza della rotazione e rimisurare con il calibro le 2 parti sporgenti, se qualcosa non torna si deve rifare tutto da capo.