"... Ho visto cose, che voi umani non potete nemmeno immaginare..."
così l’androide (Rutghar H.) si rivolgeva al protagonista del celebre film BLADE RUNNER e allo stesso modo io mi rivolgo a voi perché quello che vedrete ora, manco lo avete mai pensato.
La visione è sconsigliata ai minori.
Fatti o immagini sono inventate e non si riferiscono a persone esistenti.
Per chi ancora non è giunto all’Olimpo della MTB e sta imparando ogni giorno cose nuove, guardi un po’ come si riduce una forka a cui non si fa manutenzione.
Si, questo è un caso estremo.
Ma è proprio dai casi estremi che spesso si impara di più.
Non so chi fosse il proprietario di questo povero cadavere, di sicuro a vedere come ha ridotto la forka, deve essere morto di peste bubbonica;
l'ho trovata da un mio mekka che conosco e la dovevano buttare; io me la sono presa perché mi interessavano i 2 preziosissimi perni V-brake in titanio + altre 4 viti in titanio.
Cmq qui c’è ben poco da commentare, le immagini sono crude.
- La zona scura sullo stelo è sporco che si è solidificato sullo stelo.
- Subito sopra si vede il cm che è occupato dal la boccola superiore (quando la forka è a riposo).
- Ancora sopra è ben visibile un’altra bella grattata dell’anodizzazione dello stelo che corrisponde alla parte appena sopra la boccola dove ci sono anello di spugna e “parapolvere”.
Dulcis in fundo ho notato anche un po’ di corrosione sui foderi.
La vernice l’ho tolta io. Ma al centro è visibile i punti (più scuri) dove c’era l’ossidazione.
così l’androide (Rutghar H.) si rivolgeva al protagonista del celebre film BLADE RUNNER e allo stesso modo io mi rivolgo a voi perché quello che vedrete ora, manco lo avete mai pensato.
La visione è sconsigliata ai minori.
Fatti o immagini sono inventate e non si riferiscono a persone esistenti.
Per chi ancora non è giunto all’Olimpo della MTB e sta imparando ogni giorno cose nuove, guardi un po’ come si riduce una forka a cui non si fa manutenzione.
Si, questo è un caso estremo.
Ma è proprio dai casi estremi che spesso si impara di più.
Non so chi fosse il proprietario di questo povero cadavere, di sicuro a vedere come ha ridotto la forka, deve essere morto di peste bubbonica;
l'ho trovata da un mio mekka che conosco e la dovevano buttare; io me la sono presa perché mi interessavano i 2 preziosissimi perni V-brake in titanio + altre 4 viti in titanio.
Cmq qui c’è ben poco da commentare, le immagini sono crude.
- La zona scura sullo stelo è sporco che si è solidificato sullo stelo.
- Subito sopra si vede il cm che è occupato dal la boccola superiore (quando la forka è a riposo).
- Ancora sopra è ben visibile un’altra bella grattata dell’anodizzazione dello stelo che corrisponde alla parte appena sopra la boccola dove ci sono anello di spugna e “parapolvere”.
Dulcis in fundo ho notato anche un po’ di corrosione sui foderi.
La vernice l’ho tolta io. Ma al centro è visibile i punti (più scuri) dove c’era l’ossidazione.