SARA' grande come un granello di polvere, il primo minisommergibile da inviare all'interno del corpo umano per depositare medicine là dove sono richieste senza che tutto l'organismo ne sia interessato. Avrà la forma di un cubo e sarà composto da metalli. Il nanocubo, che avrà dimensioni di pochi milionesimi di metro, è stato messo a punto da David Gracias e dal suo team della Johns Hopkins University (Usa).
Il piccolo contenitore può avere sulle sue facce fori di varie dimensioni così da permettere il rilascio di medicine di varie forme e volumi. Esso può navigare all'interno del corpo umano fino a un punto ben preciso prima di rilasciare le medicine poste al suo interno.
Poiché è composto da metalli, in particolare da nichel e rame, esso può essere spostato attraverso un debole campo magnetico applicato al corpo dall'esterno e il nanocubo può essere seguito attraverso tecniche di risonanza magnetica.