Ma così non mi troverei ad esser troppo sbilanciato in avanti
?Prima avevo uno stem da 110 e mi sembrava lungo, adesso con quello da 100 ho la sensazione di controllare meglio la bici.Mi sa che prima o poi un saltino dal biomeccanico lo farò...
Mi si impenna...
- Creatore Discussione Replay72
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Ma così non mi troverei ad esser troppo sbilanciato in avanti
?Prima avevo uno stem da 110 e mi sembrava lungo, adesso con quello da 100 ho la sensazione di controllare meglio la bici.Mi sa che prima o poi un saltino dal biomeccanico lo farò...
Mòlle;4733677 ha scritto:
io me ne ricordo una col titolo "Mi si alza..."
comunque per l'amico Replay posso suggerire di controllare l'arretramento della sella.
Se metti un attacco più lungo e avanzi la sella l'orizzontale virtuale è lo stesso, ma sposti di qualche centimetro il baricentro della bike in avanti.
fai comunque attenzione, perchè se avanzi troppo rischi di stare troppo sui pedali e questo potrebbe rendere più difficoltosa la pedalata.
E cavolo, non avevo letto che te l'avevano già suggerito.
come non detto
Ho usato il rapporto più "duro" che riuscissi a tenere e la cosa è servita, ma il problema non è sparito del tutto...
prova invece utilizzando dei rapporti più corti così da avere una pedalata agiata, ma soprattutto "costante".
così eviti di dare strappi che ti possano far impennare.
in un tuo post precedente hai detto che hai la sella completamente arretrata, quindi comincia a verificare che che la tua posizione in sella sia corretta, da quello che dici potresti essere seduto troppo sulla ruota post, poi prova una salita che reputi indicativa per il tuo problema, dopo questa eventuale modifica se non da' risultata prova tutte le altre suggerite (dopo!!!)
Oltre a quanto già suggerito giustamente, aggiungo di provare ad abbassare i gomiti portandoli verso il centro del busto 
io me ne ricordo una col titolo "Mi si alza..."
comunque per l'amico Replay posso suggerire di controllare l'arretramento della sella.
Se metti un attacco più lungo e avanzi la sella l'orizzontale virtuale è lo stesso, ma sposti di qualche centimetro il baricentro della bike in avanti.
fai comunque attenzione, perchè se avanzi troppo rischi di stare troppo sui pedali e questo potrebbe rendere più difficoltosa la pedalata.
Ricordo anch'io qualcosa del genere
...Per quanto riguarda il tuo consiglio (e quello analogo di artuartu) il problema è che se devo cominciare ad allungare lo stem, portare avanti la sella e, alla fine, ritrovarmi troppo "avanzato" e con una posizione innaturale sui pedali (per non parlare dei problemi che avrei a mantenere il corretto assetto in discesa...) tanto vale cambiare telaio e prenderne uno un pò più grande, no? Questo mi porta a ricollegarmi ad uno dei quesiti che avevo posto inizialmente e cioè se non ho per caso un telaio un tantino piccolo rispetto al mio optimum. Tempo fa ho preso in maniera piuttosto empirica le mie misure, le ho inserite in un programmino per la determinazione delle corrette misure del telaio e mi è risultata una misura ideale di 17,92": il mio telaio è 17".
Queste (approssimativamente...) dovrebbero essere le misure del mio telaio ideale:
Vedi l'allegato Misure biomeccaniche.txt
E queste sono le misure del mio telaio (ho una Cdale Trail SL 5 taglia M):
Ho montato uno stem da 100 in sostituzione di quello da 90 di serie ma, se devo mettermi ad allungare la pipa in modo esasperato per cercare di adattare alla meglio la bici alle mie misure, allora tanto vale cambiare telaio. Voi cosa ne dite? E' piccolo o no?
la taglia m per la tua altezza è corretta, quarda io sono alto 180 ed ho preso una m della yeti ed inizialmente avevo i tuoi stessi problemi e verificando le misure ,inizialmente fatte un po troppo alla veloce , ho risolto appunto il problema avanzando la sella alla misura corretta (usando pedali flat non era a posto) e togliendo 2 spessori sotto lo stem 15mm, adesso in salita va su una meravigliaRicordo anch'io qualcosa del genere
Per quanto riguarda il tuo consiglio (e quello analogo di artuartu) il problema è che se devo cominciare ad allungare lo stem, portare avanti la sella e, alla fine, ritrovarmi troppo "avanzato" e con una posizione innaturale sui pedali (per non parlare dei problemi che avrei a mantenere il corretto assetto in discesa...) tanto vale cambiare telaio e prenderne uno un pò più grande, no? Questo mi porta a ricollegarmi ad uno dei quesiti che avevo posto inizialmente e cioè se non ho per caso un telaio un tantino piccolo rispetto al mio optimum. Tempo fa ho preso in maniera piuttosto empirica le mie misure, le ho inserite in un programmino per la determinazione delle corrette misure del telaio e mi è risultata una misura ideale di 17,92": il mio telaio è 17".
Queste (approssimativamente...) dovrebbero essere le misure del mio telaio ideale:
Vedi l'allegato 123204
E queste sono le misure del mio telaio (ho una Cdale Trail SL 5 taglia M):
Vedi l'allegato 123206
HGo montato uno stem da 100 in sostituzione di quello da 90 di serie ma se devo mettermi ad allungare la pipa in modo esasperato per cercare di adattare alla meglio la bici alle mie misure, allora tanto vale cambiare telaio. Voi cosa ne dite?
anche se ho un'altra marca di mtb, io avevo lo stesso problema, ho risolto cambiando il manubrio, sono passato da un low riser da 66 cm a un flat da 62 cm
e ora non mi impenna più, il problema è che adesso in discesa mi si alza facilmente il posteriore
e ora non mi impenna più, il problema è che adesso in discesa mi si alza facilmente il posteriore
Stasera ho tolto un altro spessore da sotto lo stem ed ho montato una piega flat da 580 mm al posto del low riser. Ho provato la bici sulle rampe del garage condominiale e devo dire che è sparita la tendenza all'impennamento dell'anteriore e sono migliorati di molto il controllo dell'avantreno e la maneggevolezza. Inoltre la bici ha assunto un aspetto più "racing" e la cosa esteticamente non mi dispiace. Attendo la prossima uscita per un giudizio più completo: incrociamo le dita...
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=193290[/URL]
Prova a chiedere un consiglio al tipo che ha aperto questa formidabile discussione dal titolo che è già di per sè tutto un progrmma: "Non mi si alza...".
Non era polemica la mia. Magari lì poteva trovare spunti utili, in ogni caso ho cose più importanti nella vita a cui pensare che non la rep sul forum.attento con queste frasi terroristicheio ho preso valutazioni negative per robe simili
Mòlle;4736326 ha scritto:in ogni caso ho cose più importanti nella vita a cui pensare che non la rep sul forum.
infatti era una battuta
Provata la bici col nuovo assetto su un breve percorso sterrato nei pressi di casa con salitella-discesina (a seconda del senso di percorrenza...) non particolarmente ripida ma dal fondo irregolare e ghiaioso. Risultato? Credo di aver perso tempo prima a non aver montato la piega flat: in salita non c'è paragone e in discesa, per compensare l'assetto più inclinato in avanti, quando serve devo solo arretrare il baricentro. In tutte le condizioni, inoltre, ho guadagnato in maneggevolezza. Attendo prove più indicative ma ho la sensazione di aver trovato la chiave giusta per risolvere il problema. Credo di trovarmi meglio con il manubrio flat perchè ho le braccia piuttosto lunghe rispetto al busto e in tal modo posso distenderle in modo più naturale. Ci aggiorniamo alla prossima...
se hai risolto così ben venga
Speriamo... attendo le prossime uscite. Diciamo che le prime impressioni sembrano incoraggianti.
Aggiornamento: ieri, nonostante la pioggia, sono uscito per testare il nuovo assetto su un percorso misto asfalto-sterrato con un dislivello di circa 600 metri. Il tratto sterrato, in particolare, era costituito da una parte iniziale in discesa con fondo misto terra-rocce-ghiaia a tratti abbastanza accidentato, una parte intermedia con alcuni tornanti in salita piùttosto ripidi con lo stesso tipo di fondo e una parte finale più o meno pianeggiante e con substrato meno sconnesso. Avevo fatto altre volte il medesimo percorso con il manubrio low rise e avevo avuto notevoli difficoltà in salita dato che l'anteriore tendeva ad impennarsi, cosa che mi rendeva difficile anche dirigere la ruota anteriore nella direzione desiderata. Questa volta, invece, con manubrio flat da 58 cm e pipa rovesciata, la tendenza all'impennamento è totalmente sparita e mi sono trovato ad affrontare la salita con una facilità davvero sorprendente rispetto alle volte precedenti. Il prezzo, piuttosto contenuto, da pagare è stata una sensazione di minor controllo in discesa a causa dell'assetto più piegato verso l'anteriore che, tuttavia, è stata in parte compensata dalla maggior reattività indotta dalla piega più stretta: comunque è stato sufficiente tenere il peso un pò più indietro per ottenere un bilanciamento efficace.
Insomma, risultato finale del test: manubrietto flat promosso a pieni voti. Credo proprio di aver risolto il problema.
Insomma, risultato finale del test: manubrietto flat promosso a pieni voti. Credo proprio di aver risolto il problema
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