Sono fiamingo, allora di usare la bici per andare a scuola e a lavoro me ne intendo. Quando stavo ancora in Belgio (è da 5 anni che vivo in Italia) usava la bici per andare a scuola (da 12 a 18 anni, 10 km ogni giorno, anche sotto la pioggia, col gelo, neve, ecc. All'ora non c'era genitore che pensava di portarti in macchina, ora le cose sono cambiate un po' anche là) e poi al lavoro. Mai usato il casco, mai i miei me l'hanno imposto. I miei che vivendo nelle Fiandre usano spesso e volentieri la bici, non mettono il casco, ed è cosi per il piùparte dei ciclisti 'giornalieri'. Soltanto i ciclisti che praticano il ciclismo come sport lo portano più abitualmente.
Personalmente mi sono appasionato al ciclismo come sport soltanto in Italia (sarà che nelle Fiandre mancano le montagne), e uso sempre il casco, anche per i brevi spostamenti in città perchè voglio minimizare i rischi di questa attività putroppo pericolosa (però non per colpa mia) il più possibile.
Di teste ne ho soltanto una.
Personalmente mi sono appasionato al ciclismo come sport soltanto in Italia (sarà che nelle Fiandre mancano le montagne), e uso sempre il casco, anche per i brevi spostamenti in città perchè voglio minimizare i rischi di questa attività putroppo pericolosa (però non per colpa mia) il più possibile.
Di teste ne ho soltanto una.