facciamo distinzione per chi vuole vendere o solo srivere, chi vuole vendere deve posare i dati personali comprensvi di codice fiscale ,chi acetta determinate regole non dovrebbe avere secondi fini ,
In linea di principio è vero, ma se chi vende ha delle "magagne" da nascondere può sempre inventarsi una identità e un codice fiscale falsi (facilmente verificabili); o, se è qualcosa di più di un "furbetto", potrebbe addirittura rubare l'identità di qualcuno ignaro di tutto e aggirare l'eventuale controllo di autenticità del codice fiscale.
Più sicuro sarebbe il numero di carta di identità, ma non so quali problemi potrebbero sorgere per gli amministratori del forum nel gestire (e proteggere!) dati sensibili e potenzialmente a rischio di furto.
In fondo il mercatino è un luogo di incontro dove svolgere trattative tra privati e il controllo (automatizzato o meno) dei dati di chi vende e di chi compra e di tutte le transazioni diventerebbe un onere gestionale in termini di tempo e di denaro.
Per questo credo che la verifica della autenticità dei dati personali debba essere lasciata a chi opera nel mercatino, valutando di volta in volta quali garanzie chiedere alla controparte e facendo un po' come nella vita "reale", cercando di capire con chi abbiamo a che fare leggendo la sua attività sul forum, chiedendo informazioni ad altri utenti che riteniamo affidabili (Qualcuno lo conosce "tizio"? E' affidabile?) oppure facendoci "presentare" da utenti affidabili che ci conoscono personalmente.
Certo, poi uno davvero malintenzionato può sempre registrarsi con diversi nickname e crearsi una rete fittizia di conoscenze e di feedback positivi, ma in questo caso direi che si tratterebbe di un (o più) "professionista"! E qui si sta discutendo di come difendersi dai furbi e non da un "genio del male"...