Premesso che la moto non l'ho mai provata, sinceramente se fossi costretto a scegliere tra le due mi troverei molto in difficoltà.
La Moto sulla carta sembra un ottimo mezzo. Forse l'unica pecca è che è un po troppo leggera. Non vorrei che si trattasse di una bici come la prophet, che in curva si comporta come una specie di autoarticolato (a causa della grossa flessione del carro rispetto al triangolo principale). Ma a parte questo, che magari è una paura immotivata (il carbonio può essere allo stesso tempo rigido e leggero) quello che più mi spaventa è il carbonio stessp. In ambito AM, se uno usa la bici per quello che è stata progettata, le cadute e le botte sono all'ordine del giorno. Il grosso problema del carbonio è che, per limare i pesi, solitamente vengono realizzati telai studiati per resistere a delle normali sollecitazioni (solitamente di copressione/estensione). Sollecitazioni straordinarie (per esempio un colpo su una pietra) possono causare rotture più facilmente che su altri materiali perchè il carbonio non è progettato per resistere a simili sollecitazioni. Inoltre, come già detto, il carbonio è subdolo. Si rompe di schianto, senza preavviso. Un mio amico ad una Superenduro ha rischiato l'osso del collo a causa del manubrio che si è spezzato metà discesa. Eppure alla partenza sembrava perfetto.
Per quanto riguarda l'Enduro SL devo dire che è una bici che mi ha sempre affascinato. Quando, quest'inverno, dovevo comprare la bici nuova ero seriamente intenzionato a prendere l'enduro. Imho come angoli e geometrie è un mezzo molto valido (forse è un po lunghetto di interasse). Il carro pare lavorare molto bene. Tuttavia, come ho già detto in precedenti post, l'ho poi scartata a causa della forcella. Troppa poca libertà di sterzo. Nonostante i possessori mi dicessero che l'angolo di sterzo fosse più che sufficiente, quando l'ho provata ho avuto modo di constatare che l'angolo è troppo limitante. Per carità, su sentieri normali nessun problema, ma quando i sentieri cominciano a pullulare di tornantini diventa ingestibile. E poichè a me piacciono proprio questi sentieri ho dovuto scartarla a malincuore in favore della Reign.
Tralasciando discorsi del tipo "perchè è una Cannondale andrà bene per forza" o "Meglio la Cannondale che è fatta in USA" (che con tutto il rispetto, mi paiono delle emerite idiozie frutto del marketing) anch'io non saprei quale tra le due preferire. Entrambe le bici hanno un grosso difetto, una il carbonio, l'altra il problema della forcella. Sinceramente in base al mio stile di guida, se dovessi scegliere obbligatoriamente tra queste due, preferirei la Moto. Dover scendere a piedi nei tornantini stretti perchè non ho abbastanza angolo di sterzo mi farebbe passare la voglia di andare in bici. A questo punto meglio girare con l'ansia di avere un telaio che si potrebbe rompere da un momento all'altro senza preavviso.
La Moto sulla carta sembra un ottimo mezzo. Forse l'unica pecca è che è un po troppo leggera. Non vorrei che si trattasse di una bici come la prophet, che in curva si comporta come una specie di autoarticolato (a causa della grossa flessione del carro rispetto al triangolo principale). Ma a parte questo, che magari è una paura immotivata (il carbonio può essere allo stesso tempo rigido e leggero) quello che più mi spaventa è il carbonio stessp. In ambito AM, se uno usa la bici per quello che è stata progettata, le cadute e le botte sono all'ordine del giorno. Il grosso problema del carbonio è che, per limare i pesi, solitamente vengono realizzati telai studiati per resistere a delle normali sollecitazioni (solitamente di copressione/estensione). Sollecitazioni straordinarie (per esempio un colpo su una pietra) possono causare rotture più facilmente che su altri materiali perchè il carbonio non è progettato per resistere a simili sollecitazioni. Inoltre, come già detto, il carbonio è subdolo. Si rompe di schianto, senza preavviso. Un mio amico ad una Superenduro ha rischiato l'osso del collo a causa del manubrio che si è spezzato metà discesa. Eppure alla partenza sembrava perfetto.
Per quanto riguarda l'Enduro SL devo dire che è una bici che mi ha sempre affascinato. Quando, quest'inverno, dovevo comprare la bici nuova ero seriamente intenzionato a prendere l'enduro. Imho come angoli e geometrie è un mezzo molto valido (forse è un po lunghetto di interasse). Il carro pare lavorare molto bene. Tuttavia, come ho già detto in precedenti post, l'ho poi scartata a causa della forcella. Troppa poca libertà di sterzo. Nonostante i possessori mi dicessero che l'angolo di sterzo fosse più che sufficiente, quando l'ho provata ho avuto modo di constatare che l'angolo è troppo limitante. Per carità, su sentieri normali nessun problema, ma quando i sentieri cominciano a pullulare di tornantini diventa ingestibile. E poichè a me piacciono proprio questi sentieri ho dovuto scartarla a malincuore in favore della Reign.
Tralasciando discorsi del tipo "perchè è una Cannondale andrà bene per forza" o "Meglio la Cannondale che è fatta in USA" (che con tutto il rispetto, mi paiono delle emerite idiozie frutto del marketing) anch'io non saprei quale tra le due preferire. Entrambe le bici hanno un grosso difetto, una il carbonio, l'altra il problema della forcella. Sinceramente in base al mio stile di guida, se dovessi scegliere obbligatoriamente tra queste due, preferirei la Moto. Dover scendere a piedi nei tornantini stretti perchè non ho abbastanza angolo di sterzo mi farebbe passare la voglia di andare in bici. A questo punto meglio girare con l'ansia di avere un telaio che si potrebbe rompere da un momento all'altro senza preavviso.