sorvolando sul piazzamento mio e di zuny, segnalo il 188° assoluto del terzo loabikers milaneis kn1
188° della Mega? Non male
grazie!!
da una parte resta un pò il rammarico di essere partito dall'ultimissima fila dall'altra la soddisfazione di averne superati circa 170. purtroppo ho avuto problemi con la bici in qualifica e sono riuscito a qualificarmi per il rotto della cuffia.
per come è strutturata la gara e il percoso ho capito che la linea di partenza e la partenza vera e propria fanno tantissimo perchè poi si formano dei serpentoni lunghissimi e solo nei tratti pedalati hai la possibilità di superarne parecchi.
prossimo anno punto molto di pù sulla qualifica e magari mi faccio anche qualche ricognizione del ghiacciaio....
cmq esperienza incredibile......mai fatto una cosa così
In effetti la cosa migliore è avere il tempo di provare e riprovare i due percorsi, che sono molto differenti. Io ho provato putroppo una volta sola la qualifica ma mi è servito per poter memorizzare almeno i punti più "scabrosi", mentre non ho potuto provare la Mega per mancanza di tempo e andando un po' alla cieca mi sono trovato abbastanza allo sbaraglio. Comunque è verissimo che la linea di partenza è importantissima, io con il mio pettorale partivo in qualifica dalla quinta fila e mi sono trovato in un carnaio di bici, oltre a due davanti a me che si sono letteralmente incastrati (pedale sx di uno in ruota ant. dell'altro) e un pistola che mi ha tamponato pesantemente facendomi quasi cadere.grazie!!
da una parte resta un pò il rammarico di essere partito dall'ultimissima fila dall'altra la soddisfazione di averne superati circa 170. purtroppo ho avuto problemi con la bici in qualifica e sono riuscito a qualificarmi per il rotto della cuffia.
per come è strutturata la gara e il percoso ho capito che la linea di partenza e la partenza vera e propria fanno tantissimo perchè poi si formano dei serpentoni lunghissimi e solo nei tratti pedalati hai la possibilità di superarne parecchi.
prossimo anno punto molto di pù sulla qualifica e magari mi faccio anche qualche ricognizione del ghiacciaio....
cmq esperienza incredibile......mai fatto una cosa così
concordo pienamente, in più aggiungo che in base alla linea di partenza della qualifica ti devi adattare durante le prove libere.
io partivo dall'ultima fila anche in qualifica e dopo la prima discesa di giovedì ho fatto le altre due cercando traiettorie alternative.
se parti dalla retrovie non puoi pensare di fare la traccia principale altrimenti non ne vieni più fuori.
magari rischi qualcosa in più, in cadute e forature perchè passi nello sporchissimo, ma è l'unica cosa da fare per qualificarsi.
e in più, devi spintonare senza pietà
hahahahaha
ciao!!!!
concordo pienamente, in più aggiungo che in base alla linea di partenza della qualifica ti devi adattare durante le prove libere.
io partivo dall'ultima fila anche in qualifica e dopo la prima discesa di giovedì ho fatto le altre due cercando traiettorie alternative.
se parti dalla retrovie non puoi pensare di fare la traccia principale altrimenti non ne vieni più fuori.
magari rischi qualcosa in più, in cadute e forature perchè passi nello sporchissimo, ma è l'unica cosa da fare per qualificarsi.
e in più, devi spintonare senza pietà
hahahahaha
ciao!!!!
La linea e la partenza contano tantissimo,ma l'ispezione dei punti larghi non è da sottovalutare per poter sapere dove passare esattamente e riuscire a non perdere posizioni.io son partito dalla linea c,e la poca conoscenza della parte alta,mi ha portato a prendere l'unico punto ghiacciato della parte finale di ghiacciaio...due cadute e gente che passava pedalando da ogni dove...alla fine la mia gara è stata tutta in salita recuperando posizioni dall'inizio alla fine :(
(comunque il tracciato di quest'anno era un po' una passeggiata rispetto all'anno scorso)
La linea e la partenza contano tantissimo,ma l'ispezione dei punti larghi non è da sottovalutare per poter sapere dove passare esattamente e riuscire a non perdere posizioni.io son partito dalla linea c,e la poca conoscenza della parte alta,(comunque il tracciato di quest'anno era un po' una passeggiata rispetto all'anno scorso)
verissimo, pensare che dal viedo che hanno girato ho visto che proprio all'inizio c'era un taglio mondiale che ti faceva recuperare tante posizioni.
purtroppo se parti dietro hai un muro umano fino al ghiacciaio che ti blocca completamente la visuale. sul ghiacciao invece la gente inizia a sparpargliarsi e se molli i freni ho visto che ne superi tanti.
cmq anche nel traverso dopo il ghiacciaio dove il sentiero si stringe ci sono un sacco di linea alternative per evitare le colonne che si formano, specie nei punti più tecnici.
io non ho raffronti con gli anni passati, quindi non so quanto sia stato più semplice o meno il percorso. so solo che non ho un gran allenamento ma alla fine sono arrivato in fondo con un pò di energie ancora in corpo.
secondo me se ti incolonni non la tira a tutta la discesa perchè inevitabilmente vieni un pò frenato da quelli davanti, e questo ti permette di respirare per i pezzi pedalati e di risparmiare energie.
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