mi spiace ma la cultura del "contro", il sano idealismo porta davvero a poco. La crescita di una città, di un popolo, di una sua economia, di una sua cultura ha sempre fatto a pugni con interessi che non sempre sono "simpatici". La capacità di mediazione è fondamentale. Vorrei ricordare Barcellona, esempio di olimpiade riuscita: i suoi cittadini erano furenti quando la città veniva distrutta senza ritegno. Una parte è stata cancellata: Il Barrio(non ricordo il nome..) di fronte al Barrio Gotico non esiste più. Una intera classe politica e culturale era indignata (leggetevi "il centravanti è stato ucciso verso sera" Vazquez Montalban): fate conto Porta Palazzo tirata completamente giù....Però, è anche vero, che la città e la regione han saputo ripartire da quei giochi e accrescersi notevolmente: ci sono 8 linee metro, treni che tagliano la regione da est e ovest, da sud a nord...e c'è tanto lavoro...
Insomma, non sempre il grande evento è da biasimare: se saremo capaci ne trarremo dei frutti..altrimenti la colpa sarà anche nostra....Per es. sulla Tav, qualche perplessità ce l'ho...sul Ponte..ho certezze: serve a un ca22o
Dom
ps. Forza Toro! I Gobbi possono andare a giocare pure a Tromso...