Ore 8.30 PRESENTE!!!!!!!!!
A domani mitici!!
OT-TI-MO
(scusate, sto ripassando la grammatica. capitolo sillabe....)
a domani M&M Bikers,
roger
Ore 8.30 PRESENTE!!!!!!!!!
A domani mitici!!
......dopo aver ricevuto il nulla osta del "resocontatore ufficiale", (Glasses) al quale ovviamente va uno speciale e sentito ringraziamento, mi accingo ad illustrare il resoconto di una giornata che partita sotto gli auspici della normalità, ha, ovviamente, riservato sorprese ed imprevisti.
Andiamo con ordine.
Luogo di ritrovo, il solito parcheggio, ormai famigerato luogo d'incontro del Team M&M.
Ore 8.07 - Mirkoted giunge al parcheggio e trova l'autovettura del Guidoski già parcheggiata e occupata al suo interno proprio dal Guidoski, intento in manovre alquanto strane e sospette, ovviamente finalizzate al confezionamento delle ormai già note pozioni miracolose e nocive che frequentano le borracce a corredo delle potentissima FRW Westlake del citato individuo.
Dopo i saluti di rito e la reciproca constatazione della durezza del risveglio mattutino, visibile sui volti ancora segnati dalle federe del cuscino dei due impavidi e baldanzosi bikers, alle 8.15 in punto, giungeva, già in sella alla sua Kona il mitico Marco, armato delle più combattive intenzioni, in considerazione del suo forfait alla passeggiata del sabato appena trascorso.
Chi manca? Manca il sommo organizzatore, nonchè Presidente onorario e ad honorem di questo facinoroso gruppo, il grande (XXL oversize) GianJack. Ovviamente, i 3 fiduciosi e raggelati bikers, concedevano al divinissimo presidente, di giungere entro le 8.30 appositamente concordate, non prendendo in nessuna considerazione l'ipotesi di un ritardo.
Ma............................8.34, Mirkoted sfrontato, minaccia gli altri due compagni di avventura, di iniziare il giro anche senza the President....un affronto!!!! I due, sorpresi e affranti, convincono il rivoltoso ad attendere ancora.....
8.37, appare la sagoma ingombrante e simile ad uno STABILO giallo del mitico President, che con aria scanzonata e disinteressata, ribatte prontamente le accuse mossegli dal resto del gruppo, per il suo immotivato ritardo, di cattivo esempio per il resto della truppa, anche per quella rimasta gloriosamente "sotto le pezze"!!!
Il rimbrotto, si placa immediatamente, non appena si decide di partire verso il giro del Parco che ha dato i natali a questo gruppo di personaggio, ormai mitologici.
I primi chilometri, affrontati con piglio paragonabile a quello riscontrabile sui treni bianchi diretti verso Lourdes, è un susseguirsi di narrazioni e aneddoti relativi alle uscite compiute dal gruppo M&M Bikers, senza trascurare l'ultima uscita perpetrata sabato scorso sulle stesse strade.
Proprio per commemorare la precedente uscita, gli eroici 4, si recano in mistico pellegrinaggio nei luoghi che hanno visto protagonista il mitico Alberto, durante l'esibizione di volteggio con RockRider, ainoi, terminata con un carpiato frontale mal riuscito, con conseguente cappottamento e facciata su terrapieno accompagnata da massaggio shiatsu operato dalla RockRider, prima di collassare anch'essa sul terreno fangoso e sul malcapitato ginnasta.
Terminata la parte mistica, i nostri 4 impavidi bikers, si inerpicano volenterosi, lungo le ripide rampe e le discese che questo parco offre ai praticanti di questo sport. Siccome il Presidente, come menu del giorno, ha deciso di percorrere il giro in senso opposto a quello di sabato, non può "giocare" a nascondino dietro la collina opposta, come fatto 3 giorni fa, e la delusione gli si legge in volto, lasciandolo visibilmente attapirato per i chilometri a venire. Purtroppo, il giro scorre all'insegna di una desolante normalità e tranquillità, non abituale per chi fa parte di questo manipolo di incalliti pedalatori; la giornata è scandita dai sussulti imposti al ritmo, quando la strada sale e Mirkoted, orgasmico e posseduto, spinge a fondo la Specy sulle rampe, senza curarsi delle sofferenze altrui.
Salite.....discese.....salite.....discese.....MA....MA...MA!!!! c'è sempre un ma....ed è proprio durante la discesa che porta verso la Salaria, che i nostri eroi, nonostante l'uscita in formazione ridotta e rimaneggiata, riescono ancora una volta ad alimentare le leggende che oramai aleggiano intorno al gruppo più volte citate. Dicevamo....la discesa affronata a velocità sostenute, porta i 4 bikers all'altezza della Salaria, quando, nel bel mezzo di una giornata tiepida, si levano le grida soddisfatte e piene di orgoglio del professor Guidoski, il quale, col petto in fuori, annuncia quello che tutti noi sappiamo ed aspettavamo con ansia: "HO BUCATOOOOOOOOOOO!"
Il richiamo del Gruppo M&M, però, viene raccolto solo da Marco e Mirko, in quanto il Presidente, ancora in erezione per le velocità iperboliche raggiunte in discesa, si dileguava per la campagna, convinto che i suoi adepti lo stessero seguendo. Prontamente Mirko, innestato il rapporto da sprint per la Milano-Sanremo va a riprendere il GianJack, ed in poche centinaia di metri, lo raggiungeva e lo informava del lieto e routinario evento. Ma proprio in quel momento, i due si accorgevano che lo scenario intorno a loro, era reso ancor più bucolico dalla presenza di un folto gregge di pecore. Il Presidente, colto da improvvisa vocazione agreste, proponeva di fare alcune fotografie in sella, aventi come sfondo proprio i maleodoranti ovini. Mirkoted prontamente raccoglieva l'invito e fiero si poneva dinanzi al gregge in marcia, in posa per gli scatti. GianJack ovviamente, faceva altrettanto, rilevando l'amico e collega nella precedente posizione. L'improvvisato set fotografico, serviva soltanto, però, a deviare e "disordinare" il cammino del gregge ed a fomentare le bestemmiose ire del "buon" pastore, il quale, armato di pertica di legno di circa 2 metri e di frasario alquanto deciso e offensivo, esortava animosamente i due bikers a scegliere altre tonalità di abbigliamento per scorrazzare nelle campagne, indossando delle tonalità mimetiche in luogo del giallo, reo di terrorizzare le inermi pecorelle. I due, increduli ed atterriti, ed in preda ad un riso isterico, si allontanavano dal luogo delle riprese, e si dirigevano verso il Guidoski e Marco, già alle prese con le consuete operazioni di cambio gomme. Il Guidoski, ormai farneticante a causa della poltiglia ingerita, iniziava a proferire sconclusionate affermazioni relative alla dimensione della nuova camera daria, sostenendone le maggiorate misure rispetto al pneumatico ed al cerchio posteriore, provando senza esito, a posizionare camera e pneumatico sul cerchio.
Durante laffannosa operazione, i 3 compagni di sventura, provavano inutilmente a far ragionare il Guidoski, mentre allorizzonte, avanzava a gran ritmo larmata ovina con il suo ignorante condottiero, il quale, appena intraviste le sagome degli M&M Bikers, iniziava ad intonare una serie di improperi misti a preghiere rivolte a parti anatomiche di alcune divinità cristiane, tutte rivolte al nostro indirizzo. Un passante, bloccato dal passaggio del bestiame, provava a riportare a più miti consigli lanziano condottiero, ricordandogli che non è confacente ad una siffatta personalità attentare di prima mattina agli organi riproduttivi di chicchesia. Di contro, il buon Marco, al fine di siglare una tregua, domandava allanziano pastore, di trattare la nostra resa in cambio di un paio di caciotte a quel punto la frattura diventava insanabile, tanto che il condottiero, iniziava a brandeggiare la propria pertica in direzione del Guidoski, il quale tentava di giustificare la sua impossibilità di spostarsi dal passaggio del bestiame, con la foratura inconsueta che lo aveva inaspettatamente colpito. Ma il pastore, poco informato e disinteressato dalle leggende che pervadono la Marcigliana ed il Gruppo ivi formatosi, proseguiva nella sua marcia scandita da preghiere ed esortazioni, tanto che il Guidoski, vistosi ormai sopraffatto, con un gesto eroico ed impavido, agguantava la propria biga ancora sottosopra e con ancora in mano la ruota in riparazione, portava in salvo se stesso e la propria amata FRW, lasciando in balia delle pecore e del loro condottiero, soltanto lo zaino e le damigiane.
Gli altri 3 bikers, intanto, erano in preda a crisi di panico dovute alla inquietante ilarità della scena ed alla preoccupazione per lincolumità del Guidoski, già attentata da una broncopolmonite e dalla foratura. Ma, passato lintero gregge, miracolosamente a terra erano rimaste tutte le suppellettili del Guidoski, oltre ad una distesa di escrementi lasciati dalle pecore, in segno di disprezzo verso quei 4 policromici ciclisti che ne avevano ostacolato il cammino.
Dopo lestemporaneo evento, il giro si concludeva nella insolita normalità con la quale era cominciato.
I quattro compagni di avventura, soddisfatti per aver anche oggi lasciato un segno tangibile nella storia di questo neonato Gruppo, tornavano alle loro dimore, impazienti di riunire la compagnia con gli altri componenti, verso nuove ed inenarrabili avventure.[/I][/I][/I]
Buaaaaaaa.... La Marcigliana non finirà mai di sorprendermi anche oggi uno spasso la bip bip!!! Porole irripetibili sul forum.....ma aspettiamo il resoconto di Mirko!!!
P.S. Mirko di cosa parlavamo al parcheggio alla fine del giro??? Sono tornato a casa ho trovato una pasta e fagioli eccezionale (grazie alla moglie!!!!!)
Chi manca? Manca il sommo organizzatore, nonchè Presidente onorario e ad honorem di questo facinoroso gruppo, il grande (XXL oversize) GianJack.
Mirko, cmq noi i pastori non ce li facciamo mancare.... se ti ricordi a Veio c'era il pastore sardo detto ER SCIA (non devo commentare il nomignolo vero??) e oggi il pastore romano detto ER PERTICA!!!!
Una persecuzione!!!!!
infatti ero lì alle 8.00!!vebbè, tanto io da buon puntuale (spero nn siano le ultime parole famose) arrivo sempre un po' prima...
...
1-appena ho 10 min me lo leggo... voglio farlo con calma... mò ciò la moglie con la febbre a 38 e devo da fà un pò de cose pe' casa (ortografia perfetta, direi)Buaaaaaaa.... La Marcigliana non finirà mai di sorprendermi anche oggi uno spasso la bip bip!!! Porole irripetibili sul forum.....ma aspettiamo il resoconto di Mirko!!!
P.S. Mirko di cosa parlavamo al parcheggio alla fine del giro??? Sono tornato a casa ho trovato una pasta e fagioli eccezionale (grazie alla moglie!!!!!)
Il pastore a Guidoskibros: "Mo se non te sposti!!! Damme damme a me te faccio vedè io dove arriva sta bicicletta .... giù alla salaria!!! MOVETEVE!!! LEVATEVE!!! Se mettono paura le pecore!!!!! La ....bip bip.
......dopo aver ricevuto il nulla osta del "resocontatore ufficiale", (Glasses) al quale ovviamente va uno speciale e sentito ringraziamento, mi accingo a..........................................
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I quattro compagni di avventura, soddisfatti per aver anche oggi lasciato un segno tangibile nella storia di questo neonato Gruppo, tornavano alle loro dimore, impazienti di riunire la compagnia con gli altri componenti, verso nuove ed inenarrabili avventure.
FAN-TAS-TI-CO !!!!
grande mirko, anche in assenza del commento ufficiale, il resoconto dell'uscita è stato redatto con amorevole cura e con la consueta (al pari delle forature) ilarità...
Il pastore a Guidoskibros: "Mo se non te sposti!!! Damme damme a me te faccio vedè io dove arriva sta bicicletta .... giù alla salaria!!! MOVETEVE!!! LEVATEVE!!! Se mettono paura le pecore!!!!! La ....bip bip.
Mirko dire magnifico è poco, hai onorate in maniera impeccabile il narratore scribano ufficiale, sei un mito.TRACCIA:
http://connect.garmin.com/activity/125769396
......dopo aver ricevuto il nulla osta del "resocontatore ufficiale", (Glasses) al quale ovviamente va uno speciale e sentito ringraziamento, mi accingo ad illustrare il resoconto di una giornata che partita sotto gli auspici della normalità, ha, ovviamente, riservato sorprese ed imprevisti.
Andiamo con ordine.
Luogo di ritrovo, il solito parcheggio, ormai famigerato luogo d'incontro del Team M&M.
Ore 8.07 - Mirkoted giunge al parcheggio e trova l'autovettura del Guidoski già parcheggiata e occupata al suo interno proprio dal Guidoski, intento in manovre alquanto strane e sospette, ovviamente finalizzate al confezionamento delle ormai già note pozioni miracolose e nocive che frequentano le borracce a corredo delle potentissima FRW Westlake del citato individuo.
Dopo i saluti di rito e la reciproca constatazione della durezza del risveglio mattutino, visibile sui volti ancora segnati dalle federe del cuscino dei due impavidi e baldanzosi bikers, alle 8.15 in punto, giungeva, già in sella alla sua Kona il mitico Marco, armato delle più combattive intenzioni, in considerazione del suo forfait alla passeggiata del sabato appena trascorso.
Chi manca? Manca il sommo organizzatore, nonchè Presidente onorario e ad honorem di questo facinoroso gruppo, il grande (XXL oversize) GianJack. Ovviamente, i 3 fiduciosi e raggelati bikers, concedevano al divinissimo presidente, di giungere entro le 8.30 appositamente concordate, non prendendo in nessuna considerazione l'ipotesi di un ritardo.
Ma............................8.34, Mirkoted sfrontato, minaccia gli altri due compagni di avventura, di iniziare il giro anche senza the President....un affronto!!!! I due, sorpresi e affranti, convincono il rivoltoso ad attendere ancora.....
8.37, appare la sagoma ingombrante e simile ad uno STABILO giallo del mitico President, che con aria scanzonata e disinteressata, ribatte prontamente le accuse mossegli dal resto del gruppo, per il suo immotivato ritardo, di cattivo esempio per il resto della truppa, anche per quella rimasta gloriosamente "sotto le pezze"!!!
Il rimbrotto, si placa immediatamente, non appena si decide di partire verso il giro del Parco che ha dato i natali a questo gruppo di personaggio, ormai mitologici.
I primi chilometri, affrontati con piglio paragonabile a quello riscontrabile sui treni bianchi diretti verso Lourdes, è un susseguirsi di narrazioni e aneddoti relativi alle uscite compiute dal gruppo M&M Bikers, senza trascurare l'ultima uscita perpetrata sabato scorso sulle stesse strade.
Proprio per commemorare la precedente uscita, gli eroici 4, si recano in mistico pellegrinaggio nei luoghi che hanno visto protagonista il mitico Alberto, durante l'esibizione di volteggio con RockRider, ainoi, terminata con un carpiato frontale mal riuscito, con conseguente cappottamento e facciata su terrapieno accompagnata da massaggio shiatsu operato dalla RockRider, prima di collassare anch'essa sul terreno fangoso e sul malcapitato ginnasta. http://www.mtb-forum.it/community/forum/group.php?do=picture&groupid=351&pictureid=89012
Terminata la parte mistica, i nostri 4 impavidi bikers, si inerpicano volenterosi, lungo le ripide rampe e le discese che questo parco offre ai praticanti di questo sport. Siccome il Presidente, come menu del giorno, ha deciso di percorrere il giro in senso opposto a quello di sabato, non può "giocare" a nascondino dietro la collina opposta, come fatto 3 giorni fa, e la delusione gli si legge in volto, lasciandolo visibilmente attapirato per i chilometri a venire. Purtroppo, il giro scorre all'insegna di una desolante normalità e tranquillità, non abituale per chi fa parte di questo manipolo di incalliti pedalatori; la giornata è scandita dai sussulti imposti al ritmo, quando la strada sale e Mirkoted, orgasmico e posseduto, spinge a fondo la Specy sulle rampe, senza curarsi delle sofferenze altrui.
Salite.....discese.....salite.....discese.....MA....MA...MA!!!! c'è sempre un ma....ed è proprio durante la discesa che porta verso la Salaria, che i nostri eroi, nonostante l'uscita in formazione ridotta e rimaneggiata, riescono ancora una volta ad alimentare le leggende che oramai aleggiano intorno al gruppo più volte citate. Dicevamo....la discesa affronata a velocità sostenute, porta i 4 bikers all'altezza della Salaria, quando, nel bel mezzo di una giornata tiepida, si levano le grida soddisfatte e piene di orgoglio del professor Guidoski, il quale, col petto in fuori, annuncia quello che tutti noi sappiamo ed aspettavamo con ansia: "HO BUCATOOOOOOOOOOO!"
Il richiamo del Gruppo M&M, però, viene raccolto solo da Marco e Mirko, in quanto il Presidente, ancora in erezione per le velocità iperboliche raggiunte in discesa, si dileguava per la campagna, convinto che i suoi adepti lo stessero seguendo. Prontamente Mirko, innestato il rapporto da sprint per la Milano-Sanremo va a riprendere il GianJack, ed in poche centinaia di metri, lo raggiungeva e lo informava del lieto e routinario evento. Ma proprio in quel momento, i due si accorgevano che lo scenario intorno a loro, era reso ancor più bucolico dalla presenza di un folto gregge di pecore. Il Presidente, colto da improvvisa vocazione agreste, proponeva di fare alcune fotografie in sella, aventi come sfondo proprio i maleodoranti ovini. Mirkoted prontamente raccoglieva l'invito e fiero si poneva dinanzi al gregge in marcia, in posa per gli scatti. GianJack ovviamente, faceva altrettanto, rilevando l'amico e collega nella precedente posizione. L'improvvisato set fotografico, serviva soltanto, però, a deviare e "disordinare" il cammino del gregge ed a fomentare le bestemmiose ire del "buon" pastore, il quale, armato di pertica di legno di circa 2 metri e di frasario alquanto deciso e offensivo, esortava animosamente i due bikers a scegliere altre tonalità di abbigliamento per scorrazzare nelle campagne, indossando delle tonalità mimetiche in luogo del giallo, reo di terrorizzare le inermi pecorelle. I due, increduli ed atterriti, ed in preda ad un riso isterico, si allontanavano dal luogo delle riprese, e si dirigevano verso il Guidoski e Marco, già alle prese con le consuete operazioni di cambio gomme. Il Guidoski, ormai farneticante a causa della poltiglia ingerita, iniziava a proferire sconclusionate affermazioni relative alla dimensione della nuova camera daria, sostenendone le maggiorate misure rispetto al pneumatico ed al cerchio posteriore, provando senza esito, a posizionare camera e pneumatico sul cerchio.
Durante laffannosa operazione, i 3 compagni di sventura, provavano inutilmente a far ragionare il Guidoski, mentre allorizzonte, avanzava a gran ritmo larmata ovina con il suo ignorante condottiero, il quale, appena intraviste le sagome degli M&M Bikers, iniziava ad intonare una serie di improperi misti a preghiere rivolte a parti anatomiche di alcune divinità cristiane, tutte rivolte al nostro indirizzo. Un passante, bloccato dal passaggio del bestiame, provava a riportare a più miti consigli lanziano condottiero, ricordandogli che non è confacente ad una siffatta personalità attentare di prima mattina agli organi riproduttivi di chicchesia. Di contro, il buon Marco, al fine di siglare una tregua, domandava allanziano pastore, di trattare la nostra resa in cambio di un paio di caciotte a quel punto la frattura diventava insanabile, tanto che il condottiero, iniziava a brandeggiare la propria pertica in direzione del Guidoski, il quale tentava di giustificare la sua impossibilità di spostarsi dal passaggio del bestiame, con la foratura inconsueta che lo aveva inaspettatamente colpito. Ma il pastore, poco informato e disinteressato dalle leggende che pervadono la Marcigliana ed il Gruppo ivi formatosi, proseguiva nella sua marcia scandita da preghiere ed esortazioni, tanto che il Guidoski, vistosi ormai sopraffatto, con un gesto eroico ed impavido, agguantava la propria biga ancora sottosopra e con ancora in mano la ruota in riparazione, portava in salvo se stesso e la propria amata FRW, lasciando in balia delle pecore e del loro condottiero, soltanto lo zaino e le damigiane.
Gli altri 3 bikers, intanto, erano in preda a crisi di panico dovute alla inquietante ilarità della scena ed alla preoccupazione per lincolumità del Guidoski, già attentata da una broncopolmonite e dalla foratura. Ma, passato lintero gregge, miracolosamente a terra erano rimaste tutte le suppellettili del Guidoski, oltre ad una distesa di escrementi lasciati dalle pecore, in segno di disprezzo verso quei 4 policromici ciclisti che ne avevano ostacolato il cammino.
Dopo lestemporaneo evento, il giro si concludeva nella insolita normalità con la quale era cominciato.
I quattro compagni di avventura, soddisfatti per aver anche oggi lasciato un segno tangibile nella storia di questo neonato Gruppo, tornavano alle loro dimore, impazienti di riunire la compagnia con gli altri componenti, verso nuove ed inenarrabili avventure.[/I][/I][/I]
Mirko dire magnifico è poco, hai onorate in maniera impeccabile il narratore scribano ufficiale, sei un mito.
Grazie Stefano!! Spero di non aver dimenticato nulla.....
Una cosa l'hai dimenticata, mentre eravamo intenti a sfuggire dalle grinfie dell insano bestemmiatore posseduto dallo spirito del compianto Magnotta, il sottoscritto a momenti cadeva in un fosso sotto gli occhi dell'impotente Mirko il quale assistendo a tale scena fu pervaso da una risata mistica mista a convulsione.... se fossi caduto li ci voleva la protezione civile per tirarmi fuori.