Ciao, ovviamente non voglio fare il professore perchè son l'ultimo degli scemi, ma vorrei puntualizzare alcune cose.
Innanzi tutto la radiografia o scopia, quel che è, va fattaSEMPRE , e per diagnosticare che sia effettivamente una lussazione (ti fai un'idea già dalla forma della spalla a spallina di militare) e non una frattura chirurgica o anatomica di omero (del trochite ce ne frghiamo alla grande). Nel caso sia una frattura e lussazione NON si procede a riduzione, si può provare in narcosi ma di solito si fa l'intervento.
Nel caso sia una lussazione anteriore (comune) o posteriore (rare ma ne abbiamo viste parecchie) si procede con la riduzione.
La muscolatura non c'entra nulla con la riuscita della riduzione, ma è il paziente che (purtroppo) deve collaborare cercando di rilassare i muscoli il più possibile.
vi sono varie tecniche, noi al lavoro ci troviamo molto bene con il paziente sulla sedia usando come leva ascellare lo schienale. Piu si rilassa il paziente più viene veloce e con meno trauma
Davvero ci sono delle vecchine prese da schizofrenie e demenze senili che inviti a rilassare e non riesci a ridurle manco a cannonate,... maledette vecchiacce dimm????da... il rischio di frattura non è così alto... piu che altro è alto per gli anziani, ma per via di osteoporosi ed altre malattie da carenza di Ca.
il tempo dal trauma avvenuto alla manovra è invece molto importante per 2 motivi:
1- i muscoli a freddo sono bastardi per la riuscita della riduzione
2-le lussazioni di spalla anteriori o psteriori possono portare ad un problema al plesso brachiale. Compressione del nervo per troppo tempo porta anche a PARALISI per giorni, mesi o anni!
Giuro che non voglio tirarmela, ma mi piace tanto l'argomento dato che è mio pane quotidiano.
Chiedo scusa se ho offeso qualcuno, non volevo ovviamente fare il figo.
Non è la sede per la discussione,comunque:
1)non sono completamente d'accordo su quello che dici
2)quello che dico io è basato su esperienza trentennale (ebbene sì,il 6 aprile prossimo compio 30 anni di laurea in medicina) e ormai non mi presento più quando scrivo partendo dal presupposto,forse sbagliato,che tutti i forumendoli sappiano chi sono vista la rubrica che curo
3)tu però dovresti presentarti,come facevo io prima di avere la rubrica,un nome ed un cognome oltre ad un nick,quando inserivo commenti "tecnici".Prima di "fare il figo",per usare una tua frase molto adatta,quindi,dovresti dire chi sei,cosa fai e quale è la tua esperienza a 29 anni.......