Un percorso può essere bello anche senza la presenza di montagne, l'organizzazione ha curato ogni più piccolo dettaglio, non ci sono "stradoni" dritti e basta, la laguna interna e le valli offrono panorami ineguagliabili.....ovviamente a chi sa "guardare".
Le valli Zignago, Perera e Vecchia, oltre che all'argine che delimita il canale dei lovi, sono luoghi dove è ancora possibile "respirare" l'aria di un tempo e da dove intere generazioni hanno con fatica "recuperato piccoli lembi di terra strappati all'acqua.
In località Brussa ( dopo il ponte a dx ) inoltre, è possibile visitare il museo delle valli e della laguna. Lo sforzo fatto dalla sagitta bike, con il patrocinio dei comuni di Concordia Sag.,Caorle e del consorzio di bonifica, veneto agricoltura e i titolari della Valle Zignago è enorme, proiettato anche a far conoscere ai più zone spesso non frequentate ma meritevoli di attenzione, prorpio per questo da anni c'è chi si batte per riuscire ad ottenere riconoscimenti europei per una delle zone ancora poco contaminate . Concludo auspicandomi che si riconosca almeno il "grande" lavoro fatto, che necessita sempre di adesione non solo nella partecipazione ma anche nel riuscire a comprendere che chi "lavora" per un progetto possa almeno non vedere che la manifestazione per cui sta lavorando da tempo, venga in qualche modo denigrata.
Le valli Zignago, Perera e Vecchia, oltre che all'argine che delimita il canale dei lovi, sono luoghi dove è ancora possibile "respirare" l'aria di un tempo e da dove intere generazioni hanno con fatica "recuperato piccoli lembi di terra strappati all'acqua.
In località Brussa ( dopo il ponte a dx ) inoltre, è possibile visitare il museo delle valli e della laguna. Lo sforzo fatto dalla sagitta bike, con il patrocinio dei comuni di Concordia Sag.,Caorle e del consorzio di bonifica, veneto agricoltura e i titolari della Valle Zignago è enorme, proiettato anche a far conoscere ai più zone spesso non frequentate ma meritevoli di attenzione, prorpio per questo da anni c'è chi si batte per riuscire ad ottenere riconoscimenti europei per una delle zone ancora poco contaminate . Concludo auspicandomi che si riconosca almeno il "grande" lavoro fatto, che necessita sempre di adesione non solo nella partecipazione ma anche nel riuscire a comprendere che chi "lavora" per un progetto possa almeno non vedere che la manifestazione per cui sta lavorando da tempo, venga in qualche modo denigrata.