Ciao a tutti, riprendo questo vecchio post, per non crearne uno nuovo. Premetto che come BIker mi reputo uno di quelli che fa numero e partecipa alla colletta per chi organizza le gare, e quest'anno avrei deciso di partecipare all'Umbria challenge soprattutto per esplorare posti nuovi, almeno per me che abito a Roma. Vorrei rendervi partecipi della mia esperienza. Ieri ho partecipato a questa gara 64km e 2075 di dislivello. Arrivo con il camper il sabato pomeriggio e trovo subito il ritrovo perché coincide con l'area sosta camper del paese. Mi presento a ritirare il pacco verso le 1800, attendo qualche minuto davanti ai giudici che consegnano i numeri, ma sono troppo impegnati davanti al pc che neanche alzano lo sguardo. Vabbe' penso che sia tardi, allora ritorno al camper, e lo ritiro poi la mattina successiva. Nel pacco trovo un paio di calzini e un paio di pattini per mtb (se a qualcuno servono glieli regalo, i
freni ce li abbiamo tutti a disco da un bel po') e un succo di frutta. Il numero ha il chip usa e getta, bella trovata penso, pero' non capisco perche' durante il percorso incontro persone che prendono i numeri a voce, tra l'altro sbagliandosi pure perché con i numeri infangati neanche si leggevano bene. Comunque alle 9:30 si parte, due griglie. I primi 25 km sono praticamente analoghi ad una corsa su strada, poi salitona agl'inferi, perché in cima alla montagna non si vedeva niente, ci siamo trovati dentro le nuvole. Era una situazione grottesca perché tutti seguivano l'ombra del biker che lo precedeva ma nessuno sapeva se la strada fosse giusta, ogni tanto si incontrava un paletto con la fettuccia e allora ci si tranquillizzava. Ho saputo poi che qualcuno si e' perso, comunque dopo un tratto con un vento incredibile siamo usciti dalla nuvola iniziando la discesa piuttosto veloce, ma non continua perché ogni tanto c'era un strappetto. Gli ultimi km sono stati impegnativi soprattutto per la fatica accumulata, anche la bici si era stancata al punto che la corona più grande non entrava più, il freno posteriore non funzionava ed infatti a 2km dall'arrivo ho fatto un atterraggio non autorizzato su una discesetta insidiosa tutta dossi, ammetto di aver lanciato un po' di anatemi sull'ultima rampetta a 1km dall'arrivo, che mi sembrava al 90%. Bello l'arrivo con lo speaker che nominava i biker leggendo il numero, peccato che il mio non e' riuscito a leggerlo, comunque c'era il pubblico che applaudiva ed e' stata una soddisfazione concludere. Dopo l'arrivo c'era il ristoro rigorosamente per i corridori. L'arrivo era un po' distante rispetto alla location del pasta party, può essere che fosse più vicino, ma io ero un po' cotto per giudicare ma con la bici mi sembrava distante. Al pasta party non ho partecipato perché ho mangiato nel camper, comunque agli accompagnatori chiedevano 6 euro ma non mi sembrava eccezionale. Poi ho assistito alla premiazione, hanno dato a tutti delle ceramiche, in attesa delle classifiche che non ho visto tranne quelle per il corto. Ho provato ad attendere ma poi sono dovuto andar via per evitare le code del rientro a Roma. Per la verità ufficiosamente so' di aver finito la gara, ma ufficialmente ancora no, infatti le classifiche ancora adesso non ci sono, forse stanno cercando i dispersi in cima alla montagna... Ma Per fortuna c'erano i chip usa e getta. Alessio