Manubrio e reggisella in carbonio, servono realmente?

[xzy]

Salve a tutti.
Dopo aver alleggerito le ruote della mia bici con dei cerchi tubeless, volevo montare una piega manubrio e un reggi sella entrambi in carbonio per alleggerirla ulteriormente e offrire un maggior ammorbidimento agli urti che di solito i componenti in carbonio consentono.
Tuttavia mi chiedo e vi chiedo quanto questo gioco possa valere la candela considerando che tra reggi sella e manubrio vado a risparmiare circa 200 g (100 g a componente).
Inoltre, il tipo di manubrio che m'interessa arriva a 660 mm, mentre quello che monta di fabbrica la mia bici è di 700. Vorrei sapere da qualcuno che magari ha già provato diversi manubri se 4 cm di differenza si sentono nella guida della bici, visto e considerato che con quello attuale mi trovo piuttosto bene quanto a controllo del mezzo.
Grazie

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[ma34]

Salve a tutti.
Dopo aver alleggerito le ruote della mia bici con dei cerchi tubeless, volevo montare una piega manubrio e un reggi sella entrambi in carbonio per alleggerirla ulteriormente e offrire un maggior ammorbidimento agli urti che di solito i componenti in carbonio consentono.
Tuttavia mi chiedo e vi chiedo quanto questo gioco possa valere la candela considerando che tra reggi sella e manubrio vado a risparmiare circa 200 g (100 g a componente).
Inoltre, il tipo di manubrio che m'interessa arriva a 660 mm, mentre quello che monta di fabbrica la mia bici è di 700. Vorrei sapere da qualcuno che magari ha già provato diversi manubri se 4 cm di differenza si sentono nella guida della bici, visto e considerato che con quello attuale mi trovo piuttosto bene quanto a controllo del mezzo.
Grazie

Eccome se si sentono 4 cm fanno una grossa diffferenza

 

[Sciuscia]

Salve a tutti.
Dopo aver alleggerito le ruote della mia bici con dei cerchi tubeless, volevo montare una piega manubrio e un reggi sella entrambi in carbonio per alleggerirla ulteriormente e offrire un maggior ammorbidimento agli urti che di solito i componenti in carbonio consentono.
Tuttavia mi chiedo e vi chiedo quanto questo gioco possa valere la candela considerando che tra reggi sella e manubrio vado a risparmiare circa 200 g (100 g a componente).
Inoltre, il tipo di manubrio che m'interessa arriva a 660 mm, mentre quello che monta di fabbrica la mia bici è di 700. Vorrei sapere da qualcuno che magari ha già provato diversi manubri se 4 cm di differenza si sentono nella guida della bici, visto e considerato che con quello attuale mi trovo piuttosto bene quanto a controllo del mezzo.
Grazie

Si sentono sì!
Ragionando per me, quindi con le mie spalle e braccia, ti dico che 700 è stabile, mentre 660 agile (e quindi ballerino).

 

[francesco636]

io ho entrambi i componenti da te citati in carbonio e ne sono soddisfatto...soprattutto dall'elasticità del reggi (oltre che dal peso)

 

[xzy]

Eccome se si sentono 4 cm fanno una grossa diffferenza

Grazie per la risposta, nel nostro sport infatti anche i millimetri o i grammi possono 'cambiare la musica'

 

[xzy]

Si sentono sì!
Ragionando per me, quindi con le mie spalle e braccia, ti dico che 700 è stabile, mentre 660 agile (e quindi ballerino).

Grazie. Immaginavo che non fossero marginali 4 cm. La cosa strana è che sul web di manubri rize in carbonio di un certo livello è difficile trovarne da 700 mm. La maggior parte di questa lunghezza sono flat

 

[SavetheNature86]

A parte che 4 cm si sentono di sicuro,non metterei mai un manubrio in carbonio.Nè un reggisella per risparmiare 1-2 etti.
Poi vedi te!

 

[xzy]

io ho entrambi i componenti da te citati in carbonio e ne sono soddisfatto...soprattutto dall'elasticità del reggi (oltre che dal peso)

Grazie per l'opinione. Infatti penso che servano più alla 'morbidezza' che all'effettivo alleggerimento, visto che per entrambi si parla si e no di 200 g di risparmio. Ma a questo punto non so se valga la spesa..

 

[xzy]

A parte che 4 cm si sentono di sicuro,non metterei mai un manubrio in carbonio.Nè un reggisella per risparmiare 1-2 etti.
Poi vedi te!

Perché ? Pensi che anche per l'attenuazione degli urti siano ininfluenti ?

 

[xzy]

C'è comunque da aggiungere che tra vari pezzi in carbonio che si trovano in commercio passa molta differenza, sia come lavorazione che come peso che come resistenza meccanica agli stress e il prezzo non sempre è proporzionato all'effettiva qualità di questi componenti

 

[SavetheNature86]

Perché ? Pensi che anche per l'attenuazione degli urti siano ininfluenti ?

Sinceramente non lo so e non mi interessa,la mia prospettiva e punto di vista ritiene necessario evitare in manubri e reggisella (e qualche altro componente) il carbonio.Troppo pericoloso dal mio punto di vista.
Per ammortizzare gli urti credo bastino gli ammortizzatori.

 

[xzy]

Sinceramente non lo so e non mi interessa,la mia prospettiva e punto di vista ritiene necessario evitare in manubri e reggisella (e qualche altro componente) il carbonio.Troppo pericoloso dal mio punto di vista.
Per ammortizzare gli urti credo bastino gli ammortizzatori.

Addirittura ? Credevo che la componentistica in carbonio fosse da sconsigliare nell'overmountain estremo e nel DH, non pensavo fosse in generale così pericoloso. Hai mai sperimentato rotture? Cmq grazie per il tuo punto di vista, ne tengo conto, anche perché oltre ai sentieri tranquilli non disdegno nemmeno i percorsi più ostici

 

[ironmirko]

Sinceramente non lo so e non mi interessa,la mia prospettiva e punto di vista ritiene necessario evitare in manubri e reggisella (e qualche altro componente) il carbonio.Troppo pericoloso dal mio punto di vista.

Per ammortizzare gli urti credo bastino gli ammortizzatori.

non sempre bastano....nn dimentichiamoci che oltre agli ammortizzatori sulla bike, anche "noi" li abbiamo .... vedi gambe e braccia ....oltretutto con una bella escursione...

 

[SavetheNature86]

Addirittura ? Credevo che la componentistica in carbonio fosse da sconsigliare nell'overmountain estremo e nel DH, non pensavo fosse in generale così pericoloso. Hai mai sperimentato rotture? Cmq grazie per il tuo punto di vista, ne tengo conto, anche perché oltre ai sentieri tranquilli non disdegno nemmeno i percorsi più ostici

No,l'unica esperienza di un manubrio in carbonio l'ha avuto un mio amico e ha optato per un manubrio più largo perchè 59 cm erano proprio pochi
Comunque nessun problema.
Quella è la MIA personale opinione.Molti usano i manubri in carbonio senza problemi e non hanno mai avuto rotture o altro.Per me 2 etti in più ma avere un manubrio che so non mi tradirà mai,qualsiasi botta prenda o in quasiasi modo serro le viti dello stem,è una prerogativa irrinunciabile.

non sempre bastano....nn dimentichiamoci che oltre agli ammortizzatori sulla bike, anche "noi" li abbiamo .... vedi gambe e braccia ....oltretutto con una bella escursione...

Si bè ma è un'altro discorso.La tecnica con la quale uno guida è una cosa,l'escursione della bici è un'altra e le sospensioni che copiano il terreno e assorbono le asperità un'altra ancora.
Per esperienza diretta posso dirti che con una forcella ad aria per quanto tu possa trovare terreni dissestati e fare tante ore in sella è impossibile farsi venire male alle mani e,in base al tipo di bici che abbiamo e i percorsi che facciamo,queste sono adeguate.Più che adeguate per il comfort.

Poi ognuno è diverso e deve valutare personalmente.

 

[ironmirko]

No,l'unica esperienza di un manubrio in carbonio l'ha avuto un mio amico e ha optato per un manubrio più largo perchè 59 cm erano proprio pochi
Comunque nessun problema.
Quella è la MIA personale opinione.Molti usano i manubri in carbonio senza problemi e non hanno mai avuto rotture o altro.Per me 2 etti in più ma avere un manubrio che so non mi tradirà mai,qualsiasi botta prenda o in quasiasi modo serro le viti dello stem,è una prerogativa irrinunciabile.



Si bè ma è un'altro discorso.La tecnica con la quale uno guida è una cosa,l'escursione della bici è un'altra e le sospensioni che copiano il terreno e assorbono le asperità un'altra ancora.
Per esperienza diretta posso dirti che con una forcella ad aria per quanto tu possa trovare terreni dissestati e fare tante ore in sella è impossibile farsi venire male alle mani e,in base al tipo di bici che abbiamo e i percorsi che facciamo,queste sono adeguate.Più che adeguate per il comfort.

Poi ognuno è diverso e deve valutare personalmente.

si certo...concordo...o-o

 

[xzy]

No,l'unica esperienza di un manubrio in carbonio l'ha avuto un mio amico e ha optato per un manubrio più largo perchè 59 cm erano proprio pochi
Comunque nessun problema.
Quella è la MIA personale opinione.Molti usano i manubri in carbonio senza problemi e non hanno mai avuto rotture o altro.Per me 2 etti in più ma avere un manubrio che so non mi tradirà mai,qualsiasi botta prenda o in quasiasi modo serro le viti dello stem,è una prerogativa irrinunciabile.



Si bè ma è un'altro discorso.La tecnica con la quale uno guida è una cosa,l'escursione della bici è un'altra e le sospensioni che copiano il terreno e assorbono le asperità un'altra ancora.
Per esperienza diretta posso dirti che con una forcella ad aria per quanto tu possa trovare terreni dissestati e fare tante ore in sella è impossibile farsi venire male alle mani e,in base al tipo di bici che abbiamo e i percorsi che facciamo,queste sono adeguate.Più che adeguate per il comfort.

Poi ognuno è diverso e deve valutare personalmente.

È vero quello che dici, io ho una forcella ad aria la trovo ottima come 'anestetico' delle mani. Tuttavia ho notato che dopo molti km (anche se percorsi in totale pianura) i polsi iniziano ad indolensirsi, non tanto per gli urti, quanto per l'angolo anomalo tra braccia e mani dovuto alla forma dei manubri tendente in quasi tutti i modelli all'orizzontalità. Una forma più ergonomica (con le manopole inclinate all'indietro come nelle vecchie bici da passeggio), sicuramente attenuerebbero non di poco questo fenomeno..eppure fin'ora non ho mai visto queste soluzioni adottate nelle mtb..

 

[xzy]

Vorrei precisare che al di là dell'innegabile fascino che esercita la componentistica in carbonio, ho la sensazione che forse accoppiare questo materiale ad un telaio in alluminio (come nel mio caso) non genera un lavoro perfettamente sinergico tra i vari elementi della bici, in quanto manubrio e reggi sella si troverebbero ad interagire con la durezza dell'alluminio, bloccandosi e imperniandosi con esso e generando probabilmente attriti e dinamiche tutt'altro che proficue ai fini del confort e della sicurezza in bici

 

[SavetheNature86]

È vero quello che dici, io ho una forcella ad aria la trovo ottima come 'anestetico' delle mani. Tuttavia ho notato che dopo molti km (anche se percorsi in totale pianura) i polsi iniziano ad indolensirsi, non tanto per gli urti, quanto per l'angolo anomalo tra braccia e mani dovuto alla forma dei manubri tendente in quasi tutti i modelli all'orizzontalità. Una forma più ergonomica (con le manopole inclinate all'indietro come nelle vecchie bici da passeggio), sicuramente attenuerebbero non di poco questo fenomeno..eppure fin'ora non ho mai visto queste soluzioni adottate nelle mtb..

Come non l'hai mai visto?I manubri coi rise esistono!Quello che dici te cmq è una questione di postura e non di ammortizzatore.
A me facevano male le mani con la forca a molla scoppiata,proprio male.E non c'è stato manubrio o manopole o guanti che risolvessero.Adesso con la reba è un'altro mondo.
A me si indolenzisce il sedere ma di andare dal biomeccanico per farmi fare misure ad hoc non ci penso proprio.

 

[xzy]

Come non l'hai mai visto?I manubri coi rise esistono!Quello che dici te cmq è una questione di postura e non di ammortizzatore.
A me facevano male le mani con la forca a molla scoppiata,proprio male.E non c'è stato manubrio o manopole o guanti che risolvessero.Adesso con la reba è un'altro mondo.
A me si indolenzisce il sedere ma di andare dal biomeccanico per farmi fare misure ad hoc non ci penso proprio.

Il mio manubrio è rize, intendevo una foggia simile a quella delle vecchie bici da passeggio con le manopole che puntano verso il retro (non riesco a postare un'immagine) che a mio avviso è più ergonomica dei manubri tradizionali

 

[Eraclitus]

ho avuto un reggisella in carbonio (era un regalo) ma ha resistito ben poco: al mio primo "errore" di guida (leggi: culata inaspettata ) si è spezzato come un ramo secco. Per fortuna non ho avuto conseguenze (a parte gli sfottò degli camini che mi hanno visto arrivare al traguardo con un moncone di tubo al posto della sella ).
Però io peso 80 kg, quindi le mie "culate" si fanno sentire!
Il manubrio, poi, riceve sollecitazioni meno violente, quindi credo sia meno esposto ai rischi di rottura.....