Test Maglie in lana merino Mons Royale Redwood Enduro VT

iron.mike83

Redazione
10/7/07
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Soraga di Fassa
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Trek Fuel EX
Dico due parole anche io visto che sto usando questo prodotto da molti mesi:
L'azienda e' della nuova Zelanda e la lana viene "prodotta" li
Va precisato che e' un prodotto destinato all'allmountain/enduro per chi cerca l'estetica attillata da stradista qui non la trova
La prima cosa che si nota e' la comodita', io non ho mai amato la sensazione che da il sintetico sulla pelle infatti anni fa usavo le magliette in cotone(trattate) della Ion poi ho scoperto la lana, stessa comodita', setta morbidezza ma molto piu' performante
Per chi con la mtb va in montagna sa bene che sbalzi di temperatura sono inevitabili e una cosa che odiavo del sintetico era appunto quella sensazione di gelo sulla pelle appena arrivava una folata di vento, con la lana questo non succede e per uno che suda tanto come me (sono un rubinetto aperto) e' una manna. Ora faccio i miei giri utilizzando la stessa maglietta da inizio a fine anche bomba di sudore (una volta dovevo portarmi il cambio). Anche con il caldo torrido si comporta bene, si ha proprio la sensazione che crea una termoregolazione, a Tenerife per non ustionarmi ho girato tutto il giorno con una lana leggera a manica lunga tanto per dire...
Non puzza neanche dopo giorni di utilizzo e scusate se e' poco, in Nepal quando sentivo odori strani mi toglievo la maglietta la annusavo e non sentivo niente e li capivo che il problema ero io...
Il sintetico se lo tieni addosso per molto tempo dopo inizia ad irritare la pelle, anche se lo fai asciugare e lo rimetti addosso irrita, bisogna lavarlo...la lana non da questi fastidi, ho dormito in sacco a pelo per giorni con la stessa maglietta mai lavata
Non e' vero che e' piu delicata, ci faccio le mie cadute e solo di recente ci ho fatto un taglietto che con 2 punti ho ricucito
Se c'e' molto vento la Mons fa un capo (Redwood) leggero a manica lunga con membrana antivento frontale e mi sto trovando molto bene
Non voglio convincere nessuno ma queste sono le mie esperienze(per un utilizzo montano) e non tornerei piu' indietro al sintetico
 

Kevmit

Biker tremendus
21/10/09
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roma nord
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che la lana merino non puzzi è verissimo!!!! anche indossata una maglia in Nepal fino al campo base Everest per giorni, senza mai lavarmi o lavarla e zero puzza!!!! sia lei che io ( che non puzzo ahaha )

però ripeto in mtb non l'ho mai provata!!! la ordino!!!!!
 

GRM

Fuori sagoma
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Traona (Sondrio)
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Monstercross cinese acciaio 29er
Dico due parole anche io visto che sto usando questo prodotto da molti mesi:
L'azienda e' della nuova Zelanda e la lana viene "prodotta" li
Va precisato che e' un prodotto destinato all'allmountain/enduro per chi cerca l'estetica attillata da stradista qui non la trova
La prima cosa che si nota e' la comodita', io non ho mai amato la sensazione che da il sintetico sulla pelle infatti anni fa usavo le magliette in cotone(trattate) della Ion poi ho scoperto la lana, stessa comodita', setta morbidezza ma molto piu' performante
Per chi con la mtb va in montagna sa bene che sbalzi di temperatura sono inevitabili e una cosa che odiavo del sintetico era appunto quella sensazione di gelo sulla pelle appena arrivava una folata di vento, con la lana questo non succede e per uno che suda tanto come me (sono un rubinetto aperto) e' una manna. Ora faccio i miei giri utilizzando la stessa maglietta da inizio a fine anche bomba di sudore (una volta dovevo portarmi il cambio). Anche con il caldo torrido si comporta bene, si ha proprio la sensazione che crea una termoregolazione, a Tenerife per non ustionarmi ho girato tutto il giorno con una lana leggera a manica lunga tanto per dire...
Non puzza neanche dopo giorni di utilizzo e scusate se e' poco, in Nepal quando sentivo odori strani mi toglievo la maglietta la annusavo e non sentivo niente e li capivo che il problema ero io...
Il sintetico se lo tieni addosso per molto tempo dopo inizia ad irritare la pelle, anche se lo fai asciugare e lo rimetti addosso irrita, bisogna lavarlo...la lana non da questi fastidi, ho dormito in sacco a pelo per giorni con la stessa maglietta mai lavata
Non e' vero che e' piu delicata, ci faccio le mie cadute e solo di recente ci ho fatto un taglietto che con 2 punti ho ricucito
Se c'e' molto vento la Mons fa un capo (Redwood) leggero a manica lunga con membrana antivento frontale e mi sto trovando molto bene
Non voglio convincere nessuno ma queste sono le mie esperienze(per un utilizzo montano) e non tornerei piu' indietro al sintetico
Oddio, son 15 anni che uso l'intimo invernale (e le calze) della liod a pelle e non ho mai sofferto il freddo da sudato , ne se la uso più giorni mi gratta o mi irrita (ma questo vale anche per le t shirt della deca da 3 euro, soffro i saponi non il sintetico)

Boh l'unico vantaggio che ci vedo è che se viaggi con altri non puzzi , ma da solo è indifferente (sarò strano, ma dopo due giorni il mio sudore non lo sento più ) ho qualche dubbio sulla durata negli anni dei capi in merinos , i miei dopo oltre 10 anni sono ancora perfetti anche dopo improbabili lavaggi nei selfservice.

Comunque avessero prezzi popolari capirei, dicano quello che vogliono ma 80 euro per una t shirt è una rapina.
 

rajo1971

Biker popularis
26/8/08
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Bollate
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Ho fatto anch'io delle prove con prodotti in lana merino, ma alla fine preferisco il sintetico. Lo trovo più comodo, fascia meglio il corpo, asciuga prima e dura di più.
I prodotti naturali, per quanto bellissimi (io adoro la lana in tutte le sue forme, shetland compresa) sono più delicati e a livello sportivo non c'è storia con le moderne fibre sintetiche. Parere personale.
Tutte le migliori proposte in merino attualmente sul mercato (Ortovox, Icebreaker, ecc) sono realizzate con tessuti combinati (Tencel, PA, PES) proprio per poter fornire il meglio dei due mondi, elasticità, resistenza ai lavaggi (io ho maglie Ortovox che hanno 6 anni e sono ancora perfette) e tenuta della forma nel tempo.
Però attenzione che, quando si parla di lana merino per utilizzo estivo, si intendono tessuti con grammature di 120gr.
Con questi pesi ti garantisco che la termoregolazione è garantita e l'asciugatura è migliore rispetto al sintetico, motivo per cui anche io non trovo il bisogno di cambiarmi a fine salita (cosa impossibile con una maglia sintetica) anche quando faccio trail running.
C'è un azienda italiana molto interessante (Reda) che produce filati 100% lana con grammature simili e ti garantisco che le performance sono notevoli, tanto che hanno una linea running (difficilmente la lana è indicata per sport ad alta intensità).
Per chi lo chiedeva, a me la lana sulla pelle ha sempre dato fastidio, ma nessuna delle marche summenzionate mi da questo problema. Stesso feeling del cotone.
@marco che grammatura hanno i capi che hai testato?
 

Maxxxce

Biker superis
13/8/14
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Abbiategrasso
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Yeti Sb 6
Io ho tanti capi in lana merinos della SMARTWOOL , del gruppo TNF, presi in super sconto e mi trovo benissimo in tutti gli usi.

In inverno per sci o skialp intimo merinos lesante piumino o pile e guscio, e sto bene SEMPRE.

PER L’estate ho maglie in merinos ma più leggerr e si capisce subito che sono estive..ma non le uso direttamente.
Io ho trovato la ia quadra con l’abbigliamento usando delle camicie tecniche una Odlo ed una Salewa, ma ho semore dietro una maglia merinos, che nel caso di freddo la indosso sotto ka camicia, così riesco a porttarmi un pile leggero, ovvimanetr oer i giri montani.

Tutto rigorosamente a MANICA LUNGA...che poi pieghi.

La MONS ROYALE bramd che non conoscevo fino a questo inverno, devo dire che esteticamnete son molto carine, dal vivo non le ho ancora trovate
 

marco

Not
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Diretur
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Diverse
Tutte le migliori proposte in merino attualmente sul mercato (Ortovox, Icebreaker, ecc) sono realizzate con tessuti combinati (Tencel, PA, PES) proprio per poter fornire il meglio dei due mondi, elasticità, resistenza ai lavaggi (io ho maglie Ortovox che hanno 6 anni e sono ancora perfette) e tenuta della forma nel tempo.
Però attenzione che, quando si parla di lana merino per utilizzo estivo, si intendono tessuti con grammature di 120gr.
Con questi pesi ti garantisco che la termoregolazione è garantita e l'asciugatura è migliore rispetto al sintetico, motivo per cui anche io non trovo il bisogno di cambiarmi a fine salita (cosa impossibile con una maglia sintetica) anche quando faccio trail running.
C'è un azienda italiana molto interessante (Reda) che produce filati 100% lana con grammature simili e ti garantisco che le performance sono notevoli, tanto che hanno una linea running (difficilmente la lana è indicata per sport ad alta intensità).
Per chi lo chiedeva, a me la lana sulla pelle ha sempre dato fastidio, ma nessuna delle marche summenzionate mi da questo problema. Stesso feeling del cotone.
@marco che grammatura hanno i capi che hai testato?
Weight: 140
 
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@lberto

Biker poeticus
21/3/06
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Sedico - Belluno
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Comunque avessero prezzi popolari capirei, dicano quello che vogliono ma 80 euro per una t shirt è una rapina.
Son d'accordo che i prezzi di listino siano alti. Io, incuriosito positivamente da questo articolo e curioso da tempo di provare il merinos (che ho sempre trovato a prezzi alti, anche da parte di altre marche più o meno note), ho appena ordinato 2 maglie (una a maniche corte e l'altra a maniche lunghe) da Zalando e tra sconti vari ho pagato in tutto 88 euro, quindi diciamo 44 euro a maglia. Forse sono il modello dell'anno scorso in quanto si differenziano per il taschino posteriore che sembra più piccolo e con la zip in verticale, ma tant'è
 

lumerennù

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14/4/05
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San Severino Marche (MC)
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Norco Range - Mondraker Crafty RR
Dico due parole anche io visto che sto usando questo prodotto da molti mesi:
L'azienda e' della nuova Zelanda e la lana viene "prodotta" li
Va precisato che e' un prodotto destinato all'allmountain/enduro per chi cerca l'estetica attillata da stradista qui non la trova
La prima cosa che si nota e' la comodita', io non ho mai amato la sensazione che da il sintetico sulla pelle infatti anni fa usavo le magliette in cotone(trattate) della Ion poi ho scoperto la lana, stessa comodita', setta morbidezza ma molto piu' performante
Per chi con la mtb va in montagna sa bene che sbalzi di temperatura sono inevitabili e una cosa che odiavo del sintetico era appunto quella sensazione di gelo sulla pelle appena arrivava una folata di vento, con la lana questo non succede e per uno che suda tanto come me (sono un rubinetto aperto) e' una manna. Ora faccio i miei giri utilizzando la stessa maglietta da inizio a fine anche bomba di sudore (una volta dovevo portarmi il cambio). Anche con il caldo torrido si comporta bene, si ha proprio la sensazione che crea una termoregolazione, a Tenerife per non ustionarmi ho girato tutto il giorno con una lana leggera a manica lunga tanto per dire...
Non puzza neanche dopo giorni di utilizzo e scusate se e' poco, in Nepal quando sentivo odori strani mi toglievo la maglietta la annusavo e non sentivo niente e li capivo che il problema ero io...
Il sintetico se lo tieni addosso per molto tempo dopo inizia ad irritare la pelle, anche se lo fai asciugare e lo rimetti addosso irrita, bisogna lavarlo...la lana non da questi fastidi, ho dormito in sacco a pelo per giorni con la stessa maglietta mai lavata
Non e' vero che e' piu delicata, ci faccio le mie cadute e solo di recente ci ho fatto un taglietto che con 2 punti ho ricucito
Se c'e' molto vento la Mons fa un capo (Redwood) leggero a manica lunga con membrana antivento frontale e mi sto trovando molto bene
Non voglio convincere nessuno ma queste sono le mie esperienze(per un utilizzo montano) e non tornerei piu' indietro al sintetico
cortesemente, puoi dirmi che ditta è la Mons? hai un link? Cercando con google, mi esce di tutto tranne che un'azienda che produce vestiario tecnico!
Grazie.

Come non detto bastava che leggessi qualche post sopra.
 
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