Maglia traspirante problema dermatite

[Ferroz]

Buongiorno, mi ritrovo nelle condizioni in cui il dermatologo mi ha consigliato di utilizzare solo ed esclusivamente maglie in cotone avendo una dermatite tipo "scottatura". Mi sconsiglia di utilizzare maglie tecniche, ma magari conoscete qualche prodotto molto leggero e traspirante da provare in estate, in quanto andando in bicicletta con una maglia di cotone completamente inzuppata di sudore, a mio avviso non aiuta per il problema che ho, quindi volevo provare come tentativo una maglia adatta il più leggero e traspirante possibile o magari qualcosa di adatto se lo conoscete o avete un problema simile.

Grazie.

Prodotti MTB scontati

 

[Thief88]

Non voglio farmi gli affari tuoi,ma da cosa è data la dermatite? Dallo sfregamento del tessuto tecnico? Dalla sudorazione? Comunque so che ci sono tessuti tecnici ipoallergenici ed antibatterici,non so se possano fare al caso tuo,dovresti parlarne con lui e capire se almeno con questi accorgimenti non rischi di aggravare la situazione...

 

[Ferroz]

Non voglio farmi gli affari tuoi,ma da cosa è data la dermatite? Dallo sfregamento del tessuto tecnico? Dalla sudorazione? Comunque so che ci sono tessuti tecnici ipoallergenici ed antibatterici,non so se possano fare al caso tuo,dovresti parlarne con lui e capire se almeno con questi accorgimenti non rischi di aggravare la situazione...

Ciao, in realtà non è chiaro nel senso che il dermatologo ha fatto delle ipotesi e sto facendo degli esami. Io ho notato che mi capita quando sono in ambienti estremamente caldi e umidi (semplicemente un ufficio molto caldo senza arieggiato senza aria condizionata per esempio) o a contatto con superfici calde (il sedile dell' auto in estate per fare un esempio) e dove sudo molto. Mi ha detto di usare solo cotone, ma avendo io una sudorazione molto acida a mio avviso mantenere addosso una maglia fradicia non aiuta. Va bene per il giretto di un ora/due ma non per più tempo

 

[rolly]

C'è una enorme differenza tra una canotta tecnica ed un'altra.
Es "Loeffer" fa un prodotto eccezionale.
Paragonato ad un decathlon (pur buono) è tutta un'altra cosa.....

 

[albatros_la]

C'è una enorme differenza tra una canotta tecnica ed un'altra.
Es "Loeffer" fa un prodotto eccezionale.
Paragonato ad un decathlon (pur buono) è tutta un'altra cosa.....

C'è una differenza di funzione, ma non sapendo cosa provoca la dermatite non è detto che un capo da 10 € sia peggio di uno da 100. Ad esempio se il problema è il pigmento, può essere che una marca sia diversa dall'altra. Se il problema è lo sfregamento, può essere che un tessuto sia meno ruvido di un altro. Se io problema è il ristagno idem. Se il problema è il materiale in sé, visto che ormai sono praticamente tutti capi in poliestere, non cambia nulla.

@Ferroz
Forse una soluzione ragionevole è la seta. Rapha fa una serie di indumenti tecnici da bici col 56 % di seta, il 33 % in poliestere e il restante in elastane. Non è 100 % seta ma è sicuramente meglio che il 100 % poliestere. Non so se ci sono altri marchi che vanno oltre queste percentuali.
Immagino ti abbia detto di evitare la lana e anche i colori.

 

[Ferroz]

C'è una differenza di funzione, ma non sapendo cosa provoca la dermatite non è detto che un capo da 10 € sia peggio di uno da 100. Ad esempio se il problema è il pigmento, può essere che una marca sia diversa dall'altra. Se il problema è lo sfregamento, può essere che un tessuto sia meno ruvido di un altro. Se io problema è il ristagno idem. Se il problema è il materiale in sé, visto che ormai sono praticamente tutti capi in poliestere, non cambia nulla.

@Ferroz
Forse una soluzione ragionevole è la seta. Rapha fa una serie di indumenti tecnici da bici col 56 % di seta, il 33 % in poliestere e il restante in elastane. Non è 100 % seta ma è sicuramente meglio che il 100 % poliestere. Non so se ci sono altri marchi che vanno oltre queste percentuali.
Immagino ti abbia detto di evitare la lana e anche i colori.

Infatti il dermatologo sconsigliava abiti tecnici proprio per il fatto che sono in poliestere, mentre il cotone da meno proplemi. Ad esempio per lavoro o semplicemente come vestiario di tutti i giorni evito di utilizzare come primo indumento una maglia che non sia 100% cotone o quasi totalmente cotone e in effetti sento molto meno l'effetto "serra" sotto la maglietta. Però per andare in bici secondo me mantenere la maglietta completamente bagnata e lasciare il sudore a contatto così tanto sulla pelle non aiuta e una maglia il più traspirante e leggere potrebbe essere adatta. Per questo chiedo se qualcuno magari ha un problema simile o conosce qualche prodotto idoneo. Ovvio non pretendo che troviate la panacea di tutti i mali

 

[danyswimmer]

Riporto la mia esperienza, derivata dalla montagna.
Il cotone generalmente non dà problemi di allergia, ma si inzuppa di sudore. Il medico - pare - ha ragionato da medico sedentario e non da medico che fa sport A me fa irritare nelle intrachiappe, fino a non camminare più...
Detto questo esiste sintetico e sintetico.
Poliammide (Nylon) : evitare.
Poliestere: la stragrande maggioranza; tessuto e intessuto in miliardi di modi. Chimicamente quello è, ma il modo di produzione può fare la differenza.
Polipropilene: il top, traspira benissimo, ma tiene caldo e ci si fanno capi invernali.
Ciò che può rompere le scatole è l'elastan, una fibra che dà elasticità al capo, ma che non traspira nulla e causa quindi puzza con annessi e connessi. La differenza fra un capo in poliestere bello e uno meno bello è proprio la lavorazione, che magari costringe ad usare una % maggiore di elastan.
Over the top credo ci sia la seta (mai provata) che però immagino abbia costi diversi.

My 2 cents:
- guarda le composizioni chimiche e cerca quelle con meno elastan
- valuta la seta
- fatti un giro nei reparti outdoor/alpinismo. Ad esempio, io uso una maglietta della Arcteryx che secondo me è fighissima e freschissima.

 

[Zeus78]

Ciao, in realtà non è chiaro nel senso che il dermatologo ha fatto delle ipotesi e sto facendo degli esami. Io ho notato che mi capita quando sono in ambienti estremamente caldi e umidi (semplicemente un ufficio molto caldo senza arieggiato senza aria condizionata per esempio) o a contatto con superfici calde (il sedile dell' auto in estate per fare un esempio) e dove sudo molto. Mi ha detto di usare solo cotone, ma avendo io una sudorazione molto acida a mio avviso mantenere addosso una maglia fradicia non aiuta. Va bene per il giretto di un ora/due ma non per più tempo

Infatti il dermatologo sconsigliava abiti tecnici proprio per il fatto che sono in poliestere, mentre il cotone da meno proplemi. Ad esempio per lavoro o semplicemente come vestiario di tutti i giorni evito di utilizzare come primo indumento una maglia che non sia 100% cotone o quasi totalmente cotone e in effetti sento molto meno l'effetto "serra" sotto la maglietta. Però per andare in bici secondo me mantenere la maglietta completamente bagnata e lasciare il sudore a contatto così tanto sulla pelle non aiuta e una maglia il più traspirante e leggere potrebbe essere adatta. Per questo chiedo se qualcuno magari ha un problema simile o conosce qualche prodotto idoneo. Ovvio non pretendo che troviate la panacea di tutti i mali

io ho sofferto di un problema simile un paio di anni fa, dermatologo, analisi, visite specialistiche, nessuno che ci abbia capito niente o ne sia venuto a capo...
anche a me in luoghi caldi e umidi mi si irritava la pelle, sopratutto sotto le ascelle, pettorali e zona inguinale e basso ventre...
ho notato col tempo (perchè me la portai dietro da settembre a metà gennaio più o meno) che mi capitava soprattutto al chiuso, e neanche tanto caldo poi, visto che luglio e agosto non avevo nessun problema, ma può essere un caso...
ho provato di tutto, dalla pasta fissan, bepanthenol, locoidon, pevaril e un'altra di cui non ricordo il nome...
da li scoprii una allergia al cortisone (ho varie allergie ma al cortisone è stata nuova) infatti alla prima applicazione della pomata stavo bene e schiariva tutto, ma dalla seconda stavo molto peggio perchè alla dermatite si aggiungeva la reazione allergica...
poi ho risolto col pevaril e cercando di sudare il meno possibile, quindi limitando al massimo l'attività fisica (niente bici)...
per le magliette anche io usavo sia quelle in cotone che quelle tecniche tipo le climalite o aerolite di adidas, l'importante era che dovevano essere larghe, perchè a me davano problemi di irritazione anche le zone delle cuciture, sia che fossero in cotone e sia quelle adidas che ti dicevo...
per la bici non saprei, visto che io in quei 5 mesi non l'ho toccata, quindi non saprei che tipo di maglia potresti usare, ma se ti è stato detto di non sudare (e anche tu ti sei accorto che sono più colpite le zone dove sudi di più) io lascerei la bici e risolverei il problema, anche perchè se ti dovesse capitare in una uscita, non è una bellissima sensazione e il giro è comunque rovinato...
spero dopo tutto stò papiro di esserti stato utile e ti auguro di guarire il più presto possibile

 

[Ferroz]

io ho sofferto di un problema simile un paio di anni fa, dermatologo, analisi, visite specialistiche, nessuno che ci abbia capito niente o ne sia venuto a capo...
anche a me in luoghi caldi e umidi mi si irritava la pelle, sopratutto sotto le ascelle, pettorali e zona inguinale e basso ventre...
ho notato col tempo (perchè me la portai dietro da settembre a metà gennaio più o meno) che mi capitava soprattutto al chiuso, e neanche tanto caldo poi, visto che luglio e agosto non avevo nessun problema, ma può essere un caso...
ho provato di tutto, dalla pasta fissan, bepanthenol, locoidon, pevaril e un'altra di cui non ricordo il nome...
da li scoprii una allergia al cortisone (ho varie allergie ma al cortisone è stata nuova) infatti alla prima applicazione della pomata stavo bene e schiariva tutto, ma dalla seconda stavo molto peggio perchè alla dermatite si aggiungeva la reazione allergica...
poi ho risolto col pevaril e cercando di sudare il meno possibile, quindi limitando al massimo l'attività fisica (niente bici)...
per le magliette anche io usavo sia quelle in cotone che quelle tecniche tipo le climalite o aerolite di adidas, l'importante era che dovevano essere larghe, perchè a me davano problemi di irritazione anche le zone delle cuciture, sia che fossero in cotone e sia quelle adidas che ti dicevo...
per la bici non saprei, visto che io in quei 5 mesi non l'ho toccata, quindi non saprei che tipo di maglia potresti usare, ma se ti è stato detto di non sudare (e anche tu ti sei accorto che sono più colpite le zone dove sudi di più) io lascerei la bici e risolverei il problema, anche perchè se ti dovesse capitare in una uscita, non è una bellissima sensazione e il giro è comunque rovinato...
spero dopo tutto stò papiro di esserti stato utile e ti auguro di guarire il più presto possibile

Guarda a me hanno detto che può essere anche un allergia alimentare che si scatena quando vengo a contatto con il calore, quindi reagisce insieme al caldo. Io ho notato che mi capita con il caldo, mi capitava ad esempio anche d'inverno perchè ero vicino a delle pompe per gli essiccatoi, ora lavoro molto in ufficio, ma c'è stato un giorno molto caldo in cui non funzionavano i condizionatori e bam... adesso ce l'ho, praticamente delle scottature con relativo mal di pancia e se molto estesa anche qualche linea di febbre. Comunque tornando al capo mi scoccerebbe smettere di andare in bici, perchè a quel punto non potrei fare neanche escursioni a piedi per esempio. Ovvio se vado al mare non mi metto a prendere il sole sarei un folle. Però non voglio neanche rinchiudermi in casa con il condizionatore.

 

[Zeus78]

Guarda a me hanno detto che può essere anche un allergia alimentare che si scatena quando vengo a contatto con il calore, quindi reagisce insieme al caldo. Io ho notato che mi capita con il caldo, mi capitava ad esempio anche d'inverno perchè ero vicino a delle pompe per gli essiccatoi, ora lavoro molto in ufficio, ma c'è stato un giorno molto caldo in cui non funzionavano i condizionatori e bam... adesso ce l'ho, praticamente delle scottature con relativo mal di pancia e se molto estesa anche qualche linea di febbre. Comunque tornando al capo mi scoccerebbe smettere di andare in bici, perchè a quel punto non potrei fare neanche escursioni a piedi per esempio. Ovvio se vado al mare non mi metto a prendere il sole sarei un folle. Però non voglio neanche rinchiudermi in casa con il condizionatore.

l'avevano detto anche a me sta storia dell'allergia alimentare, ma io che so a cosa sono allergico e in quell'occasione rifeci i test allergologici (da cui uscii di nuovo solo il cortisone), sono sicuro di non aver mangiato/bevuto niente che che non potessi mangiare o bere...
per la bici io un giretto in ciclabile (una due volte al mese) la sera lo facevo, ma ero sempre col timore di sudare e quindi anche quella semplice sgambata non me la gustavo...
lo so che è una gran rottura, però io se devo uscire e stare col timore che mi possa venire un attacco, preferisco stare a casa o fare una passeggiata tranquilla...
ma da quando ti è venuta hai sempre la pelle irritata o ci sono momenti della giornata che non lo è o è di meno?
te lo chiedo perchè a me capitava o quando mi alzavo al mattino (lo sfregamento delle cuciture della maglia a letto era micidiale) o il pomeriggio/sera in luogo caldo/umido, la mattina (se mi alzavo dal letto e stavo bene) non mi capitava...

 

[rolly]

C'è una differenza di funzione, ma non sapendo cosa provoca la dermatite non è detto che un capo da 10 € sia peggio di uno da 100. Ad esempio se il problema è il pigmento, può essere che una marca sia diversa dall'altra. Se il problema è lo sfregamento, può essere che un tessuto sia meno ruvido di un altro. Se io problema è il ristagno idem. Se il problema è il materiale in sé, visto che ormai sono praticamente tutti capi in poliestere, non cambia nulla.

@Ferroz
Forse una soluzione ragionevole è la seta. Rapha fa una serie di indumenti tecnici da bici col 56 % di seta, il 33 % in poliestere e il restante in elastane. Non è 100 % seta ma è sicuramente meglio che il 100 % poliestere. Non so se ci sono altri marchi che vanno oltre queste percentuali.
Immagino ti abbia detto di evitare la lana e anche i colori.

Hai mai provato una canotta Loeffer???

 

[oblomov]

Buongiorno, mi ritrovo nelle condizioni in cui il dermatologo mi ha consigliato di utilizzare solo ed esclusivamente maglie in cotone avendo una dermatite tipo "scottatura". Mi sconsiglia di utilizzare maglie tecniche, ma magari conoscete qualche prodotto molto leggero e traspirante da provare in estate, in quanto andando in bicicletta con una maglia di cotone completamente inzuppata di sudore, a mio avviso non aiuta per il problema che ho, quindi volevo provare come tentativo una maglia adatta il più leggero e traspirante possibile o magari qualcosa di adatto se lo conoscete o avete un problema simile.

Grazie.

mio modesto contributo a prescindere da altre cose giuste che ti hanno detto: in assoluto la maglietta più leggera e "non inzuppante" che ho usato è una adidas in tessuto climacool, della serie freelift. presa per la palestra e usata qualche volta anche in bici, il tessuto è davvero leggerissimo, quasi impalpabile e non elasticizzato, praticamente non si bagna nemmeno.

 

[Thief88]

Ciao, in realtà non è chiaro nel senso che il dermatologo ha fatto delle ipotesi e sto facendo degli esami. Io ho notato che mi capita quando sono in ambienti estremamente caldi e umidi (semplicemente un ufficio molto caldo senza arieggiato senza aria condizionata per esempio) o a contatto con superfici calde (il sedile dell' auto in estate per fare un esempio) e dove sudo molto. Mi ha detto di usare solo cotone, ma avendo io una sudorazione molto acida a mio avviso mantenere addosso una maglia fradicia non aiuta. Va bene per il giretto di un ora/due ma non per più tempo

Io eviterei una maglietta 100% cotone adesso...va bene forse in primavera/autunno ma adesso credo che faresti più danni che altro se hai il sudore acido...concordo con chi ti ha detto che il medico ha ragionato un pò senza contare il fattore sportivo...

Io,proverei a sentire anche il parere di un altro esperto,magari ha "soluzioni" più valide del semplice cotone...

Se non è una questione di sfregamento,ma solamente sudorazione,ci sono delle canotte praticamente a rete,io ce l'ho per un acquisto errato ma onestamente non mi piace...però se vuoi tentare per il periodo estivo...

 

[albatros_la]

Hai mai provato una canotta Loeffer???

Ho provato capi di qualità elevata e li uso pure, anche se non Loeffler. Il punto non è la marca se il problema è il materiale: anche Loeffler, come la quasi totalità di produttori di abbigliamento di alta gamma (e su questo aspetto non differiscono da quelli di bassa gamma) usa tessuti in poliestere. Le varie forme che il poliestere può "assumere" come tessuto fanno un'enorme differenza sul piano funzionale, ma il materiale sempre quello è, o comunque è sintetico.

 

[Ferroz]

l'avevano detto anche a me sta storia dell'allergia alimentare, ma io che so a cosa sono allergico e in quell'occasione rifeci i test allergologici (da cui uscii di nuovo solo il cortisone), sono sicuro di non aver mangiato/bevuto niente che che non potessi mangiare o bere...
per la bici io un giretto in ciclabile (una due volte al mese) la sera lo facevo, ma ero sempre col timore di sudare e quindi anche quella semplice sgambata non me la gustavo...
lo so che è una gran rottura, però io se devo uscire e stare col timore che mi possa venire un attacco, preferisco stare a casa o fare una passeggiata tranquilla...
ma da quando ti è venuta hai sempre la pelle irritata o ci sono momenti della giornata che non lo è o è di meno?
te lo chiedo perchè a me capitava o quando mi alzavo al mattino (lo sfregamento delle cuciture della maglia a letto era micidiale) o il pomeriggio/sera in luogo caldo/umido, la mattina (se mi alzavo dal letto e stavo bene) non mi capitava...

A me esce e ha il suo iter di un mesetto, parte con dei fastidi che non si vede nulla poi la prima zona piccola, poi si allarga stessa identica cosa di una scottatura, ho la pelle a 4000 °C poi si spela (come ti dicevo non sto bene nel frattempo, dolori di pancia qualche linea di febbre) nel frattempo assumo l'antistaminico. Ho appena fatto una visita mi hanno consigliato di usare acqua borica e una crema dopo (l'acqua borica secca la pelle) devo dire che qualcosa aiuta. Comunque, dopo che sono stato in ambienti molto caldi, umidi dove non circola aria (non è detto che sia ad andare in bici, può essere casa lavoro, in macchina) ad esempio l'anno scorso in agosto andavo a camminare sotto il sole di pomeriggio e non mi ha fatto nulla, mentre un giorno in ufficio mi ha ridotto male.

 

[Ferroz]

Ho provato capi di qualità elevata e li uso pure, anche se non Loeffler. Il punto non è la marca se il problema è il materiale: anche Loeffler, come la quasi totalità di produttori di abbigliamento di alta gamma (e su questo aspetto non differiscono da quelli di bassa gamma) usa tessuti in poliestere. Le varie forme che il poliestere può "assumere" come tessuto fanno un'enorme differenza sul piano funzionale, ma il materiale sempre quello è, o comunque è sintetico.

Diciamo che il dottore mi ha detto di usare solo cotone. Io vorrei provare un capo tecnico che possa scaldare il meno possibile e che possa irritare meno possibile e che espella il sudore in modo tale da evitare di mantenere una maglietta bagnata di sudore a contatto con la pelle che a mio avviso va ad aumentare l'irritazione unitamente al caldo che può generarsi.

 

[rolly]

Diciamo che il dottore mi ha detto di usare solo cotone. Io vorrei provare un capo tecnico che possa scaldare il meno possibile e che possa irritare meno possibile e che espella il sudore in modo tale da evitare di mantenere una maglietta bagnata di sudore a contatto con la pelle che a mio avviso va ad aumentare l'irritazione unitamente al caldo che può generarsi.

È solo il sintetico che ha la caratteristica di non farti "marcire".....
Ma c'è qualità e qualità...non c'è paragone tra un capo "ipoallergenico" (es Loeffer) ed un capo da 10 euro.
Purtroppo è così...io ne ho diversi ma la differenza è percepibile
Imho

 

[ambri 62]

io con un problema simile x il momento mi sembra di aver risolto usando Maglia MTB Gravity 2.0 Corallo della leatt loro parlano di un tessuto particolare nella descrizione dagli un occhio e vedi se può fare al tuo caso

 

[Brag86]

La butto lì, magari non fa al caso tuo ma... Lana merinos? Termoregolatrice, naturale e asciuga in fretta... Come marchio Mons royale

 

[vaitus]

Maglia ciclismo estiva in lana\misto lana non aderente, evitare salopette con bretelle, evitare di indossare due maglie una sopra l'altra, "intimo" più maglia con tasche.