Ciccio ti sbagli te. Non parlo di dazi ma di anti dumping. Al mio amico hanno bloccato una partita di telai USA perché era senza certificato di origine. Li poteva sbloccare sborsando quanto ti ho detto . Ha dovuto farsi mandare il certificato di origine che quei pellegrini si erano dimenticati di allegare.
Come sta scadendo questa discussione se ora anche i moderatori devono tirar fuori le battute per mantenere elevato il loro "rango" sai che c'è io pedalo (infatti stamattina sono uscito presto) ma qua vedo gente che sta sul forum a tutte le ore, mi viene il dubbio che pedali pochino.
@sembola: già non mi obbliga nessuno a leggere ma ora comincio a divertirmi...leggendo tanti qualunquismi
@rspinato: già le ruote sono di Spada (volevo qualcosa di fatto bene sai com'è ho comprato una cineseria)
nessuno ha mai sostenuto che il cinese sia meglio di niner/gas29/trek (ho tirato tre nomi a caso) ma qualcuno di voi sostiene il contrario con che prove?
dai conti che abbiamo fatto io e il forumendolo di cui non ricordo il nick si evince un costo di 1000 in negozio con guadagno del 10% (non sono ancora convinto ma teniamo buono questo dato) mi portate dei link di catalogo dove ci siano almeno 3 telai a questo prezzo??? vi concedo 100 di scarto.
eh! eh! cosa sono queste italianate??? le ruote come minimo dovevi prenderle in Tibet!!! Mi spiace ma nn sei coerente!!!
E' già un paio di volte che tiri in ballo la coerenza ma giusto per capire il significatoche ha per te, avere in garage una macchina bianca e una rossa oppure una Panda e un Bmw è essere incoerente? Anche la tua Specy forse ha qualcosa fatto in Cina o a Taiwan.............scusa volevo dire non ha......
E allora non ci siamo capiti: nessuno (tranne evidentemente il tuo amico che non deve essere un esperto del settore) si fa mandare merci senza C.O.; figurati gli importatori e questo vale come detto sia per le cinsesate sia per le merci provenienti dalgi USA. Per cui, in possesso di regolare documentazione, il dazio è il 4,7%. Se è finita come dici tu allora (che gli hanno mandato il c.o.) credo che ti sbagli sul dazio e alla fine ha pagato il 4,7.
sono io quello poco esperto del settore , tu invece il saputello del momento.
primo , il certificato non lo fornisco io , quindi se il venditore se lo dimentica ,e per l'esportazione a lui non e' richiesto , la dogana lo chiede a te , secondo le aliquote e i dazi non li decidici tu , quindi..............
leggi e impara .....
- Sulle biciclette, (v.d. 87120030), da qualsiasi paese importate, grava un dazio doganale pari al 14%; su quelle importate dalla Cina grava anche un dazio antidumping, pari al 48.5%, stabilito con Regolamento n. 1095 del 12 luglio 2005 (lo stesso regolamento stabilisce anche un dazio antidumping, con aliquote diverse, per le biciclette originarie dal Vietnam), da applicarsi sul prezzo netto franco frontiera comunitaria, dazio doganale non corrisposto. Per esempio, se una bicicletta costa 80 e si sono sostenute spese di trasporto per 20, il prezzo franco frontiera comunitaria è 100; a tale valore si applica il dazio antidumping, che sarà pari a 48.5 e anche il dazio doganale, che sarà pari a 14, quindi, limporto totale dei dazi sarà pari a 62,5. Alla somma del costo del prodotto, più eventuali spese (100), e dellimporto complessivo dei dazi (62,5) si applica laliquota IVA [162,5*20%=32,5]. In conclusione, bisognerà versare in dogana, al momento dello sdoganamento, limporto di 95 (dazio doganale+dazio antidumping+IVA).
finalmente un post utile, chiaro, ricco di dati e senza fare i conti in tasca a nessuno. Grazie.
beninteso, sugli acquisti individuali è possibile eludere dichiarando un valore farlocco, ma si tratta + o - di contrabbando. Non che voglia dar del contrabbandiere a nisciuno, ma legalmente sarebbe così
E allora non ci siamo capiti: nessuno (tranne evidentemente il tuo amico che non deve essere un esperto del settore) si fa mandare merci senza C.O.; figurati gli importatori e questo vale come detto sia per le cinsesate sia per le merci provenienti dalgi USA. Per cui, in possesso di regolare documentazione, il dazio è il 4,7%. Se è finita come dici tu allora (che gli hanno mandato il c.o.) credo che ti sbagli sul dazio e alla fine ha pagato il 4,7.
sono io quello poco esperto del settore , tu invece il saputello del momento.
primo , il certificato non lo fornisco io , quindi se il venditore se lo dimentica ,e per l'esportazione a lui non e' richiesto , la dogana lo chiede a te , secondo le aliquote e i dazi non li decidici tu , quindi..............
leggi e impara .....
- Sulle biciclette, (v.d. 87120030), da qualsiasi paese importate, grava un dazio doganale pari al 14%; su quelle importate dalla Cina grava anche un dazio antidumping, pari al 48.5%, stabilito con Regolamento n. 1095 del 12 luglio 2005 (lo stesso regolamento stabilisce anche un dazio antidumping, con aliquote diverse, per le biciclette originarie dal Vietnam), da applicarsi sul prezzo netto franco frontiera comunitaria, dazio doganale non corrisposto. Per esempio, se una bicicletta costa 80 e si sono sostenute spese di trasporto per 20, il prezzo franco frontiera comunitaria è 100; a tale valore si applica il dazio antidumping, che sarà pari a 48.5 e anche il dazio doganale, che sarà pari a 14, quindi, l’importo totale dei dazi sarà pari a 62,5. Alla somma del costo del prodotto, più eventuali spese (100), e dell’importo complessivo dei dazi (62,5) si applica l’aliquota IVA [162,5*20%=32,5]. In conclusione, bisognerà versare in dogana, al momento dello sdoganamento, l’importo di 95 (dazio doganale+dazio antidumping+IVA).
c'e' da considerare che se il pacco viene spedito via posta , lo stesso non e' soggetto alla tariffazione classica , ma al momento della consegna da parte del servizio postale al cliente finale , ti vengono richiesti iva e una parte riguardante gli oneri.
ora , molti , anzi quasi tutti , si fanno dichiarare un valore molto basso x la merce in partenza , in modo da poter pagare poco al momento della ricezione .
l'operazione non e' proprio legale..........
on line trovi tutto sull'argomento , poi x togliervi ogni dubbio basta contattare uno spedizioniere qualunque ...
ho ritrovato quello che avevo io sul pc
[url]http://dogana.wordpress.com/import/antidumping/[/URL]
beninteso, sugli acquisti individuali è possibile eludere dichiarando un valore farlocco, ma si tratta + o - di contrabbando. Non che voglia dar del contrabbandiere a nisciuno, ma legalmente sarebbe così
per completare il tutto .....
Con Regolamento (CE) n. 1999/2006 la Commissione ha istituito un dazio antidumping provvisorio sulle importazioni di alcuni tipi di selle e loro parti, classificabili ai codici NC 8714 95 00, ex 8714 99 90 ed ex 9506 91 10 e originari delle CINA. Le fasi successive delle inchiesta non hanno portato a sostanziali novità per cui con Regolamento (CE) 691/2007 del 18 giugno 2007 è stato istituito un dazio antidumping definitivo e disposta la riscossione definitiva dei dazi provvisori. In particolare, l’art. 1) del citato ultimo regolamento stabilisce: “È istituito un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di selle di biciclette e altri velocipedi (compresi i furgoncini a triciclo), con o senza motore e con o senza sidecar, e di macchine da fitness e biciclette da camera, e di loro elementi essenziali, come ad esempio basi, cuscini o coperture, classificabili ai codici NC 8714 95 00, ex 8714 99 90 ed ex 9506 91 10 (codici TARIC 8714 99 90 81 e 9506 91 10 10) e originari della Repubblica popolare cinese“. All’articolo 2) stabilisce tre categorie di aliquote, applicabili ai soggetti ivi elencati, pari a: 0%; 5,8% e 29.6%. L’articolo 3) chiarisce che i benefici, in termini di aliquota daziaria ridotta, sono subordinati alla presentazione in Dogana di una fattura valida corredata dalla dichiarazione firmata di cui all’allegato al Regolamento 691/2007.
All' interno dell' Unione Europea non esistono dazi di nessun tipo e vige il principio della libera circolazione delle merci.questo dei dazi è un argomento decisamente interessante, io vorrei sapere se questi dazi e/o l'antidumping... si applicano solo da paesi extra-ue...
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