Ma perché lo faccio??
...ormai ci si deve iscrivere mesi prima!
A che?
...alle granfondo su strada + belle e ormai + frequentate...
arrivi un giorno in ufficio, ti arriva una mail da un amico, collega o organizzatore in cui c’é l’input...
fra 6-10 mesi c’é la xxxxxxx... e allora che fai? Con noncuranza ti iscrivi.... e fai il bonifico...
poi esce il sole e resta in cielo sempre + a lungo, é il momento di tirare fuori la bici da strada e le uscite in bike diminuiscono, i finesettimana sulla neve si fanno via via + radi...
il mercoledí cominci ad uscire regolarmente coi colleghi... piano piano quei chili invernali se ne vanno, le abbuffate non sono + una spina nel fianco ma una necessitá...
e si comincia a non avere piú il fiatone dopo qualche piano di scale...
evabbé ormai le settimane che restano per allenarsi sono poche... si fa un piano della situazione, sul tempo che ci metterai... e come occuperai i finesettimana con uscite abbastanza lunghe per adeguare il tuo corpo da „spostatore di mouse“ a macchina in grado di sviluppare abbastanza potenza per un determinato numero di ore...
Ok la ragazza non ti ha lasciato, gli amici ti insultano ma é cosa normale... e il fatidico giorno é arrivato... prendi le tue cose, guardi le previsioni del tempo e decidi cosa metterai nella sacca da portare nel week-end!
Parti e in autostrada dai un occhio ai mezzi che chi ha la tua stessa destinazione porta con se... „bella bici... ma `ndo va co‘ quer cancello....“
Le strade + ti avvicini e + sono piene di ciclisti... si respira giá l’aria! l’aria consumata da polmoni di migliaia di ciclisti come te, l’aria necessaria a trasformare quel che mangi in pedalate e movimento!
Hai faticato tanto, hai aspettato questo momento e mo hai da fatica‘ ancora di +!!
Ok la birretta (o 2 o 3..) la sera prima non te la leva nessuno anche se fa male... ma stica!
Vai a letto presto, del resto alle 4.40 suona la sveglia, alle 5 colazione, poi si prova ad alleggerirsi e poi in griglia!!
Tra una cosa e l’altra poco prima delle sei stai lá... in mezzo a persone colorate sedute su mezzi leggeri e dannatamente costosi...
qualunque essere umano, compreso te stesso, messo a conoscenza di quel che stai facendo ti darebbe, nella migliore delle ipotesi, dell’imbecille...
del resto fa freddo, sei vestito leggero perché sai che all’arrivo fra parecchi km e qualche ora fará troppo caldo per avere la giacca addosso e ti aspetta un’impresa... un’impresa inimmaginabile dal 90% dei tuoi conoscenti...
tra un brivido di freddo e l’altro si infila un brivido di „emozione“... ancora ti dici „questa é l’ultima volta“ e lo pensi... ma...
ma senti il colpo di fucile all’ora fatidica... improvvisamente sai che la cosa parte... annulli il contachilometri e aspetti che venga il tuo turno per metterti in moto!
Dopo qualche minuto attacchi anche il secondo pedale e l’attenzione é alta per non finire in un incidente inutile, del resto ti accorgi che accanto a te di imbecilli come te ce n’é tanti!
I primi km passano e hai la possibilitá di guardarti intorno... puoi vedere il gruppo del sella illuminato dai primi raggi del sole; la marmolada che piano piano viene liberata dall’ombra; l’ortles che si staglia dal verde di un lago... in ogni caso ci sará un’immagine che ti colpirá, perché in quel momento hai i sensi attivi, sei sveglio, hai tutta la giornata davanti, un obiettivo da raggiungere... e sei preparato!
In pratica per quella domenica sei un essere vivente e non un animale da „interni“!
Poi entra in gioco qualcosaltro, al centro di tutto c’é il tuo corpo; e nella testa passa qualsiasi cosa... ma non la domanda: „quanto mancherá?“ o quella che da il titolo al topic!
Se ti sei preparato bene piano piano verso la fine ti sentirai un po‘ piú stanco... qualche parte del tuo corpo cederá lentamente e i tuoi compagni di strada ti daranno una mano a continuare... altrettanto farai tu con loro!!!
Le facce le bici e le maglie delle ultime ore si ripresentano ad intervalli regolari!!
Non + di 2 parole scambiate ma un’esperienza importante divisa!
Ti accorgi che il traguardo non é lontano; se hai ancora due energie che ti avanzano fai lo scatto per arrivare prima del tuo vicino... il tutto finisce con cazziata dello speaker e risate liberatorie...
Hai finito...
Sei arrivato!
...e sostanze strane che ti spalmano un sorriso ebete su una faccia stanca si distribuiscono nel tuo corpo... il sangue che fino a qulache minuto primo andava a tutta per distribuire energie e ossigeno adesso distribuisce droghe...
cerchi gli amici, scambi sorrisi con chi é arrivato e che avevi „conosciuto“ lungo la strada, ti sdrai per terra, bevi, mangi, racconti la tua avventura... a chi sa di cosa parli!
Ti riprometti che é stata l’ultima volta...
...poi tanto il giorno dopo rientrerai nel mondo di chi non sa e ti accorgi che l’ultima volta non é stata!!!
...ormai ci si deve iscrivere mesi prima!
A che?
...alle granfondo su strada + belle e ormai + frequentate...
arrivi un giorno in ufficio, ti arriva una mail da un amico, collega o organizzatore in cui c’é l’input...
fra 6-10 mesi c’é la xxxxxxx... e allora che fai? Con noncuranza ti iscrivi.... e fai il bonifico...
poi esce il sole e resta in cielo sempre + a lungo, é il momento di tirare fuori la bici da strada e le uscite in bike diminuiscono, i finesettimana sulla neve si fanno via via + radi...
il mercoledí cominci ad uscire regolarmente coi colleghi... piano piano quei chili invernali se ne vanno, le abbuffate non sono + una spina nel fianco ma una necessitá...
e si comincia a non avere piú il fiatone dopo qualche piano di scale...
evabbé ormai le settimane che restano per allenarsi sono poche... si fa un piano della situazione, sul tempo che ci metterai... e come occuperai i finesettimana con uscite abbastanza lunghe per adeguare il tuo corpo da „spostatore di mouse“ a macchina in grado di sviluppare abbastanza potenza per un determinato numero di ore...
Ok la ragazza non ti ha lasciato, gli amici ti insultano ma é cosa normale... e il fatidico giorno é arrivato... prendi le tue cose, guardi le previsioni del tempo e decidi cosa metterai nella sacca da portare nel week-end!
Parti e in autostrada dai un occhio ai mezzi che chi ha la tua stessa destinazione porta con se... „bella bici... ma `ndo va co‘ quer cancello....“
Le strade + ti avvicini e + sono piene di ciclisti... si respira giá l’aria! l’aria consumata da polmoni di migliaia di ciclisti come te, l’aria necessaria a trasformare quel che mangi in pedalate e movimento!
Hai faticato tanto, hai aspettato questo momento e mo hai da fatica‘ ancora di +!!
Ok la birretta (o 2 o 3..) la sera prima non te la leva nessuno anche se fa male... ma stica!
Vai a letto presto, del resto alle 4.40 suona la sveglia, alle 5 colazione, poi si prova ad alleggerirsi e poi in griglia!!
Tra una cosa e l’altra poco prima delle sei stai lá... in mezzo a persone colorate sedute su mezzi leggeri e dannatamente costosi...
qualunque essere umano, compreso te stesso, messo a conoscenza di quel che stai facendo ti darebbe, nella migliore delle ipotesi, dell’imbecille...
del resto fa freddo, sei vestito leggero perché sai che all’arrivo fra parecchi km e qualche ora fará troppo caldo per avere la giacca addosso e ti aspetta un’impresa... un’impresa inimmaginabile dal 90% dei tuoi conoscenti...
tra un brivido di freddo e l’altro si infila un brivido di „emozione“... ancora ti dici „questa é l’ultima volta“ e lo pensi... ma...
ma senti il colpo di fucile all’ora fatidica... improvvisamente sai che la cosa parte... annulli il contachilometri e aspetti che venga il tuo turno per metterti in moto!
Dopo qualche minuto attacchi anche il secondo pedale e l’attenzione é alta per non finire in un incidente inutile, del resto ti accorgi che accanto a te di imbecilli come te ce n’é tanti!
I primi km passano e hai la possibilitá di guardarti intorno... puoi vedere il gruppo del sella illuminato dai primi raggi del sole; la marmolada che piano piano viene liberata dall’ombra; l’ortles che si staglia dal verde di un lago... in ogni caso ci sará un’immagine che ti colpirá, perché in quel momento hai i sensi attivi, sei sveglio, hai tutta la giornata davanti, un obiettivo da raggiungere... e sei preparato!
In pratica per quella domenica sei un essere vivente e non un animale da „interni“!
Poi entra in gioco qualcosaltro, al centro di tutto c’é il tuo corpo; e nella testa passa qualsiasi cosa... ma non la domanda: „quanto mancherá?“ o quella che da il titolo al topic!
Se ti sei preparato bene piano piano verso la fine ti sentirai un po‘ piú stanco... qualche parte del tuo corpo cederá lentamente e i tuoi compagni di strada ti daranno una mano a continuare... altrettanto farai tu con loro!!!
Le facce le bici e le maglie delle ultime ore si ripresentano ad intervalli regolari!!
Non + di 2 parole scambiate ma un’esperienza importante divisa!
Ti accorgi che il traguardo non é lontano; se hai ancora due energie che ti avanzano fai lo scatto per arrivare prima del tuo vicino... il tutto finisce con cazziata dello speaker e risate liberatorie...
Hai finito...
Sei arrivato!
...e sostanze strane che ti spalmano un sorriso ebete su una faccia stanca si distribuiscono nel tuo corpo... il sangue che fino a qulache minuto primo andava a tutta per distribuire energie e ossigeno adesso distribuisce droghe...
cerchi gli amici, scambi sorrisi con chi é arrivato e che avevi „conosciuto“ lungo la strada, ti sdrai per terra, bevi, mangi, racconti la tua avventura... a chi sa di cosa parli!
Ti riprometti che é stata l’ultima volta...
...poi tanto il giorno dopo rientrerai nel mondo di chi non sa e ti accorgi che l’ultima volta non é stata!!!