Ma le bici invendute???

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Ronin1975

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Se un negozio a fine stagione si ritrova sul groppone un numero elevato di bici, significa che non ha saputo fare bene il suo lavoro e gestire il magazzino. Poi, che qualche cosa rimanga è normalissimo. Dove ho acquistato io, avevano in negozio un vasto assortimento di bici di media/bassa fascia. Per gli acquisti hanno un gestionale diretto con la casa madre, che ti permette di saper in tempo reale il tempo di attesa per la tua nuova bici, se non esposta. Nel mio caso ho atteso meno di una settimana.
 

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Se un negozio a fine stagione si ritrova sul groppone un numero elevato di bici, significa che non ha saputo fare bene il suo lavoro e gestire il magazzino. Poi, che qualche cosa rimanga è normalissimo. Dove ho acquistato io, avevano in negozio un vasto assortimento di bici di media/bassa fascia. Per gli acquisti hanno un gestionale diretto con la casa madre, che ti permette di saper in tempo reale il tempo di attesa per la tua nuova bici, se non esposta. Nel mio caso ho atteso meno di una settimana.

Grazie per il tuo contributo che aggiunge un tassello di informazioni.

Rimane il dubbio se davvero è necessario "gestire un magazzino" se le bici che hai in negozio non sono davvero tue. E nemmeno hanno richiesto un esborso economico.
Che approvvigionino sul venduto non è che mi sembra questa grande innovazione commerciale o tecnologica (con l'ausilio del gestionale).
Insisto che mi piacerebbe ricevere il contributo di un addetto ai lavori per sapere che impegno finanziario sia davvero richiesto per fare il rivenditore.

Capisco che ci sia una certa riservatezza, che non abbiano voglia che gli si facciano i conti in tasca. :omertà:
Ma son convinto che condividere alcune informazioni permetterebbe di capire e rispettare meglio il loro ruolo. :nunsacci:
 

miscelatore

Biker superis
31/1/16
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Graziella
Il giornalaio è diverso. Come anche il tabaccaio.percepiscono una commissione in base ai pezzi venduti. (Infatti è anche necessaria una licenza per porre in vendita queste merci)

Ma tutti i restanti business che hanno a che fare col commercio, prevedono che l'imprenditore acquisti la merce che espone ne suo negozio. Che siano banane, biciclette, moto oppure automobili. Poi possiamo discutere dei termini di pagamento, che possono arrivare anche a 120gg (anche oltre per chi commercia camper-roulotte)
 

Dn73

Biker infernalis
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valenza
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Ormai solo Full
Scusate ma se praticare il conto vendita fosse cosi facile apro un negozio di bici domani.
In tutti i settori, le aziende produttrici che praticano detta pratica commerciale suicida, sono alla frutta o saranno presto in quello stato. Con il solo risultato di creare scompensi, al limite della pratica della concorrenza sleale, al mercato stesso. Per altro senza nessun vantaggio al consumatore finale.
L'esempio delle edicole regge poco. Neanche il deperibile/fresco funziona con il conto vendita.
Non nego che esistano aziende che pratichino detta "vendita " , ma difficilmente saranno aziende sane o serie.
 
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Biker nirvanensus
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Anche secondo me questa storia del cosiddetto "conto vendita" è una bufala.
Questa pratica, come detto, può avere senso in caso di permuta. Ma appare fuori luogo nella normale pratica commerciale.
Se così fosse chiunque potrebbe improvvisarsi rivenditore di bici, di auto, di mobili... di qualsiasi altro bene che ha un costo rilevante, senza nessun investimento (o quasi).

Per questa ragione chiedevo elementi di chiarezza.
 

Minitrek

Biker meravigliosus
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Anche secondo me questa storia del cosiddetto "conto vendita" è una bufala.
Questa pratica, come detto, può avere senso in caso di permuta. Ma appare fuori luogo nella normale pratica commerciale.
Se così fosse chiunque potrebbe improvvisarsi rivenditore di bici, di auto, di mobili... di qualsiasi altro bene che ha un costo rilevante, senza nessun investimento (o quasi).

Per questa ragione chiedevo elementi di chiarezza.

Che poi [MENTION=117254]Hot[/MENTION] il conto vendita non esiste per la permuta, la permuta diventa di proprietà del venditore quindi soggetta a garanzia mentre il conto vendita e' un bene che il venditore si impegna a vendere per conto di qualcuno
 

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Che poi [MENTION=117254]Hot[/MENTION] il conto vendita non esiste per la permuta, la permuta diventa di proprietà del venditore quindi soggetta a garanzia mentre il conto vendita e' un bene che il venditore si impegna a vendere per conto di qualcuno

Credo che tu abbia ragione.
Mi riferivo al fatto che pur di vendere una bici nuova talvolta il rivenditore accetta di tenere la bici dell'acquirente in "conto vendita".
Offrendogli di fatto una vetrina, aumentando il numero di contatti e le possibilità di vendita.
Questo già la dice lunga di quanto sia motivato a spingere la vendita del nuovo.
Se non fossero sue le bici, ma in conto vendita per conto dell'importatore, le motivazioni sarebbero ben altre, no?
 

Minitrek

Biker meravigliosus
27/9/15
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Si.
Comunque io abito in in piccolo centro e i biciclettai i prodotti li pagano cash, sono piccoli negozi e uno in particolare lo so per certo.
Per i grossi non so ma credo sia lo stesso al 99,9%.
 

Ronin1975

Biker ultra
5/8/15
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All'inizio non sembrava, eppure l'argomento è molto interessante. Ho fatto una veloce ricerca in rete ed ho scoperto che il conto vendita è regolato dal codice civile come contratto estimatorio (Artt. 1156, 1157 e 1158 c.c.).
Pare che sia una pratica commerciale molto diffusa in alcuni settori, soprattutto da parte dei marchi in franchising.
Da ciò che ho letto non vi è alcun impedimento di natura legale e commerciale all'apertura di un negozio di bikes con questa formula. Ovviamente è necessario che la casa madre accetti la stipula di tale tipo di contratti...
 

Minitrek

Biker meravigliosus
27/9/15
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Eh ma il franchising e' particolare come tipo di impresa, devi sottostare alle condizioni del proprietario del marchio, e penso che non accetterebbe quella pratica
 

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Biker nirvanensus
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Ancora spero che qualcuno del mestiere ci aiuti a capire.
Credo sia anche loro interesse che i potenziali clienti sappiano come vanno davvero le cose.
E che rispettino come dovuto chi prende a suo carico i rischi di impresa.
 

basinga

Biker urlandum
6/3/15
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I negozi in franchising non sono monomarca solitamente? I negozi di bici generalmente trattano trattano marchi diversi o sbaglio?
 

Ronin1975

Biker ultra
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Non ho assolutamente scritto che tutti i negozi in franchising utilizzino tale formula di vendita, ma solo che in quel determinato settore è abbastanza diffusa. Così come credo che un negozio possa avere diverse formule contrattuali diverse per fornitore.
 

frullo81

Biker cesareus
29/6/11
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Podenzano (PC)
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Xtc advance 27.5"-Trance x 29"
Se un negozio a fine stagione si ritrova sul groppone un numero elevato di bici, significa che non ha saputo fare bene il suo lavoro e gestire il magazzino. Poi, che qualche cosa rimanga è normalissimo. Dove ho acquistato io, avevano in negozio un vasto assortimento di bici di media/bassa fascia. Per gli acquisti hanno un gestionale diretto con la casa madre, che ti permette di saper in tempo reale il tempo di attesa per la tua nuova bici, se non esposta. Nel mio caso ho atteso meno di una settimana.
Come tutti ormai....

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