Aggiornamento.
Allora stamattina mi sono recato dal negozionante con l'intenzione di risolvere la situazione in modo pacifico, volevo riavere i miei 20 euro, fargli capire che fesso non sono, e ottenere un tratamento adeguato in futuro.
Purtroppo le cose non sono andate cosi. Una volta entrato abbiamo iniziato a parlare dei benedetti 20 euro, questo in breve il resoconto di quanto successo:
IO:"per legge ogni spesa di questo tipo è a carico suo"
Bottegaio:"ma tu l'hai letta la garanzia?"
IO:"no, fammi vedere dove sta scritto che devo pagare le spese di spedizione dei freni allora?"
Bottegaio (tira fuori delle schede in inglese, in un imbarazzante tentativo di fregare uno che ha vissuto all'estero per 5 anni con l'inglese): "tieni leggi"
IO:"qui parla di costi di maintenance a carico del cliente, non della garanzia,
maintenance=manutenzione, i freni sono rotti, cosa c'entra?"
Bottegaio:"se non sai le cose a me non importa, non posso stare qui a fare l'avvocato con te".
IO: "perfetto se hai ragione allora dammi la ricevuta della spedizione, cosi richiedo i soldi indietro alla
SRAM direttamente o alla
Scott".
Qui ha capito che era stato beccato e udite udite cosa ha risposto:
Bottegaio:"i 20 euro non erano per la spedizione ma per la mano d'opera, ho dovuto rimontare i freni".
EH?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?
EH?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?
EH!?!?!?!?!?!??!?!?!?!?
Ho capito bene?!?!?!??!?!?
Mi chiedi 20 euro per le spese di spedizione di un pezzo in garanzia di una bici nuova che mi hai venduto il mese scorso, ti chiedo la ricevuta e mi dici che "ops, scusa, non era vero, i soldi erano per la manutenzione?" Quindi hai INCOLPATO SRAM/AVID di una spesa verso un cliente che loro non hanno richiesto? (Ovviamente segnalerò a SRAM la cosa, vediamo quanto saranno felici...)
Ma qui c'è puzza di marcio, marcio bello grosso...ma comunque, ero li per mettere a posto le cose e gli dico (parole testuali):
"senti io capisco che sono un novizio e che c'è un certo margine di guadagno con me ma c'è modo e modo, al di la del legalese tu non puoi farmi pagare 20 euro per la spedizione dopo che ne ho pagati 2000 per la bici, capisci? Non si fa, è triste, a me passa la voglia di venire qui da te, mi sento fregato."
Bottegaio(non testuale ma il senso è quello):"io non posso lavorare gratis"
Io:"allora ogni volta che mi si rompe un pezzo in garanzia tu mi prendi dei soldi adducendo motivazioni inventate?
Da qui le cose sono andate un po male,lui ha cercato di salvare la faccia ridandomi i soldi, sapete quando uno cerca di farti sentire pezzente perchè chiedi indietro 20 euro che ti ha praticamente rubato, facendo finta di non ricordarsi che il pezzente in questione era lui, che si era inventato dei costi inesistenti...Al che li ho presi e gli ho detto se potevo spostare la garanzia da altro rivenditore, lui ovviamente ha detto di si, che era meglio cosi, che almeno non dovevo mettere piede nel negozio,insomma mi ha aperto la porta invitandomi ad andare via, al che non ho resistito e gli ho detto: "Sei proprio un bottegaio, per 20 euro hai perso un cliente, che figuraccia".
Mi ha chiamato in risposta
"ciclista della domenica" ma io non capisco che offesa sia, io durante la settimana lavoro, non faccio mica come lui che rubo i soldi ai miei clienti.
Ora, le prossime mosse sono queste:
- scrivere nome cognome e dati del negozio nella sezione apposita del forum
- informare la scott del fatto che un loro distributore ufficiale mi ha chiesto spese aggiuntive in realtà coperte dalla garanzia. (contatti scott italia? potete aiutarmi?)
- informare sram che il nome dell'azienda è stato usato per prendere 20 euro ad un cliente senza un realme motivo collegato all'azienda (contatti assistenza sram in italia?).
- trovare un negozio a roma che faccia assistenza su scott.
Forse ci sarebbero gli estremi per una denuncia, un negozio non può chiedere dei soldi per una cosa e di fronte ad una richiesta di evidenza cambiare la motivazione ma non credo ne valga la pena.
In fondo, è solo un bottegaio.