che ne dite?....risolveremo il problema energetico..... http://www.repubblica.it/2005/l/motori/dicembre05/rampaelettrica/rampaelettrica.html
ciao ciao
ciao ciao
fpmorpheus ha scritto:L'idea non è male, ma così a occhio mi sembrano tanti 10 kw per il passaggio di un'auto... comunque non sono un tecnico, e molto probabilmente mi sbaglio.
Archimede ha scritto:Come al solito, i giornalisti non perdono occasione di dimostrare che di ciò che scrivono non ne capiscono una banana... l'energia elettrica prodotta semmai si misura in kwh, non in kw!!!!!
E, comunque, sono d'accordo: mi sembrano troppi 10 kwh prodotti dal passaggio di un'auto... inoltre, la termodinamica ci insegna che l'affermazione "senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto" è una solenne str***ata...
Archimede ha scritto:la termodinamica ci insegna che l'affermazione "senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto" è una solenne str***ata...
Primo principio della termodinamica, ovvero della conservazione dell'energia: poichè l'energia non può essere né creata né distrutta, la somma della quantità di calore ceduta a un sistema e del lavoro compiuto sul medesimo deve essere uguale all'aumento dell'energia interna del sistema stesso.Max74 ha scritto:perchè?
Archimede ha scritto:Primo principio della termodinamica, ovvero della conservazione dell'energia: poichè l'energia non può essere né creata né distrutta, la somma della quantità di calore ceduta a un sistema e del lavoro compiuto sul medesimo deve essere uguale all'aumento dell'energia interna del sistema stesso.
Quindi: l'energia elettrica prodotta dall'occrocchio ha come contropartita una certa quantità di lavoro compiuto dal motore dell'automobile; e per compiere questo lavoro, l'automobile consuma più carburante di quanto ne consumerebbe se l'accrocchio non ci fosse.
Archimede ha scritto:Primo principio della termodinamica, ovvero della conservazione dell'energia: poichè l'energia non può essere né creata né distrutta, la somma della quantità di calore ceduta a un sistema e del lavoro compiuto sul medesimo deve essere uguale all'aumento dell'energia interna del sistema stesso.
Quindi: l'energia elettrica prodotta dall'occrocchio ha come contropartita una certa quantità di lavoro compiuto dal motore dell'automobile; e per compiere questo lavoro, l'automobile consuma più carburante di quanto ne consumerebbe se l'accrocchio non ci fosse.
sempredecorsa ha scritto:ed il lavoro svolto dalla pedana dove lo mettiamo: sicuramete ci saranno delle molle o dele membrane che si muoveranno in giù spinte dalla forza peso e quindi dalla gravità e tornerà in sù grazie al lavoro svolto dalla carica delle molle o delle membane.
In questo non vedo questo gran carico imputabile all'auto ed in particolare al suo motore: a occhio è nullo o al max quello addizionale per superare lo scalino di qualche centimetro tra la piattaforma e la strada.
su questo ti do ragione, o meglio non ho nessun elemento per dirti che non ce l'hai!!!Lampo 13 ha scritto:Vedi, il problema è che per schiacciare quel tubo, anche se può sembrare
assurdo, la macchina consuma dell'energia che è CERTAMENTE maggiore
dell'energia che si ottiene dal tubo schiacciato, è un fatto che è
alla base della fisica dell'universo come lo conosciamo.
in caso la mettiamo solo nella corsia in discesa!!!Lampo 13 ha scritto:Il problema lo devi vedere da un punto di vista generale.
E' chiaro che se davanti casa tua passa una autostrada e tu trovi
il modo di sfruttare l'energia delle auto che passano per alimentare
la tua abitazione, per te sarebbe un guadagno notevole.
Da un punto di vista generale, dell'inquinamento, dei costi per la nazione,
del livello dell'entropia dell'universo (che è poi ciò che lo farà "morire")
il discorso è tutto diverso.
Anche se un auto fosse in discesa, ci sarebbe un assorbimento di energia
tale che l'auto alla successiva salita dovrebbe consumare più energia di
quanta ne avevi ottenuta, non conviene.
L'energia non si crea nè si distrugge, si trasforma.
In ogni trasformazione di energia, una parte viene "sprecata" in calore.
Se così non fosse avremmo da tempo il motore a moto perpetuo e
saremmo ricchi, felici e puliti!
ma quello che hai detto nel p.s. si riferisce ad aggeggi impiantati nelle auto...e quindi con i problemi di peso, consumi ecc che dici tu...Lampo 13 ha scritto:... non avevo ancora fatto l'aggiunta.