Si può essere più elastici se ciò non comporta problemi fisici o stres per il nostro fisico, perchè la lunghezza delle pedivelle influisce sull'ampiezza del movimento che, chiaramente, con gambe più corte è proporzionalmente maggiore e questo può causare problemi alla schiena inoltre, in piccola parte, influisce anche sul cosiddetto fattore Q (che non è il fattore culo ma l'angolo compreso tra le gambe) che idealmente dovrebbe essere il più piccolo possibile per non dare fastidio alle ginocchia.insomma, dai vari interventi si deduce che 175 è meglio, quanto meno in salita...
e questo a prescindere o cmq senza essere legato rigorosamente all'altezza del biker... mi chiedo se l'assoluta rigidità di molti nel vincolare la scelta della misura delle pedivelle al cavallo del biker non sia frutto di una abitudine e necessità tipica nella bdc...
insomma forse nella mtb si può esere molto più elastici o mi sbaglio?
Secondo me, per prevenire problemi alla schiena sono da preferire le 170 che però possono dare qualche problemino in più alle ginocchia.
E' naturale che con lo stesso rapporto le 175 ci faranno faticare meno, ma così il confronto non regge. Bisogna regolare la sella e impostare rapporti più corti con le 170 e più lunghi con le 175, saranno le nostre gambe e l'attitudine ad ascoltare i segnali del nostro corpo a suggerirci la lunghezza migliore (nel dubbio 172,5 e non ci pensiamo più )
ciao