da l'Adige di oggi, 18 novembre 2008
JK2G2 l'orso figlio di Jurka (Rinchiusa nella riserva del Casteller) si è concesso una licenza ed ha visitato la frazione di Masi di Sotto a Lavarone. Il plantigrado si è fatto vivo in una zona pianeggiante che porta verso il collo di bottiglia sovrastante la Valdastico. A vedere l'orso in quel dei Masi è stati l'autista delle Ferrovie Tranviare Vicentine, Damiano Foradori, che sabato alle 21.30 stava finendo la corsa di linea. «L'orso è uscito all'improvviso dalla foresta, ha attraversato la strada , proprio dove ci sono le balle di fieno del Jack, se ne andato tranquillo più che mai verso i prati sottostanti. Sembrava particolarmente sereno»,racconta Foradori, un po' emozionato ed un po' dispiaciuto per non aver a portata di mano una macchina fotografica. Alcuni giorni fa Jk2g2 era apparso a Antonio Santoro, un artigiano che stava facendo legna, in località Belem, poi a Vezzena aveva fatto colazione con i resti di un cane. L'animale è probabilmente alla ricerca disperata di una compagna d'avventura, il fatto che abbia raggiunto Masi di Sotto fa pensare che stia facendo un percorso appropriato per ritornare da dove era partito. Non dimentichiamoci che questo plantigrado ha attraversato l'autostrada A22 ed il fiume Adige, prima di approdare sugli altipiani Cimbri. Dopo aver soggiornato per un certo periodo ad Asigo e dintorni, si è avvicinato alla val d'Assa zona Fontanoni/Termine, e da qui lentamente è salito fino a passo Vezzena, per girovagare sull'altopiano di Freud a malga Belem e Tablat. La presenza dell'orso suscita nei cittadini un po' di paura e tanta curiosità. «Sarei contento di vederlo, lo vorrei fotografare» dice simpaticamente , il direttore dell'Istituto Cimbro di Luserna, Fiorenzo vo' Kastèle. La maggioranza delle persone però teme la presenza dell'orso, che crea patemi d'animo e tanta insicurezza.
Io avrei timore a frequentare un bosco sapendo che ci scorazza anche un orso......
JK2G2 l'orso figlio di Jurka (Rinchiusa nella riserva del Casteller) si è concesso una licenza ed ha visitato la frazione di Masi di Sotto a Lavarone. Il plantigrado si è fatto vivo in una zona pianeggiante che porta verso il collo di bottiglia sovrastante la Valdastico. A vedere l'orso in quel dei Masi è stati l'autista delle Ferrovie Tranviare Vicentine, Damiano Foradori, che sabato alle 21.30 stava finendo la corsa di linea. «L'orso è uscito all'improvviso dalla foresta, ha attraversato la strada , proprio dove ci sono le balle di fieno del Jack, se ne andato tranquillo più che mai verso i prati sottostanti. Sembrava particolarmente sereno»,racconta Foradori, un po' emozionato ed un po' dispiaciuto per non aver a portata di mano una macchina fotografica. Alcuni giorni fa Jk2g2 era apparso a Antonio Santoro, un artigiano che stava facendo legna, in località Belem, poi a Vezzena aveva fatto colazione con i resti di un cane. L'animale è probabilmente alla ricerca disperata di una compagna d'avventura, il fatto che abbia raggiunto Masi di Sotto fa pensare che stia facendo un percorso appropriato per ritornare da dove era partito. Non dimentichiamoci che questo plantigrado ha attraversato l'autostrada A22 ed il fiume Adige, prima di approdare sugli altipiani Cimbri. Dopo aver soggiornato per un certo periodo ad Asigo e dintorni, si è avvicinato alla val d'Assa zona Fontanoni/Termine, e da qui lentamente è salito fino a passo Vezzena, per girovagare sull'altopiano di Freud a malga Belem e Tablat. La presenza dell'orso suscita nei cittadini un po' di paura e tanta curiosità. «Sarei contento di vederlo, lo vorrei fotografare» dice simpaticamente , il direttore dell'Istituto Cimbro di Luserna, Fiorenzo vo' Kastèle. La maggioranza delle persone però teme la presenza dell'orso, che crea patemi d'animo e tanta insicurezza.
* * * * *
Io avrei timore a frequentare un bosco sapendo che ci scorazza anche un orso......
