[...] Vendo che il tema divide almeno fino a quando "ut unum sint", io proseguo sullo stretto sentiero della mia personale comparativa
Sottolineando, per qualcuno che forse ho mal interpretato, o che ha mal interpretato, che la flash è da 29, e che viene comparata a una merida 0.9 da 26, da 8,5kg, piuttosto ben montata.
parte seconda - l'eresia 29er
... ma la salita al 15% su strada larga con un fondo insidioso - sabbia e pietre - è ben digerita. Sulla sabbia la flash slitta meno della 26, i tratti scalinati su roccia affiorante vengono superati senza impuntamenti, tutto very fluido. Su brevi rampette ripide ma dal fondo regolare, la 29 si siede un po'. I rilanci non sono faticosi, ma inutili come mani appiccicose.
Ecco che arriva il primo sentiero. Un Single ripido su fondo sassoso con una S sx-dx, che va fatta lasciando scorrere la bici, pena perdita dell'anteriore. La prima curva in leggera parabolica: bene; la seconda in contropendenza: - non bene! - la bici si raddrizza e si ferma. Il resto del sentiero, il cui fondo è amichevole come un cucciolo di black mamba, lo prendo cattivo per la testa e la coda, toccando solo i
freni per correggere l'assetto. Qui la flash è friendly, ma niente di più, per nulla aiutata da una lefty pigra e mal tarata (trattasi di test bike).
Interrompo quel percorso gara sul 1 a 1, per andare a prendere la mitica cresta dei Campiani (che appartiene a un altro glorioso percorso gara per ora messo in naftalina), passando per una variante in salita temibile.
Si tratta di un centinaio di metri su pietre, ghiaia, e rocce sedimentarie, la cui linea di sedimentazione è ormai obliqua, che spuntano minacciose e affilate dal terreno. Lo faccio... Posizione moderatamente anal... e pucio (tr. spingo) sui pedali, concentrato. Solo al termine guardo il cardio... cosa? 172 bpm! "solo" - sussurro.
Su quell'erta non di rado ho visto frequenze che voi umani e blablabla... tra i 187 e i 194, del mio cuore ultra quarantenne.
172 è uno scherzo. In quel momento ho promosso la flash a pieni voti - e tra me e me ho detto, questo è doping meccanico.
La 26, la mia cara e amata 26, è morta - also sprach drmale - e non in discesa come potevo pensare, ma in salita. "Fermati o sole", era il pensiero che girava nella testa di Galileo, mentre comprendeva, mentre aveva capito che si trattava della seconda supercazzola della biblica (in ordine di importanza). La rivoluzione è in atto, non vanno più forte solo in discesa, ste cavolo di ruotone bastarde. Vanno più forte dove meno te lo aspetti, cazzo! Giosuè che gridi a fare al sole di fermarsi, che è già fermo?
Marx è superato, Dio è morto e io mi sento benissimo a pedalare con quell'aborto di biga che è la 29, che poi tanto aborto non è. Comincia a piacermi.
Fine della seconda parte