Qualcuno di voi conosce libri sul cicloturismo? O meglio anche guide con itinerari spiegati.... Ho provato a cercare qualcosa da me ma non si trova niente..!
Libri
- Creatore Discussione ligamaister
- Data di inizio
Mi sono fatto imprestare da un mio amico il libro "Europa in bicicletta" della casa editrice "Touring Club Italiano" dove ci sono descritti 41 itinerari in tutta Europa (tranne che l'Italia).... Viene una voglia di partire a leggere questa guida!!!
Qualcuno mi sa dare qualche notizia del libro "la ciclopista del sole 2"?? l'ho ordinata ma sembra cne ancora non se ne trovi a giro....
Io ho trovato questo :
http://www.touringclub.com/ITA/viaggiatori/guidecartelibri/titolo.aspx?IDEditoria=596
sembra molto interessante, presenta 105 itinerari di cui 103 in Italia!
http://www.touringclub.com/ITA/viaggiatori/guidecartelibri/titolo.aspx?IDEditoria=596
sembra molto interessante, presenta 105 itinerari di cui 103 in Italia!
Davveri due bei link... oggi mi vado a ordinare "Il canto delle ruote"
"Arriva anche in Italia lincredibile viaggio in bicicletta di Claude Marthaler.
7 anni in sella alla sua bici, 122.000 km percorsi, 60 paesi visitati.
Claude Marthaler non ha più una casa dove tornare, vive sulla sua bicicletta e attraversa i continenti facendo del viaggio il suo stile di vita quotidiano. Non sceglie strade facili, si mescola alla gente che incontra, trasforma gli anni che passano in avventura, filosofia, ricerca continua di se stesso e del mondo.
Dalle Ande al Tibet, dalla Siberia allAfrica, dallIndia alla Cina, dallEuropa allAlaska fino ai 6000 metri del campo base dellHimalaya; il suo infinito andare in bicicletta, il suo talento per la scrittura e la fotografia rendono Claude Marthaler un caso unico nel panorama dei grandi viaggiatori.
Il mio viaggio è forse semplicemente un parto folle, felice e simbolico, il più grande tour che un bambino possa sognare.
Interessante, non conoscevo la storia di Claude Marthaler, la didascalia è a dir poco altisonante.
Volevo invece proprio abbozzare in questi giorni una recensione di un libro che sto leggendo: "Il mondo da vicino, 60000 km in bicicletta" di Kamel Nashr.
I chilometri che nella sua vita ha fatto sono in realtà molti di più, questo racconto riguarda determinati viaggi e giri del mondo.
Avevo ammetto qualche perplessità nel comprarlo perchè la riduttiva recensione sul retro parla di un "racconto semplice e scarno, a tratti candido e ingenuo", come dire bell'impresa ma scrittà così -situazione che capita spesso, il fatto che non tutti i protagonisti di grandi gesta siano altrettanto bravi scrittori.
Sono circa a metà e lo sto trovando interessante e scorrevole; si coglie l'intento del protagonista di stare fra le persone ed imparare da loro circa usanze, culture e lavori.
La cosa che meraviglia è come sempre trovi ospitalità ed accoglienza, soprattutto fra i poveri.
E traspare grande amore per il suo mezzo, chiamato Angel.
Vi aggiornerò eventualmente le conclusioni a libro finito.
Volevo invece proprio abbozzare in questi giorni una recensione di un libro che sto leggendo: "Il mondo da vicino, 60000 km in bicicletta" di Kamel Nashr.
I chilometri che nella sua vita ha fatto sono in realtà molti di più, questo racconto riguarda determinati viaggi e giri del mondo.
Avevo ammetto qualche perplessità nel comprarlo perchè la riduttiva recensione sul retro parla di un "racconto semplice e scarno, a tratti candido e ingenuo", come dire bell'impresa ma scrittà così -situazione che capita spesso, il fatto che non tutti i protagonisti di grandi gesta siano altrettanto bravi scrittori.
Sono circa a metà e lo sto trovando interessante e scorrevole; si coglie l'intento del protagonista di stare fra le persone ed imparare da loro circa usanze, culture e lavori.
La cosa che meraviglia è come sempre trovi ospitalità ed accoglienza, soprattutto fra i poveri.
E traspare grande amore per il suo mezzo, chiamato Angel.
Vi aggiornerò eventualmente le conclusioni a libro finito.
Ho letto Marthaler e sto leggendo Nasr.......
Il libro di Claude Marthaler è indizio di una persona straordinaria e profonda, che ama la gente, il ciclismo e la montagna : è un filosofo.....ma il suo libro se lo si legge cercando un lettura di un diario di viaggio è mediocre; io ho preferito "conoscere" quel Marthaler che tra le righe e le proprie riflessioni si rivela appunto, come ho detto, un filosofo.
Il libro che ho appena iniziato è quello di Kameel Nasr, che per ora mi piace di più ed è scritto/tradotto meglio e lo preferisco molto.
Ho anche letto di Ediciclo il libro " L'ANARCHICO DELLE DUE RUOTE" , che narra la vita ed i viaggi di un certo Masetti, compiute nella pionieristica era del fine '800 inizio '900. E' un libro straordinario per le ricerche biografiche effettuate dall'autore e per il contenuto stesso che è esposto in maniera appassionata e partecipe. Il personaggio ottocentesco del Masetti poi è modernissimo e, per quello che ha fatto me lo fa ritenere un padre dei cicloturisti, un precursore dei ciclonauti, un maestro del giro del mondo....dico questo perchè è anche il come affrontò il giro del mondo :.... con un "ferro" di 20 chili, monomarcia, con due borse ( una al manubrio ed una incastrata tra i tubi del telaio ) e con abbigliamento considerato vetusto e minimale anche nell'ottocento !
Andrea
Il libro di Claude Marthaler è indizio di una persona straordinaria e profonda, che ama la gente, il ciclismo e la montagna : è un filosofo.....ma il suo libro se lo si legge cercando un lettura di un diario di viaggio è mediocre; io ho preferito "conoscere" quel Marthaler che tra le righe e le proprie riflessioni si rivela appunto, come ho detto, un filosofo.
Il libro che ho appena iniziato è quello di Kameel Nasr, che per ora mi piace di più ed è scritto/tradotto meglio e lo preferisco molto.
Ho anche letto di Ediciclo il libro " L'ANARCHICO DELLE DUE RUOTE" , che narra la vita ed i viaggi di un certo Masetti, compiute nella pionieristica era del fine '800 inizio '900. E' un libro straordinario per le ricerche biografiche effettuate dall'autore e per il contenuto stesso che è esposto in maniera appassionata e partecipe. Il personaggio ottocentesco del Masetti poi è modernissimo e, per quello che ha fatto me lo fa ritenere un padre dei cicloturisti, un precursore dei ciclonauti, un maestro del giro del mondo....dico questo perchè è anche il come affrontò il giro del mondo :.... con un "ferro" di 20 chili, monomarcia, con due borse ( una al manubrio ed una incastrata tra i tubi del telaio ) e con abbigliamento considerato vetusto e minimale anche nell'ottocento !
Andrea
Questa discussione è proprio bella! Mi avete fatto una gran voglia di comprare i libri di cui avete parlato.
Ne ho anche io uno da consigliare:
Può sembrare strano, ma Lorenzo Cherubini (alias Jovanotti) è un cicloturista.
"Il Grande Boh" è un libro che ha scritto qualche anno fa, e narra della suo viaggio in Patagonia. Nonostante esistano indubbiamente narratori migliori, il libro è di una spontaneità e di una naturalezza estremamente affascinanti, e ci sono riflessioni di tutto riguardo. Io l'ho apprezzato davvero.
"La mia è sempre più la lingua dei viaggiatori e chi decide di ascoltarmi deve sapere che io sono uno che racconta mondi che ha visto e mondi che vuole vedere, e che non conosco a fondo la lingua del posto, la lingua degli stanziali, strimpello strumenti e parlo male diverse lingue e di volta in volta ho bisogno di musicisti e di interpreti per metter su le tende nel luogo e restare finché non mi riprende il senso di irrequietezza che mi porta a fare di nuovo i bagagli e partire." (Jovanotti)
Ne ho anche io uno da consigliare:
Può sembrare strano, ma Lorenzo Cherubini (alias Jovanotti) è un cicloturista.
"Il Grande Boh" è un libro che ha scritto qualche anno fa, e narra della suo viaggio in Patagonia. Nonostante esistano indubbiamente narratori migliori, il libro è di una spontaneità e di una naturalezza estremamente affascinanti, e ci sono riflessioni di tutto riguardo. Io l'ho apprezzato davvero.
"La mia è sempre più la lingua dei viaggiatori e chi decide di ascoltarmi deve sapere che io sono uno che racconta mondi che ha visto e mondi che vuole vedere, e che non conosco a fondo la lingua del posto, la lingua degli stanziali, strimpello strumenti e parlo male diverse lingue e di volta in volta ho bisogno di musicisti e di interpreti per metter su le tende nel luogo e restare finché non mi riprende il senso di irrequietezza che mi porta a fare di nuovo i bagagli e partire." (Jovanotti)
...sapevo del Jovanotti ciclista, ma non sapevo che avesse scritto un diario di viaggio, grazie, vedrò di leggerlo.
Andrea
Andrea
bhe' se vi piacciono i libri di viaggio ed avete intenzione di andare in Patagonia come non leggere Patagonia Controvento di Max Mauro edito da Ediciclo... e' un must!
Ho appena acquistato
"Frammenti di cicloviaggi
15 autori ci accompagnano in giro per il mondo. 32 racconti di viaggio lento in sella a una bicicletta, di emozioni, di gioia e fatica Baviera, Islanda, Corsica, Tenerife, Sardegna, Australia, Mongolia, Spagna, Brasile, Patagonia, Grecia, Cammino di Santiago, Norvegia dinverno "
Appena mi arriva vi farò sapere come è!
"Frammenti di cicloviaggi
15 autori ci accompagnano in giro per il mondo. 32 racconti di viaggio lento in sella a una bicicletta, di emozioni, di gioia e fatica Baviera, Islanda, Corsica, Tenerife, Sardegna, Australia, Mongolia, Spagna, Brasile, Patagonia, Grecia, Cammino di Santiago, Norvegia dinverno "
Appena mi arriva vi farò sapere come è!
Stamani mi è arrivato il libro, sono già a metà, si legge che è una bellezza. Veramente bello e fatto bene. Lo conisglio!
Ho finito di leggere il libro, BELLO!
Tra le righe si leggono molti consigli utili e ci sono molti spunti di riflessione. Mi è piaciuto molto anche il modo di impostare il libro, tanti aneddoti di poche pagine.
Tra le righe si leggono molti consigli utili e ci sono molti spunti di riflessione. Mi è piaciuto molto anche il modo di impostare il libro, tanti aneddoti di poche pagine.
Non so se è uscito anche il libro, ma "tre uomini in bici" di Rumiz era un diario di bordo su Trieste-Turchia (sulla repubblica on line).
certo che è uscito!!l'ho comprato dopo aver letto la tua firma!!!!
molto bello e scorrevole!
grande!certo ...l'ho comprato dopo aver letto la tua firma!!!!
avevo messo gli estremi precisi apposta per vedere se qualcuno si incuriosiva! son contento che ti sia sembrato come a me. Come scrive bene!
Rumiz l'ho visto anche in tv da Augias: è una mente moderna ma è uno di quelli "vecchio stampo", portatori di valori semplici,
che ahimè ce n'è sempre di meno in questo sistema-società (e ce n'è zero nei posti dove dovrebbero essercene, cioè dove si prendono decisioni).
Segnalo che da martedì 1° settembre sarà disponibile in edicola con "Il Mattino di Padova", "La Tribuna di Treviso", "La Nuova di Venezia e Mestre" il 1° volume + DVD video (a 9,90 più quotidiano) de:
"I percorsi più belli in MTB: dal Lago di Garda alla Laguna Veneta"
"Un lungo percorso di 250km in 13 tappe adatte a qualsiasi tipo di ciclista, da percorrere anche singolarmente evitando le principali arterie del traffico, percorrendo strade bianche e sentieri, lungo campi e prati, fiumi e colline alla scoperta di uno straordinario territorio parallelo a quello delle grandi vie di comunicazione."
Capitoli:
Peschiera del Garda
Il Mincio
Colline Moreniche
Custoza
La Bassa Veronese
L'Adige, Montagnana
I Colli Euganei
"I percorsi più belli in MTB: dal Lago di Garda alla Laguna Veneta"
"Un lungo percorso di 250km in 13 tappe adatte a qualsiasi tipo di ciclista, da percorrere anche singolarmente evitando le principali arterie del traffico, percorrendo strade bianche e sentieri, lungo campi e prati, fiumi e colline alla scoperta di uno straordinario territorio parallelo a quello delle grandi vie di comunicazione."
Capitoli:
Peschiera del Garda
Il Mincio
Colline Moreniche
Custoza
La Bassa Veronese
L'Adige, Montagnana
I Colli Euganei