Falso, anzi, fortemente inesatto.
Il tipo di economia che vive di turismo lo fa in un periodo di due mesi su dodici.
E' un'economia di servizi, un'economia supplementare per i più.
Se non ci fosse il turismo in Sardegna si tornerebbe ad attuare una politica economica valida tutto l'anno, si perderbbero degli introiti ma si ricreerebbe una situazione realistica, il che è molto importante.
Insomma, non ci dobbiamo fare fregare da questa pagliacciata del turismo, almeno noi Sardi, perchè è autenticamente un raggiro che suona più o meno come: "Tu stai li a far la fame per 10 mesi, stai buono, poi arriva Luglio e Agosto e va a fare il cameriere su!".
Si deve PRETENDERE una politica a lungo termine.
concordo in pieno
Ma troppi nostri corregionali credono che sia corretto farsi schiavizzare per due mesi l'anno.
E pure troppi connazionali credono che la Sardegna campi di turismo.
Però le miniere sarde non sono mai state chiuse per esaurimento dei filoni ma semplicemente per ragioni o economiche o, peggio, politiche.
Ma questo è solo per fare un esempio e per tirare la famosa pietra nello stagno.