E si, come chiudere in bellezza il 2010 se non con un ascesa ai crateri sommitali dellEtna, e così, dopo il giretto di venerdì 17 dicembre per provare la tenuta delle gomme sulla neve ed essermi fermato qui a 1690 mt
e dopo la puntata al rifugio Sapienza a 1900 mt domenica mattina 19 dicembre ..
oggi è stato il turno di salire fino a Torre del Filosofo sullEtna.
Così dopo aver lasciato il piccolo a scuola, alle 07:40 mentre tutti dirigono caoticamente verso Catania, io dirigo con la mia auto verso la bellissima Muntagna.
Arrivo sopra al parcheggio e non cè proprio nessuno, tutti i bazar ed i bar sono ancora chiusi, non sembriamo proprio in piena attività turistica invernale.
Alle 08:45 inizio a pedalare .
il primo tratto è un po impegnativo ma si riesce a passare tranquillamente
Il sole mi costringe a spogliarmi e rivestirmi continuamente perché dove non cè vento, potrei anche pedalare a maniche corte
Dopo 5 Km di sterrato impegnativo e 600 mt. di ascesa, arrivo al capolinea della stazione della Funivia dellEtna,
Faccio una pausa spuntino molto breve e poi proseguo, ma subito dopo qualche centinaio di metri trovo la strada sbarrata dalla neve ghiacciata ..
quindi bici in spalla e proseguo, anche se in verità sono quasi tentato a tornare indietro, perchè pensavo che la strada fosse stata già solcata dai bus navetta della Funivia dellEtna come apripista ma mi accorgo che non è così . ma procedo lo stesso, il sole alle spalle mi incoraggia.
Ogni tanto trovo la carreggiata occupata dalle neve, ma si trova sempre lo spazio per passare ..e immortalarmi con qualche autoscatto
Spesso qualche nuvola cambia lo scenario ma cè poco vento ancora e quindi non mi preoccupo
No, non è fumo, sotto la sabbia vulcanica cè ghiaccio ed il sole lo sta sciogliendo facendolo evaporare
Arrivo quasi in cima, sono a circa 2900 mt., mancano le ultime curve e trovo la strada sbarrata da queste sculture di ghiaccio misto a neve
Sono nuovamente tentato a tornare indietro, cè anche moltissima puzza di zolfo . ma lenorme sensazione di pace ed il paesaggio circostante mi incoraggiano e cosi arrivo in località Torre del Filosofo a 2920 mt. Stavolta a differenza delle altre volte che sono salito fin quassù, non cè proprio nessuno, è tutto deserto, ma allimprovviso si materializzano due cinesi, o almeno questi erano i tratti somatici che si intravedevano dietro il loro abbigliamento (mi chiedo, ma da dove venivano? Quando sono partito dal rifugio Sapienza era deserto, nessuno mi ha sorpassato lungo la strada, e non si intravedevano orme di scarponi recenti, avranno mica dormito quassù?? Comunque dopo mi dicono che venivano da Washington D.C. ), Mi faccio scattare una foto ..
.e poi ne approfitto per scambiare due parole, sto qualche minuto per fargli capire che il monte di fronte a noi (Monte Nuovo) è del 2002 (come legge lui nella sua cartina) quindi nato in seguito ad un eruzione e non alto 2002 mt, quindi prendo il mio navigatore e gli faccio leggere che siamo a 2937 mt, finalmente capisce (o forse mi faccio capire io), si fanno una foto con me e la mia bici, (io stavo facendo lo spuntino .come al solito quindi dimentico di farmela con loro con la mia fotocamera), ci salutiamo e prendiamo direzioni diverse, io verso valle e loro verso Monte Nuovo .non prima però dellultima foto a piano Torre del Filosofo assolutamente deserto
La discesa scorre piacevolmente e stavolta, a differenza dellestate, non cè labbondante polvere alzata dai pulmini della Funivia dellEtna e dal vento, ed il terreno comunque è abbastanza compatto in questo tratto più in alto, anche perché non sembra che sia stato attraversato da mezzi a motore da un bel po di tempo. Lungo il tragitto trovo altri turisti e mi faccio immortalare beatamente
Le curve si susseguono una dietro laltra in un vorticoso ed allegro destra-sinistra
Ogni tanto mi fermo per gustarmi il panorama nellentroterra Siciliano .
..ma allimprovviso mi trovo dentro le nuvole, qui bisogna fare attenzione e quindi seguo attentamente la traccia sul navigatore, la visibilità non è molta ed il fondo sterrato e in alcuni tratti ghiacciato necessita di molta cautela
Percorro lultimo tratto con molta precauzione, arrivo in auto, la bici sta letteralmente puzzando, ha sabbia vulcanica bagnata ovunque, la carico sul tetto e dirigo verso casa mio figlio sta per uscire da scuola e non voglio farlo aspettare!
Edit:
Aggiunto link all'album fotografico completo:
http://www.bandw.it/gallery MTB/Etna-Torre del Filosofo in MTB3-21dic2010/album/index.html
e dopo la puntata al rifugio Sapienza a 1900 mt domenica mattina 19 dicembre ..
oggi è stato il turno di salire fino a Torre del Filosofo sullEtna.
Così dopo aver lasciato il piccolo a scuola, alle 07:40 mentre tutti dirigono caoticamente verso Catania, io dirigo con la mia auto verso la bellissima Muntagna.
Arrivo sopra al parcheggio e non cè proprio nessuno, tutti i bazar ed i bar sono ancora chiusi, non sembriamo proprio in piena attività turistica invernale.
Alle 08:45 inizio a pedalare .
il primo tratto è un po impegnativo ma si riesce a passare tranquillamente
Il sole mi costringe a spogliarmi e rivestirmi continuamente perché dove non cè vento, potrei anche pedalare a maniche corte
Dopo 5 Km di sterrato impegnativo e 600 mt. di ascesa, arrivo al capolinea della stazione della Funivia dellEtna,
Faccio una pausa spuntino molto breve e poi proseguo, ma subito dopo qualche centinaio di metri trovo la strada sbarrata dalla neve ghiacciata ..
quindi bici in spalla e proseguo, anche se in verità sono quasi tentato a tornare indietro, perchè pensavo che la strada fosse stata già solcata dai bus navetta della Funivia dellEtna come apripista ma mi accorgo che non è così . ma procedo lo stesso, il sole alle spalle mi incoraggia.
Ogni tanto trovo la carreggiata occupata dalle neve, ma si trova sempre lo spazio per passare ..e immortalarmi con qualche autoscatto
Spesso qualche nuvola cambia lo scenario ma cè poco vento ancora e quindi non mi preoccupo
No, non è fumo, sotto la sabbia vulcanica cè ghiaccio ed il sole lo sta sciogliendo facendolo evaporare
Arrivo quasi in cima, sono a circa 2900 mt., mancano le ultime curve e trovo la strada sbarrata da queste sculture di ghiaccio misto a neve
Sono nuovamente tentato a tornare indietro, cè anche moltissima puzza di zolfo . ma lenorme sensazione di pace ed il paesaggio circostante mi incoraggiano e cosi arrivo in località Torre del Filosofo a 2920 mt. Stavolta a differenza delle altre volte che sono salito fin quassù, non cè proprio nessuno, è tutto deserto, ma allimprovviso si materializzano due cinesi, o almeno questi erano i tratti somatici che si intravedevano dietro il loro abbigliamento (mi chiedo, ma da dove venivano? Quando sono partito dal rifugio Sapienza era deserto, nessuno mi ha sorpassato lungo la strada, e non si intravedevano orme di scarponi recenti, avranno mica dormito quassù?? Comunque dopo mi dicono che venivano da Washington D.C. ), Mi faccio scattare una foto ..
.e poi ne approfitto per scambiare due parole, sto qualche minuto per fargli capire che il monte di fronte a noi (Monte Nuovo) è del 2002 (come legge lui nella sua cartina) quindi nato in seguito ad un eruzione e non alto 2002 mt, quindi prendo il mio navigatore e gli faccio leggere che siamo a 2937 mt, finalmente capisce (o forse mi faccio capire io), si fanno una foto con me e la mia bici, (io stavo facendo lo spuntino .come al solito quindi dimentico di farmela con loro con la mia fotocamera), ci salutiamo e prendiamo direzioni diverse, io verso valle e loro verso Monte Nuovo .non prima però dellultima foto a piano Torre del Filosofo assolutamente deserto
La discesa scorre piacevolmente e stavolta, a differenza dellestate, non cè labbondante polvere alzata dai pulmini della Funivia dellEtna e dal vento, ed il terreno comunque è abbastanza compatto in questo tratto più in alto, anche perché non sembra che sia stato attraversato da mezzi a motore da un bel po di tempo. Lungo il tragitto trovo altri turisti e mi faccio immortalare beatamente
Le curve si susseguono una dietro laltra in un vorticoso ed allegro destra-sinistra
Ogni tanto mi fermo per gustarmi il panorama nellentroterra Siciliano .
..ma allimprovviso mi trovo dentro le nuvole, qui bisogna fare attenzione e quindi seguo attentamente la traccia sul navigatore, la visibilità non è molta ed il fondo sterrato e in alcuni tratti ghiacciato necessita di molta cautela
Percorro lultimo tratto con molta precauzione, arrivo in auto, la bici sta letteralmente puzzando, ha sabbia vulcanica bagnata ovunque, la carico sul tetto e dirigo verso casa mio figlio sta per uscire da scuola e non voglio farlo aspettare!
Edit:
Aggiunto link all'album fotografico completo:
http://www.bandw.it/gallery MTB/Etna-Torre del Filosofo in MTB3-21dic2010/album/index.html