L'epic ride perfetta

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Diretur
16/6/03
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Vico Road, Dalkey
www.prosecco.com
Ognuno di noi ha fatto almeno 1 volta una epic ride di quelle totali, da mattina a sera con millemila mt di dislivello, km, discese di soddisfazione, colori, sapori, odori che mai dimenticheremo.

Quale?

Sarebbe bello condividere l'escursione "must" con gli altri. magari dando delle dritte su come farla e goderne al massimo, orari, stagione, compresi.:bum-bum-:
 

pixel

Diretur
Diretur
27/4/03
8.340
-2
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brianza
www.miniraduno.it
Decine di escursioni possono calzare nella tua richiesta, importanti sono una buona compagnia, un gran panorama e un posto giusto dove mangiare... Non necessariamente un rifugio ma se c'è non guasta.

Uno dei giri più epici che ricordo risale ai primi mesi di ruote tassellate, 1600 m di dislivello crisi mistica e la consapevolezza che non si ripeterà mai più, specialmente perché il compagno d'avventura è quello della dedica....
 

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Diretur
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pixel ha scritto:
Decine di escursioni possono calzare nella tua richiesta, importanti sono una buona compagnia, un gran panorama e un posto giusto dove mangiare... Non necessariamente un rifugio ma se c'è non guasta.

Uno dei giri più epici che ricordo risale ai primi mesi di ruote tassellate, 1600 m di dislivello crisi mistica e la consapevolezza che non si ripeterà mai più, specialmente perché il compagno d'avventura è quello della dedica....


Nomi, fatti, non pugnette. :magna:
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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467
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Valtellina
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Bike
Cube Stereo 29
Visto che mi è impossibile dire quale sia stata la migliore di tutte, provo a tracciare l'identikit della epic ride ideale:
_tanto dislivello e tante ore in giro
_meno asfalto possibile, se non ce n'è per niente tanto meglio
_almeno una parte su terreno d'alta montagna, aperto, oltre il limite della vegetazione
_in tarda estate/autunno, quando la luce in montagna è bellissima
_in posti il più isolati possibile, meglio se non si incontra anima viva
_preferibilmente con una bella discesona al tramonto
_da soli? boh, è indubbio che la solitaria ha il suo fascino, ma quando la compagnia è buona...
Non male eh?:-)
 

monorotula

Moderatur
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13/11/03
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3.569
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Collegno (TO)
www.mtbcucuzzoli.it
Epic ride sà molto di esplorazioni, imprevisti felicemente risolti, tuttavia i miei più bei ricordi sono legati a giri sulle vie classiche, come ad esempio la limone-ventimiglia in 3 giorni, o il tremalzo da limone, insomma dove c'è un limone!
 

Wu Ming

Biker velocissimus
12/10/05
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Acqui Terme
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L'"Epic Ride dei Tre Fiumi" che il mio gruppo organizza da tre anni verso Giugno, percorre qusi integralmente il Sentiero dei Tre Fiumi in provincia di Alessandria, ai confini con la Liguria, in una zona a ridosso degli Appennini tra Turchino e Beigua segnata con segnavia tipo CAI Rosso Bianco Rosso "3F"
120 kilometri, 4000 metri di dislivello, 70% singletrack.
Nel 2005 meno di metà dei partecipanti è riuscita a finirla.

Una ragazza di San Josè, California, che ha partecipato nel 2003 e che vive in Italia da diversi anni ha dichirato: "questa è stata la pedalata che più mi ha ricordato i sentieri di casa", una parte del sentiero è stata usata nel radunino FR di primavera cui ha partecipato anche il "nostro" Roy Batty con grande soddisfazione
 

@one

Biker grossissimus
In assoluto l'Etna. Io ci sono andato in agosto e penso che primavera od autunno sono i momenti migliori; sono salito con la macchina (la sera prima) fino a Piano Provenzano (quota 1800mt s.l.m.) e da lì ho incominciato a salire lungo la strada sterrata che porta fino all'osservatorio (quota 3000mt. s.l.m.). Purtroppo non sono riuscito a salitre fino in cima in quanto ero in compagnia della mia ragazza che non è molto allenata, quindi a quota 2500 mi sono tirato giù lungo la parete lavica ritornado al punto di partenza; da lì ho continuato a scendere fino al paese che si trova ai piedi del vulcano (di cui ora mi sufgge il nome quota 500s.l.m.) mediante sentieri per mtb ben evidenziati; peccato che anche in questo secondo tratto non ho potuto godere a pieno in quanto la mia ragazza aveva lasciato la bici ad un mio amico il quale ha bucato 3 volte (finite camere d'aria) ed oltre tutto si è smusato.
In conclusione volgio assolutamente ritornare sull'Etna per rifarmi tutto quello che mi sono perso perchè il resto è veramente magnifico, un'altro pianeta credetemi :-).
 
@one ha scritto:
In assoluto l'Etna. Io ci sono andato in agosto e penso che primavera od autunno sono i momenti migliori; sono salito con la macchina (la sera prima) fino a Piano Provenzano (quota 1800mt s.l.m.) e da lì ho incominciato a salire lungo la strada sterrata che porta fino all'osservatorio (quota 3000mt. s.l.m.). Purtroppo non sono riuscito a salitre fino in cima in quanto ero in compagnia della mia ragazza che non è molto allenata, quindi a quota 2500 mi sono tirato giù lungo la parete lavica ritornado al punto di partenza; da lì ho continuato a scendere fino al paese che si trova ai piedi del vulcano (di cui ora mi sufgge il nome quota 500s.l.m.) mediante sentieri per mtb ben evidenziati; peccato che anche in questo secondo tratto non ho potuto godere a pieno in quanto la mia ragazza aveva lasciato la bici ad un mio amico il quale ha bucato 3 volte (finite camere d'aria) ed oltre tutto si è smusato.
In conclusione volgio assolutamente ritornare sull'Etna per rifarmi tutto quello che mi sono perso perchè il resto è veramente magnifico, un'altro pianeta credetemi :-).

Interessante...
Ma la sterrata che porta all'osservatorio in salita è tutta pedalabile?

Io il mio giro più epico lo devo ancora fare. Per me è sempre il prossimo, quello che programmo durante la settimana... :-)
bummi
 

Renzo ®

Moderatur
30/10/02
6.525
5
0
61
Empoli
www.gumasio.it
Io ne ho fatti tanti, molti dei quali li ho descritti nel sito www.gumasio.it

Generalmente la gita alpina che facciamo ogni anno, resta sempre impressa indelebilmente nella memoria:
Giro del Fanes e del Pralongià 2000
Giro del Bullaccia e del Sassolungo 2001
Val Venegia ed Alpe di Lusia 2003
Mont'Elmo 2004

Però ci sono state delle gite dalle nostri parti che mi hanno dato un immensa soddisfazione.
La prima su tutte è stata quella di percorrere la Via Vandelli sulle Apuane.
Salito in bici alle 7,15 sono tornato alla base alle 18,00, soddisfatto come un bambino.
Purtroppo di quella gita non ho il resoconto, ma solo l'itinerario.
Un altra epic ride che ricordo con immensa soddispfazione è stato un giro che ho fatto in solitaria al Lago Scaffaiolo. Da solo, andando dove ti pareva, femandoti quando volevi, percorrendo cio' che volevi e con una giornata stupenda..............
Per non parlare delle gite che abbiamo fatto questa estate sulle Apuane. Bellissime. Partenza ore 7,00 rientri ore 14,00 e ore 16,00.
Anche di queste non abbiamo il resoconto, ma solo la decrizione degli itinerari
 

enduro04

Biker urlandum
23/8/05
543
1
0
51
Paderno Dugnano
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Bike
Transition Cover ( ancora 26")
Per questione di buoni rapporti con la mia "tigre" i mie ride sono solo di giornata e spesso solo mezza ;-) , ma 2 li considero "epic".
Il passo Sant Iorio con discesa dal rifugio Il Giovo e il Monte Gneroso da Casasco Vall'Intelvi.
Ciao
 

@one

Biker grossissimus
bummi ha scritto:
Interessante...
Ma la sterrata che porta all'osservatorio in salita è tutta pedalabile?

Io il mio giro più epico lo devo ancora fare. Per me è sempre il prossimo, quello che programmo durante la settimana... :-)
bummi

Ti posso dire che in certi momenti mi è toccato scendere e spingere in quanto il tracciato non è del tutto battuto e la sabbia che trovi ha una resistenza forte; penso che i più allenati lo possano fare anche tutto in sella dato che dopo dei belli strappi ci sono anche momenti di recupero e comunque l'altezza in quota io l'ho sentita.

Per quanto riguarda la tua affermazione ("per me è sempre il prossimo"), voto in pieno.
 

Donatello

Biker superioris
16/11/04
892
0
0
57
SLICE...
www.gumasio.it
Renzo ® ha scritto:
Io ne ho fatti tanti, molti dei quali li ho descritti nel sito www.gumasio.it

Generalmente la gita alpina che facciamo ogni anno, resta sempre impressa indelebilmente nella memoria:
Giro del Fanes e del Pralongià 2000
Giro del Bullaccia e del Sassolungo 2001
Val Venegia ed Alpe di Lusia 2003
Mont'Elmo 2004

Però ci sono state delle gite dalle nostri parti che mi hanno dato un immensa soddisfazione.
La prima su tutte è stata quella di percorrere la Via Vandelli sulle Apuane.
Salito in bici alle 7,15 sono tornato alla base alle 18,00, soddisfatto come un bambino.
Purtroppo di quella gita non ho il resoconto, ma solo l'itinerario.
Un altra epic ride che ricordo con immensa soddispfazione è stato un giro che ho fatto in solitaria al Lago Scaffaiolo. Da solo, andando dove ti pareva, femandoti quando volevi, percorrendo cio' che volevi e con una giornata stupenda..............
Per non parlare delle gite che abbiamo fatto questa estate sulle Apuane. Bellissime. Partenza ore 7,00 rientri ore 14,00 e ore 16,00.
Anche di queste non abbiamo il resoconto, ma solo la decrizione degli itinerari


Eh eh eh... ci credo!
Per me la prima vera EPIC è stato lo zero-zero del montalbano, 1300-1500 metri di dislivello (mi sembra) per 70 km, da empoli a empoli passando per il crinale del montalbano. La prima volta che lo feci (in senso antiorario) partii senza neanche una barretta, ma per fortuna, la compagnia prima e soprattutto i dolci preparati dalla moglie di un Gumasiano non mi fecero rimpiangere di ritornare a buio pesto!
Un'altra EPIC fu un giro dell'elba, e sul perone mi presero i crampi e fui costretto a ritornare via bitume a portoferraio.
Ma forse la vera EPIC ancora deve arrivare, vero capitano?

Dona
 

Mommi

Biker assatanatus
22/5/03
3.297
0
0
48
Lucca
xoomer.virgilio.it
Epic ride??? Ne abbiamo fatto uno sabato con l' instancabile Bury e il mitico Maik (era astemio fino fino a quel giorno...) torvato nuovi sentieri verso la vetta. In vetta ci siamo fermati a mangiare in sequenza: tordelli, penne ai funghi, funghi fritti, mezza torta della nonna e mezza crostata ai mirtilli o frutti di bosco (non ricordo, il vino era quasi finito), vino, (appunto), caffè e limoncello e in discesa abbiamo trovato un nuovo sentiero...
Km circa 60 più alcuni tratti fatti a piedi con bici in spalla, dislivello boh ha detto Bury 1200 circa ma non avevamo alcun sistema elettronico di misurazione... Siamo partiti alle 9 e siamo rietrati boh verso le 16 circa...
Se non è un "epic ride" questo...
 

monorotula

Moderatur
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Moderatur
13/11/03
27.615
3.569
0
58
Collegno (TO)
www.mtbcucuzzoli.it
Mommi ha scritto:
Epic ride??? Ne abbiamo fatto uno sabato con l' instancabile Bury e il mitico Maik (era astemio fino fino a quel giorno...) torvato nuovi sentieri verso la vetta. In vetta ci siamo fermati a mangiare in sequenza: tordelli, penne ai funghi, funghi fritti, mezza torta della nonna e mezza crostata ai mirtilli o frutti di bosco (non ricordo, il vino era quasi finito), vino, (appunto), caffè e limoncello e in discesa abbiamo trovato un nuovo sentiero...
Km circa 60 più alcuni tratti fatti a piedi con bici in spalla, dislivello boh ha detto Bury 1200 circa ma non avevamo alcun sistema elettronico di misurazione... Siamo partiti alle 9 e siamo rietrati boh verso le 16 circa...
Se non è un "epic ride" questo...

Il pranzo di sicuro!
 

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