si, direi proprio che rischi il divorzio :)
per me 70km giovedì e 70km oggi e già mi ragnano dietro :P domani passo però; l'ho buttata li per andare lunedì e non mi sembra mi abbiano aggredito eheh.
comunque dal momento che ho ripreso a fare salita intensa direi che un giorno di riposo ci sta.
comunque vi racconto l'esperienza di oggi, anche per sentire qualche parere in proposito...
allora, usciti da un fuoristrada eravamo su un pezzo di strada asfaltata che in 2-3km avrebbe portato ad un fiume, che avevamo come destinazione. non volendo fare discesa su asfalto abbiamo cercato qualche "ingresso" fuori strada e vedendone uno che puntava dritto verso il pezzo di fiume che miravamo ci siamo buttati (non conoscevamo benissimo la zona). fatto sta che arrivati in fondo sulla sinistra c'era una sbarra con dentro un cavallo e diritto la strada finiva su una collina erbosa che andava sul fiume, ma troppa sterpaglia e alberi impedivano il passaggio.
decidiamo di risalire la stradina (circa mezzo km), ma prima, vedendo venir giù un auto (che sbandava di brutto in discesa con tutto quel fango) decidiamo di aspettarla, non sia mai che conosca il modo di proseguire ed arrivare al fiume evitando l'asfalto...
insomma arriva, si ferma dove siamo noi ed abbassa il finestrino; nemmeno il tempo di fare un sorriso, salutare e chiedere l'indicazione che cercavamo ed il guidatore ci aggredisce! "VOI CHE C...O CI FATE QUI?? NON SAPETE CHE è PROPRIETà PRIVATA?" gli spieghiamo molto cordialmente che non conoscevamo bene la zona e che abbiamo imboccato quel sentiero dalla strada principale, cercando un passaggio verso il fiume; gli chiediamo anche scusa, ma sottolineiamo che non c'erano indicazioni di strada privata nè divieti nè recinzioni! lui continua ad aggredirci molto scortese e con una cattiveria che veramente non ho idea da dove venisse, sono rimasto stupito! un signore più anziano che era li con lui deve aver capito che non facevamo nulla di male (e minchia, due cristiani in bicicletta!! infangati.. manco fossimo con il passamontagna tipo in inverno! senò che faceva, ci sparava??) e allora ci dice gentilmente lasciate perdere, non e successo niente, quasi a giustificare il maleducato con lui. ma l'altro continua: "VEDETE DI ANDARE VIA SUBITO ALTRIMENTI CHIAMO I CARABINIERI!" noi lo incitiamo a chiamarli, anzi, prendiamo il cellulare, pronti a chiamarli (vabè, a me è anche venuto da ridere, ma non sto a dilungarmi e spiegare il perchè), ma poi, dal momento che era molto tardi ed eravamo molto lontani da casa (e quando siamo arrivati, tardi, ci hanno pure mangiato la faccia) decidiamo di lasciare perdere. tento anche io di spiegargli che non c'erano indicazioni e noi mountain biker cerchiamo di fare fuoristrada, ma lui sostiene che non ha alcun bisogno di mettere indicazioni di proprietà privata all'ingresso della strada nè di chiudere nè di recintare e che noi dovevamo sapere che era privata e non imboccarla perchè avremmo dovuto controllare (cos'è che aveva detto di preciso non l'ho nemmeno capito, comunque...) i percorsi fuoristrada praticabili attraverso un qualcosa su internet boh! e sapere quindi che quella strada non era percorribile (eravamo un po' fuori porta, e che faccio mi studio a memoria la cartina degli off-road nel raggio di 80km intorno a casa???? magari ne fossi in grado, conoscerei più percorsi!!). insomma alla fine intenti ad andar via (con il nonno che poverino ci continuava a dire, ma no, lasciate stare non è successo nulla) gli diciamo che lasciamo stare che non vogliamo rovinarci l'uscita nè perdere tempo, facendogli notare che pur passando dalla "sua" strada con due biciclette chissà che fastidio gli avremo dato! mentre lui con la sua macchina (tra l'altro essendo venuto giù apposta, spero che sia rimasto impantanato alla fine
) aveva sicuramente segnato e rovinato di più il passaggio; e lui sempre con una gran cattiveria dice che rovinare o meno il sentiero non è affar nostro e che con gente come noi non avrebbe nemmeno avuto il bisogno di chiamare i carabinieri! gli domandiamo se dobbiamo prenderla come una minaccia e lui risponde di si ed è meglio che cambiamo aria in fretta.. noi ci eravamo già avviati, stavamo per dirgli qualcos'altro, ma abbiamo chiuso dicendogli: "lasciamo perdere e non perdiamo altro tempo, tanto abbiamo capito che tipo è...".
insomma, soddisfatti per il nostro comportamento tenuto, sempre educato e rispettoso, pur di una persona che non se lo meritava.
però qualcuno mi dica se effettivamente eravamo nel torto: strada principale e a destra una strada sì di ghiaia che poi terminava con terra e fango, ma c'era anche uno STOP nell'ingresso sulla principale! se STRADA PRIVATA non c'è scritto da nessuna parte, se non c'è nè recinzione nè altra indicazione, come fa un cristiano a sapere che non ci si deve andare?? questo sosteneva che non essendo asfaltata era privata! e io gli ho anche risposto che con la macchina non l'avrei mai imboccata e quindi questa scusa poteva anche reggere, ma in bicicletta??? se dovessi prendere per private tutte le non asfaltate che ho fatto.. penso che mi sarei dato a un altro sport...
aspetto pareri.. scusate se mi sono dilungato
Ciao!