Non quando sentono parlare di moto, ma quando la moto la "sentono" a qualche metro e la "vedono" sottoforma di scavi sul terreno.
Cmq quello che dici è ragionevole. Non dovrebbe essere impossibile trovare zone da riservare alle moto con modalità di garanzia. E in effetti alcune leggi regionali lo consentono.
In Liguria i comuni potrebbero destinare a questo uso alcuni sentieri e non lo hanno mai fatto credo per una serie di difficoltà pratiche (segnaletica, servitù, responsabilità ecc).
Oltre a questo vedo molto difficile che chi oggi corre nei boschi in dispregio di ogni norma in nome di un "diritto" a fare come gli pare accetti domani di limitarsi a quei pochi percorsi autorizzati.
ciao
Su questa purtroppo sono d'accordo, o meglio condivido.
Sarà dura lottare con certi testoni per far capire come dovranno comportarsi e che spazi potranno essere utilizzati e quali no.
COnfido nell'intelligenza della specie che altrimenti andrebbe estinta, lo spirito di sopravvivenza è innato per natura.
Dici che l'impatto è ridotto ma è vero?
A mio avviso si, ed è in ogni caso sostanzialmente diminuibile.
A parte questo vorrei chiederti: sei un endurista e ti riferisci solo al tuo interesse; ma cosa dovrebbe accadere delle altre attività motoristiche (cross, quad, 4x4, motoslitte, perfino truck) che anch'esse pretendono il loro spazio?
Pensi che concedendolo si creerebbe una situazione gestibile? O andremmo verso una riproposizione dell'ambiente urbano dove ciclisti e pedoni sono ridotti a margine di una foresta di macchine? E sarebbe ragionevole concedere all'enduro ciò che viene negato agli altri?
ciao
Giustamente mi è stato detto di non creare patenti ecologiche, generalizzando.
Ora, io pratico enduro e bici, e posso permettermi di parlare per quel che conosco e dove picchio il naso.
Per gli altri sport ti dico, sei sicuro non sia una provocazione?
Perchè la riproposizione dell'ambiente urbano è un'esagerazione, nessuno vuole togliere spazi alle bici, spazi ovviamente pubblici, e proprio per evitare arroganza o situazioni che al momento si verificano, sarebbe quanto più gradito stabilire un limite, per tutti.
Per le categorie che mi proponi ti dico subito:
- cross, come ribadito non c'entrano con l'enduro e non circolano su strada, hanno una licenza annua da pagare per assicurazione e accedono a tutti i campi omologati dove pagando dai 10 ai 30 euro hanno svariati servizi. in quasi tutte le piste, hanno limitazioni per l'inquinamento acustico, giustamente direi, dato che di bombardoni con lo scarico aperto non se ne fa nulla. se ti sta bene ok, altrimenti non giri.
- quad sono una bella gatta da pelare, li metterei alla stregua degli enduro, sia per disponibilità di spazi che atteggiamenti, negativi e positivi che siano.
- motoslitte, in molte stazioni sciistiche mi è capitato di vedere piste per loro, esistono piste e campionati specifici, non ho mai sentito lamentele, se non per la pericolosità delle stesse abbinate anche ad episodi di cronaca e fuori da ambiti sportivi.
se pensi che sono per la maggior parte mezzi di servizio, penso che il problema sia minore.
- trucks, girano in pista, sono camion preparati per correre e quindi non vedo il problema
- 4x4 sono un bel punto di domanda. più che altro perchè non ne conosco l'ambiente, o meglio conosco solo il lato organizzato, dei club, delle loro gite o dei campionati che possono svolgere.
so che in mano ai cacciatori non sono visti di buon occhio