Che giro hai fatto per tornare a Bolzano??
Mah, niente di premeditato, e' solo che mentre scendevo verso Ora ho pensato che non avevo nessuna voglia di rifarmi i 20 km di ciclabile (asfaltatata, in pianura) che dividono Ora e Bolzano.
Quel tratto la mattina va benissimo (riscaldamento), ma al ritorno tutta 'sta pianura e' una palla. Inoltre, essendo in valle, di pomeriggio fa mooolto caldo.
Cosi quando ho visto il tristemente noto "ponte dei suicidi" (scendendo dal San Lugano e' dopo circa 5-6 km, sulla destra) ho preso per Aldino e da li' sono salito a Monte S. Pietro.
Praticamente sono risalito da quota 750 a 1450 (in aggiunta a quelli fatti per risalire dall' arrivo al passo).
Tutto asfalto, purtroppo, perche' essendo una cosa nata al momento ho preferito seguire la statale (poco trafficata).
Quel tratto non l' avevo mai fatto, non sapevo neanche quanta salita avrei trovato, ma era una bellissima giornata, la strada panoramica, io stavo bene e allora sono andato un po' all' avventura.
M'e' piaciuto molto.
A Monte San Pietro c'era un indicazione per Bolzano (31 km) ma di asfalto ormai ero sazio
, cosi' al primo sentiero che puntava verso valle mi ci sono infilato e sono sceso di la'.
Anche questo un tratto che non avevo mai fatto ( e che mai piu' faro' !!
).
Credo di averci consumato le pastiglie, ma son sopravvissuto.
Ripidissimo e pieno di pietroni... era il sentiero, faticossisssimo in salita, che usano i fedeli per salire da Laives al santuario di Pietralba.
E' che non avevo dietro la cartina, altrimenti avrei visto che mi bastava proseguire un paio di km su asfalto per imboccare il sentiero del rio Vallarsa, molto piu' facile e divertente, che fra l' altro conosco.
Comunque gran bella giornata (alla fine 103 km e 2000 m. dislivello), me la sono goduta.