lieve OT (ma non necessariamente)...
occhio però a non pensare che il fotovoltaico o l'eolico siano un problema... tutto l'opposto semmai... il problema sorge quando lasci campo libero alle multinazionali dell'energia e agli avvoltoi più o meno furbetti che calano famelici... i nostri amministratori (a qualunque livello) non hanno un'idea di futuro, una progettualità a medio/lungo termine, vivono alla giornata come animali opportunisti...
anni fa con degli amici presentammo un progetto di massima inerente l'eolico che avrebbe ribaltato il rapporto di forza con le multinazionali dell'energia favorendo i territori interessati (e tutta la Sardegna) e la sostenibilità ambientale, anziché le logiche di profitto... sarebbe partito un serio studio di integrazione tra fonti rinnovabili ed ovviamente anche la localizzazione dei parchi eolici era considerata fondamentale sì da evitare gli scempi a cui abbiamo assistito negli anni.
applicando certe regole avresti ottenuto costi energetici bassissimi per gli utenti, un introito annuo non disprezzabile per i comuni interessati, un impatto praticamente nullo, anzi la valorizzazione di aree già irrimediabilmente (o quasi) compromesse (vedi chimica, alluminio, zone industriali ecc) il tutto pubblico (o a maggioranza pubblica) con i comuni in prima fila, con gestione diffusa e trasparente... quindi zero accordi sottobanco, mazzette, amici degli amici, appalti e subappalti, lievitazioni dei costi, varianti in corso d'opera ecc ecc...
ovviamente i sindaci e gli amministratori preferirono le offerte dei grandi gestori... chissà come mai???
anche per il solare/fotovoltaico c'erano in cantiere progetti simili... e si stavano studiando le possibilità dello sfruttamento di mare e correnti (altra risorsa di cui disponiamo largamente) sempre per la produzione di energia elettrica...