Alla fine dopo aver cercato ovunque informazioni sul possibile degrado del colore rosso fluo e non averne trovate, e visto che gli altri sono meno interessanti (per me), anche io ho fatto lo stesso passo e ne sono stra soddisfatto.
Vedi l'allegato 236003
Ovviamente per buona misura è tenuta sempre sotto un lenzuolo scuro quando non usata, ma la prova sarà quella di togliere il batticatena tra qualche tempo per una verifica (che è poi il modo in cui si vede la differenza sulla FSI Arancio).
Da amante di cockpit ricchi e per diversi altri motivi id peso, performance e percorsi ho provveduto a far ripristinare la doppia portando la SISL2 che avevo sulla vecchia Scalpel che è totalmente compatibile eccezion fatta che per il ragno che è stato sostituito con quello "AI" ovvero con i 6mm di offset del telaio "SI".
In verità sul catalogo l'offset dello spider SI è 0 e 6mm per quello normale, in teoria dovrebbe essere il contrario. Sottolineo che non ho potuto mettere il 38 ma solo il 36 perché il mio rivenditore mi ha detto che non è consigliato da Cannondale perché troppo vicino al telaio. Ad una prima occhiata secondo me il 38 ci va anche perché il delta dimensionale è veramente esiguo ma per ora mi trovo benissimo anche con il 36 ed il margine di sicurezza da risucchio
catena è aumentato. Con il 24/42 si sale perfino in verticale, un bel miglioramento rispetto al 36 della vecchia scalpel anche perché il telaio può essere abbassato maggiormente sull'anteriore e questo insieme al blocco completo della sospensione posteriore (che sulla vecchia non avevo) permette di affrontare strappi più ripidi. In certi punti limite che conosco mi sono trovato assai più sicuro, essendo piuttosto scarso.
Il comando cambio è
XTR e non XT come indicato sul sito, e rispetto al mio vecchio XT M785 (mi pare) non permette la cambiata multipla usando l'indice (quindi pressione da ant a post), ma solo usando il pollice (quindi da post a ant) che è per me assai meno comoda. Fortunatamente con il deragliatore posso cambiare l'equivalente di 3/4 pignoni in un colpo.
L'XTR è in ogni caso notevole, molto più secco come innesti e soprattutto con corsa più corta rispetto al vecchio XT. Il deragliatore col tiraggio laterale lavora benissimo ed è super morbido e preciso e penso lo sia anche sotto sforzo, senza eccedere ovviamente.
Purtroppo il comando di blocco delle sospensioni è fatto veramente male, il collarino ingombra talmente tanto che avendo ripristinato il deragliatore si trova molto interno e costringe a notevoli evoluzioni per essere azionato mantenendo le mani sul manubrio. Questo, unito al fatto che attualmente è più duro rispetto al vecchio comando che bloccava solo la forcella, ne limita l'utilizzabilità a momenti non troppo intensi, ma non facendo gare è un problema relativo.
Il doppio portaborraccia è solo una utopia, penso lo toglierò presto. Troppe interferenze tra i due e quello sull'obliquo va spostato talmente in alto da far diventare un macello l'utilizzo.
Comoda l'integrazione delle guaine nel telaio per la pulizia ed il minore accumulo di sporcizia, la guaina posteriore avrebbero potuto farla correre anche nel fodero ma non so se lo hanno evitato in modo che stando nella parte inferiore funga da para urti.
Ho messo subito la Chamaleon Skin per potermi addentrare per cespugli senza remore. A livello di gomme ho avuto problemi notevoli. Per la voglia di prenderla subito nonostante avessi chiesto al rivenditore una combinazione
barzo/metzcal e questo si fosse scordato, mi sono tenuto i racing ralph che sono sicuramente leggeri ma che altrettanto facilmente si bucano.
Almeno si auto-puliscono dal fango molto in fretta.
Il casino me lo hanno fatto invece i cerchi perché ci sono voluti 4 interventi per latticizzarli in modo che tenessero la pressione. Un vero incubo, duravano una giornata dall'intervento poi iniziava una perdita massiva dal foro valvola con l'aria che si infilava da qualche sede dei raggi che li portava a terra in meno di 20 minuti anche gonfiati a 4 atm ed utilizzati (sotto casa per test). Il cerchio internamente era molto irregolare con diversi bozzetti sul foro valvola ed in altri punti, ed anche smerigliandoli con molta delicatezza non si risolveva.
Narcisio81 non so se hai avuto gli stessi problemi. Anche con tanto liquido non c'era modo, dopo qualche ora iniziava questa perdita (perché a casa d'un tratto si sentiva il sibilo). Alla fine al posto del gorilla tape c'è voluto un flap della
trek che il venditore non mi ha ancora voluto rivelare.
Da scarsissimo quale sono non mi aspettavo di percepire variazioni rilevanti di guida ed invece sono rimasto sorpreso nel constatare che mantenuto lo stesso SAG il mezzo sembra più rigido e senza bloccare le sospensioni anche la parte posteriore oscilla molto meno. Aver potuto abbassare di più il manubrio si è rivelato utile per gli strappi in salita e nonostante pensassi che un maggiore peso in avanti potesse peggiorare la tendenza ad impuntare della vecchia scalpel con forcella alu, l'ho invece trovata più morbida.
Sull'altra avevo le enve che sono decisamente più dure di queste czero sl e magari questo ha in parte contribuito. La prova l'ho fatta sulla race di un amico che ha le m50 perché ancorando una mano con il pollice sul fodero posteriore alto e prendendo la ruota con l'altra parte della mano stessa, far flettere il cerchio verso il fodero è assai più semplice sulle czero che sulle enve. Penso che il maggiore peso in avanti peggiori in qualche modo la performance su discese tecniche/ripide ma questo difficilmente lo proverò.
Mezzo davvero gustoso e per i miei gusti, bellissimo