Vi invito a leggere una lettera pubblicata oggi, su La Stampa, riguardante Bardonecchia e il Bike Park.
Delirio puro (anche se almeno sulla parte auto/moto/suv* mi trova quasi d'accordo)!
Sarebbe bello rispondere, magari potrebbe farlo direttamente Alpi Bike Resort...
Per comodità l'ho copiata:
cit La Stampa 1.09.2009
Marziani in bici nella Valle di Susa
Questanno sono stato invitato da un amico nella zona di Bardonecchia, a me sconosciuta. Conoscendo lanimosità protezionista della Val di Susa ho accettato con piacere, sperando di bearmi del paesaggio intonso. Ebbene, ho riscontrato che quegli altipiani e valli sono, invece, lunico posto montano dove tutte le autovetture e in particolare le 4x4 o Suv simili a camion da guerra dassalto e moto da cross tuonanti con ruote abnormi e dentate creano solchi e sputano pietre in ogni direzione, avendo il permesso di inerpicarsi su sconnesse stradine fino in vetta alle montagne e ghiacciai, superando le mandrie di mucche che pascolano.
Persino quelle discese che dinverno sono linde piste da sci vengono stuprate, tra banchi di polvere che oscurano il cielo, da mandrie inferocite di ciclisti infagottati con mostruose armature di cuoio e acciaio da farli assomigliare a tanti Robocop sbarcati da qualche astronave aliena. I pochi (due o tre) impianti di risalita aperti, anche nel giorno di Ferragosto, trasportano esclusivamente, con ganci appositi, le bici-carro armato. «Vengono qui da tutta Europa» mi ha apostrofato un addetto con orgoglio. «Vengono da tutta lEuropa a distruggere tutto» ho ribattuto Al che mi ha detto: «Guardi, qui del turismo naturistico non gliene frega niente a nessuno qui sono tutte seconde case dei torinesi ». «Ma allora i contestatori della Tav?» ho incalzato. E lui si è messo a ridere, ammiccando, sfregandosi il pollice e lindice: «Vogliono solo i soldi! Guardi le Olimpiadi, ci campiamo tutti per dieci anni».
Ho inarcato le ciglia e mi sono messo il fazzoletto in bocca per la polvere alzata dai ciclisti-marziani.
ROBERTO PEPE
* (ho anch'io un cd Suv...ma non per andare pei sentieri)...
Delirio puro (anche se almeno sulla parte auto/moto/suv* mi trova quasi d'accordo)!
Sarebbe bello rispondere, magari potrebbe farlo direttamente Alpi Bike Resort...
Per comodità l'ho copiata:
cit La Stampa 1.09.2009
Questanno sono stato invitato da un amico nella zona di Bardonecchia, a me sconosciuta. Conoscendo lanimosità protezionista della Val di Susa ho accettato con piacere, sperando di bearmi del paesaggio intonso. Ebbene, ho riscontrato che quegli altipiani e valli sono, invece, lunico posto montano dove tutte le autovetture e in particolare le 4x4 o Suv simili a camion da guerra dassalto e moto da cross tuonanti con ruote abnormi e dentate creano solchi e sputano pietre in ogni direzione, avendo il permesso di inerpicarsi su sconnesse stradine fino in vetta alle montagne e ghiacciai, superando le mandrie di mucche che pascolano.
Persino quelle discese che dinverno sono linde piste da sci vengono stuprate, tra banchi di polvere che oscurano il cielo, da mandrie inferocite di ciclisti infagottati con mostruose armature di cuoio e acciaio da farli assomigliare a tanti Robocop sbarcati da qualche astronave aliena. I pochi (due o tre) impianti di risalita aperti, anche nel giorno di Ferragosto, trasportano esclusivamente, con ganci appositi, le bici-carro armato. «Vengono qui da tutta Europa» mi ha apostrofato un addetto con orgoglio. «Vengono da tutta lEuropa a distruggere tutto» ho ribattuto Al che mi ha detto: «Guardi, qui del turismo naturistico non gliene frega niente a nessuno qui sono tutte seconde case dei torinesi ». «Ma allora i contestatori della Tav?» ho incalzato. E lui si è messo a ridere, ammiccando, sfregandosi il pollice e lindice: «Vogliono solo i soldi! Guardi le Olimpiadi, ci campiamo tutti per dieci anni».
Ho inarcato le ciglia e mi sono messo il fazzoletto in bocca per la polvere alzata dai ciclisti-marziani.
ROBERTO PEPE
* (ho anch'io un cd Suv...ma non per andare pei sentieri)...