Volete info sul percorso?
Fino in cima al Passo Silvella è questa:
http://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/comelico/itinquaterna/index.htm
Dal Silvella al Quaternà è un ghiaione di rocce laviche da fare quasi tutto a piedi (500m).
La discesa dalla Spina è invece meravigliosa, anche se tecnica e un po' pericolosa:
http://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/comelico/spina/spina.htm
Finito il sentiero si scende un po' su sterrato e un po' su asfalto, qundi già ancora su sterrato di Praducchia (mai fatto, nonostante bazzichi in zona da 3-4 anni).
A Dosoledo si fa la salita del Troi de Mascri: non lunga ma il tratto tra i due tornanti è molto ripido e smosso. Discesa veloce su sentiero molto bello e tutto da guidare, quindi il piccolo dente di Casamazzagno (si passa quasi sotto casa mia...
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) e la discesa da San Leonardo a Candide su traccia erbosa (piuttosto agevole).
Da qui al fondovalle si va dritti per il bosco, zigzagando per un sentiero immaginario tra gli alberi molto ripido, scivoloso x gli aghi dei pini, e tortuoso(l'anno scorso l'ho provata e mi schiantai su per un albero).
Dal fondo valle al punto di partenza/arrivo si fa una ciclabile asfaltata in salita: all'inizio pedalabile, poi in vista diSega Digon (sulla sponda opposta del torrente) le pendenze si impennano e arrivano, gradualmente, al 19-20%. Fatta una curva la strada spiana e si arriva velocemente al punto di partenza.
Non si escludono varianti dell'ultimo momento al tratto finale, magari tra sentiero e radici nel bosco.
Il percorso nel suo complesso è molto duro e difficile, sia in salita che in discesa, da non sottovalutare.