Inizio facendo i complimenti a Marco per l'idea di questo topic: mi ha fatto ricordare una delle rare, e più belle, escursioni solitarie che ho fatto da quando vado in mtb.
Quest'estate, nel giorno del mio compleanno, mi sono "regalato" un giro mai fatto prima, con la sola compagnia della mia bici.
Solitamente esco spesso con qualcuno, in genere con mio fratello e/o pochi amici fidati, al punto che difficilmente si supera il numero di 3-4 persone complessivamente.
Il fascino irresistibile che esercita la montagna mi ha portato però anche ad uscire da solo sebbene, come giustamente ricordato nella premessa, non sia del tutto consigliabile farlo. A seconda dello stato d'animo in cui mi trovo posso o meno godere appieno delle emozioni di una pedalata in solitaria, però questo dipende anche dal tipo di percorso scelto: se esso non è impegnativo non sorge potenzialmente tensione, in caso contrario non mi sento del tutto tranquillo.
Per contro, la peculiarità di rilievo di un'uscita solinga è che solo in un caso del genere ci si può immedesimare con se stessi e con l'ambiente circostante senza avvertire influenze e pressioni da parte di altri, al punto di fondersi in armonia con la montagna come in poche altre occasioni.
Ripeterò senz'altro esperienze del genere! :-?