Ciao a tutti,
Francamente trovo tutto ciò a metà tra il ridicolo e l'assurdo.
Non so quanti di noi abbiano la vaga idea dei costi sostenuti da un'azienda per una fiera, ma vi garantisco che sono elevati.
Ho lavorato nel campo dei CNC per anni, e quindi qualcosina la so.
Per esempio, molte aziende (nei settori dei controlli numerici), sfruttano le fiere solamente come biglietto da visita , dove i prodotti vengono solamente "accennati", senza o quasi macchine, se il cliente è interessato, lo si invita a degli "open house" dedicati, dove è possibile concordare dei test, discutere con i tecnici ecc. ecc, ed i costi sono nettamente inferiori.
Oltretutto le informazioni che ne derivano sono di "migliore qualità" e quantità.
Si perde "forse" qualche cliente occasionale, ma si guadagna in reputazione e in fidelizzazione.
Francamente, vuoi perchè mi sono avvicinato da poco, vuoi per la mancanza di tempo, non ho mai visitato una fiera del ciclo, ma, preferirei poterle provare che vederle e basta. Per vederle mi basta il forum
ed il web.
Forse una fiera d'inverno sarebbe poco utile per i professionisti del settore o per gli appassionati, (leggi giochi fatti) ma è però il periodo dove "chi non pedala" magari con l'opportunità di una fiera, decide di comprarla la due
ruote. Magari non al supermercato.
Oppure pensare ad una fiera un tantino più delocalizzata sarebbe stato un tantino più sensato chessò, a Roma o più "giù".
Aalla fine, basta pensare che la EMO di Hannover si alterna con la BIMU di Milano, simile esposizione, due location, anni alterni, con buona pace per tutti.
Magari qualche azienda rinuncerà ad ambedue le fiere, investendo su dei mezzi da mettere a disposizione di riviste
o forum
per dei test. Non credo avrebbero meno visibilità.
Forse ho poche idee e confuse, ma quella della fiera a distanza ravvicinata "ma pare na strunzata!"