La Grammomania può diventare una droga!!!

kikkoz85

Biker extra
Scusa, non volevo esser sgarbato nè tantomeno farmi passare per un capoccione quando so benissimo di non esserlo (la dimostrazione è l'esame in cui mi hanno segato e che dovrò rifare :rosik:)... solamente credevo che non avessi nemmeno letto il post, tutto li.
Se son stato poco chiaro mi spiace e per questo provo a spiegarmi diversamente:
ci sono attriti dipendenti dalla massa (quelli di rotolamento delle ruote che spanciano e i cuscinetti dei mozzi che con maggior peso sopra girano ovviamente con maggior difficoltà) e l'attrito offerto dall'aria, che invece dipende solo ed esclusivamente dall'aereodinamicità del sistema bike+biker.
Ora, fissiamo un'ipotetica velocità di 30 km/h (a riuscirci :omertà:).
Mantenendo costanti tutte le quote del sistema (ovvero mantendo costante il coefficiente di penetrazione nell'aria ovvero la sua aereodinamicità) aumentando a dismisura la massa del nostro sistema bike+biker (ad esempio immaginiamo di riempire di piombo il telaio) la forza di attrito generata dalla resistenza dell'aria non cambierebbe. Varierebbero invece, come giustamente hai intuito tu gli altri attriti, soprattutto quello offerto dai copertoni che si deformano. Tuttavia, sempre se si parla di velocità attorno ai 30 km/h, se l'attrito dell'aria vale 100, l'attrito di rotolamento vale 10 o forse meno.
Per questo dico che gli attriti che dipendono comportano solo un modestissimo aumento della forza necessaria per vincerli e si possono quindi quasi trascurare...
Spero di essermi spiegato meglio o di essere almeno stato più intuitivo ;-)
:celopiùg:
 

lanloit

Biker tremendus
26/1/09
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bari
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Scusa, non volevo esser sgarbato nè tantomeno farmi passare per un capoccione quando so benissimo di non esserlo (la dimostrazione è l'esame in cui mi hanno segato e che dovrò rifare :rosik:)... solamente credevo che non avessi nemmeno letto il post, tutto li.
Se son stato poco chiaro mi spiace e per questo provo a spiegarmi diversamente:
ci sono attriti dipendenti dalla massa (quelli di rotolamento delle ruote che spanciano e i cuscinetti dei mozzi che con maggior peso sopra girano ovviamente con maggior difficoltà) e l'attrito offerto dall'aria, che invece dipende solo ed esclusivamente dall'aereodinamicità del sistema bike+biker.
Ora, fissiamo un'ipotetica velocità di 30 km/h (a riuscirci :omertà:).
Mantenendo costanti tutte le quote del sistema (ovvero mantendo costante il coefficiente di penetrazione nell'aria ovvero la sua aereodinamicità) aumentando a dismisura la massa del nostro sistema bike+biker (ad esempio immaginiamo di riempire di piombo il telaio) la forza di attrito generata dalla resistenza dell'aria non cambierebbe. Varierebbero invece, come giustamente hai intuito tu gli altri attriti, soprattutto quello offerto dai copertoni che si deformano. Tuttavia, sempre se si parla di velocità attorno ai 30 km/h, se l'attrito dell'aria vale 100, l'attrito di rotolamento vale 10 o forse meno.
Per questo dico che gli attriti che dipendono comportano solo un modestissimo aumento della forza necessaria per vincerli e si possono quindi quasi trascurare...
Spero di essermi spiegato meglio o di essere almeno stato più intuitivo ;-)
:celopiùg:
6 stato chiarissimo ;-) e assolutamente non sgarbato. Forse sono stato + io un :pirletto: :pirletto:. Anzi, grazie del chiarimento.o-o
 

Bubu93

Biker popularis
20/8/09
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Per vedere quanto spinge un ciclista l'unico modo è fare il rapporto potenza /peso. ( w/kg)
Ovviamente il minore peso della bici aumenta questo rapporto , rendendo la spinta più efficace ;)

Fonti:Ciclisco 09
 

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