La competizione è nel DNA del ciclista?

[bob]

Io mi sono avvicinato alla bici in tenera età (30 anni :D ) quando già mi ero misurato rispetto agli altri in attività agonistiche ad una età ancora più tenera.

Questo penso che mi abbia dato la tranquillità e la capacità di capire le umane differenze, così da non ostinarmi a dover essere superiore, convivere con l'essere inferiore, non umiliare quando si è superiori, etc. etc.

Questa lunga premessa per dire che il mio approccio alla bici è assolutamente privo di velleità nei confronti del prossimo... ma piuttosto una sfida contro me stesso.

Di fatto ieri sera, durante un'uscita per far girare le gambe e smaltire le fatiche del week end, ho fatto un'incontro particolare: avevo appena attaccato in agilità una salitina pedalabilissima che sento dietro arrivare un'altro... 10 secondi ed il suo cambio entra in funzione... il tizio mi affianca e supera spingendo un rapporto lungo in piedi sui pedali... lo saluto e non risponde totalmente assorbito dallo sforzo... 20 metri davanti a me alleggerisce nuovamente e rifiata... ma allora hai fatto lo scattino!!!

Contrariato da questa prova di forza nei miei confronti da parte di un depilato che forte non era, ho fatto una cosa che non avevo mai fatto: gli ha dato la caccia!

Mantenendo la stessa frequenza di pedalata con un rapporto più lungo mi riporto sotto con regolarità... mi sente alle spalle... allunga ulteriormente la sua rapportatura per andarsene... rispondo allo stesso modo e mi porto sulla metà della sua bici per fargli capire ancora meglio &lt;< sono quì >>... vedo lo scollinamento... mi affianco... mi metto mezza bici davanti e... smetto di pedalare 5 metri prima del'ipotetico gpm facendolo passare primo...

Razionalmente trovo tutto questo ridicolo... rimango lo stesso stronzo o lo stesso bravo ragazzo anche se mi passano in salita... ma confesso che giocare "al gatto con il topo" è stato a suo modo piacevole... soprattutto quando si fa il gatto!

Questa esperienza mi ha fatto pensare un pò... sono io che modifico il mio approccio? ci sono giornate in cui ho bisogno/voglia di scaricare tensioni accumulate? l'ho vissuta come un'umiliazione? ho la competizione latente?

Penso che sia di tutto un pò... 8)

Voi come siete messi?

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[muldox]

Mah, in una situazione come quella capitata a te probabilmente mi sarei comportato allo stesso modo. Quando trovi certa gente la soddisfazione più grossa che ti possa prendere è quella di lasciarli indietro. In generale però, nel momento in cui capita un incontro occasionale, è molto più bello cacciare quattro balle e discorrere di itinerari che scannarsi sui pedali...

 

[arius]

lo sapevooooo e l'avevo preannunciatoooo.
bob, te sei nato per le gare :D
PS
penso che anche se a te non piace il concetto, incominci a sentire a gamba, cioè fino adesso ti sei allenatoooo

 

[skatto]

sai ho pensato molte volte a queste cose ank'io, capita spesso di incontrare qulacuno e volersi confrontare (magari perchè si va in bike sempre soli) conoscere la propria condizione.....c'è ke dirà ke per questo ci sono le competizioni ma quando vieni superato, senza essere ipocriti, un po ti rode.....Dalle mie parti gli stradisti fanno di tutto per superarti...ti affiancano e con sorrisetto ironico ti dicono ciao (come a dire quando mi riprendi) se poi gli stai dietro scambiano due parole e iniziano a parlare di 54/11 ripetute in salita e tutto il resto......io non ci vedo niente di male l'importante e non farne il fine ultimo di ogni uscita...poi ognuno la pensi come vuole

 

[toni]

Credo che lo spirito di competizione sia più o meno latente in ognuno di noi e forse in certe circostanze si accende in altre resta dormiente. Io ho notato che mi si accende in maniera particolare quando trovo lo 'sborone' e a costo di scollinare con il cuore a 250 tento di sverniciarlo. Se invece trovo uno tranquillo con cui ci si scambia il saluto e magari quattro chiacchere per rendere più piacevole la fatica me ne sto tranquillo.

 

[skatto]

Credo che lo spirito di competizione sia più o meno latente in ognuno di noi e forse in certe circostanze si accende in altre resta dormiente. Io ho notato che mi si accende in maniera particolare quando trovo lo 'sborone' e a costo di scollinare con il cuore a 250 tento di sverniciarlo. Se invece trovo uno tranquillo con cui ci si scambia il saluto e magari quattro chiacchere per rendere più piacevole la fatica me ne sto tranquillo.

probabilmente è così ke vanno le cose.....dipende anke ki incontri

 

[ZioBis ©]

... ma piuttosto una sfida contro me stesso.

E’ l’altro che è in Te. :D
In ciascuno di noi.
Si è reso tangibile e visibile..
E’ stimolo. :eek:
Ora in salita, poi nella vita
(è una questione di rima!?)
:-?

 

[bob]

... ma piuttosto una sfida contro me stesso.

E’ l’altro che è in Te. :D
..............

a me non preoccupa avere un'altro in me... ma voglio sapere prima da dove vuole entrare!!!!!

 

[ZioBis ©]

... ma piuttosto una sfida contro me stesso.

E’ l’altro che è in Te. :D
..............

a me non preoccupa avere un'altro in me... ma voglio sapere prima da dove vuole entrare!!!!!

Ieri sera Ti è apparso in salita. :shock:
Voleva entrare in bici.
E bene ai fatto ad aprire la porta. :eek:
L’importante è che Tu conservi le chiavi. :-?

 

[toni]

A volte in salita vedo la madonna però in genere non è in bicicletta. Era lei per caso ?!?!?!

 

[blu]

E’ l’altro che è in Te. :D
In ciascuno di noi.
Si è reso tangibile e visibile..
E’ stimolo. :eek:
Ora in salita, poi nella vita

Vero.... e bellissima frase!!

 

[kabar]

La molla che ha fatto scattare la voglia di mortificarlo è stato il non aver risposto al tuo saluto.
Questo ti ha fatto pensare che era lui a volerti fare la figura del "morbidone" e di conseguenza hai reagito.

La parcella per la psicoanalisi è di 20 borlotti!

 

[bob]

...........
La parcella per la psicoanalisi è di 20 borlotti!

ed io pago...

 

[cencio]

Secondo me Kabar ha ragione : sei un tranquillo , però se vieni provocato
reagisci...è normale. In fondo è solo un gioco , lui ha giocato sporco e tu
giustamente ( visto che ne avevi , in caso contrario non avresti risposto
alla provocazione ) hai voluto sottolineare la sua stupidità.
Succede spesso anche a me . Normalmente me ne stò tranquillo ,
però se qualcuno comincia non mi tiro indietro. Come nella vita.

 

[ZioBis ©]

... ma piuttosto una sfida contro me stesso.

E’ l’altro che è in Te. :D
..............

a me non preoccupa avere un'altro in me... ma voglio sapere prima da dove vuole entrare!!!!!

Da... daaa
die...trooo!!!…
Hanno gridato gli amici assiepati al bancone del bar “ProSecco”. oo[]


Ps (da consulente)
A questi non aprire.

Ps (da ruffiano) 8)
Blubike “ poterti adottare…”

 

[BrIxMtB]

ammetto che a volte mi sono trovato anche io in situazioni come quella descritta da bob
diciamo che il più delle volte lascio correre (anche xkè non sono assolutamente in condizione) però mi inkazzo quando mi deve superare, guardare in faccia con aria di sfida, e aumentare la pedalata il ragazzino con la bici da supermercato o lo sborone con la mtb da 500&#8364; mai andata su sterrato!

cmq alla fine scarichi un casino di tensione!! :D

 

[Elborga]

A me hanno fatto un test propio l'altro gg .....ed è risultato che :

La Ciclotosina,era era in una % di pp/M inferiore allo 0,000000001
La Adeninstrullina era invece balzata a % elevate dello 13,9 pp/M
La Guanocazzegina ....n0n ne parliamo......... :???:
La Timallenoina...........1 particella.....

...e che G.A.T.T.A.C.A. che me ne frega!!!!

ad aver subito questa mutazione genetica ...non sono mica il SOLO!!

:-? :-? :-? :-? :-?

ABBASSO I CICLOCONVINTIIIIIIIIIIIII....RILASSATEVIIIIIIIIIIIIII :-P

 

[pixel]

A me è capitata un po' diversa:

In discesa su asfalto, andavo giù abbastanza allegro (per non dire di peggio), e dopo una curva ho visto un bitumaro che scendeva tranquillo (forse ve l'ho pure già raccontata ma capita a fagiolo).
Io l'ho superato perché andava più piano e 2-3 tornanti più a valle mi ha riusperato ed è sceso superando le auto per seminarmi.
Ho aumentato un po' l'andatura? Non mi sembra, forse un po' solo quando mi ha risuperato ma sicuramente non per passarlo di nuovo, se mai solo per non perderlo cmq quando si è messo a superare le auto l'ho lasciato andare senza nessuna esitazione.
Quando vengo superato, specialmente in salita, non me la prendo tanto so che chi mi passa va nettamente più veloce e che ha di più "il fisico" per farlo.

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