Jekyll vs Stumpjumper FSR

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


zermes

Biker serius
1/12/08
170
0
0
Schio
digilander.libero.it
Bike
GT Force
Grazie a Cannondale ed al concessionario di zona Broccardo, lo scorso week-end ho avuto l’opportunità di testare la Cannondale Jekyll hi-mod 2.
Non voglio soffermarmi sulle caratteristiche tecniche del modello che comunque potete trovare qui.
La mia intenzione è quella di riportare le mie impressioni di questo modello in particolare se confrontate con la mia attuale Specialized Stumpjumper FSR Comp del 2009 le cui caratteristiche sono qui.
Durante il test svoltosi in due giornate ho percorso circa 90 chilometri, superati 2500 metri di dislivello e percorso la maggior parte dei possibili fondi stradali che questo tipo di mountain-bike affronta. Nulla ovviamente se confrontati con i tre anni in sella alla seconda.
Rispetto ai modelli di serie le modifiche effettuate sono marginali, Reverb per la Jekyll e manubrio leggermente più largo (Demo) per la Specialized.

Ad una prima verifica statica le due bike appaiono molto simili per geometrie e posizione di guida e ciò mi ha aiutato non poco nel prendere la necessaria confidenza.

92859.jpg


Anche con l’aiuto del metro non ho riscontrato particolari variazioni, tutte comprese in una decina di millimetri. Unica eccezione le escursioni e, a vedere dalla foto sopra, l’inclinazione del tubo sella. La bilancia ha segnato 13,1 per la Cannondale e 12,7 per la Specialized, entrambe in taglia L.


La prova sul campo.

Montaggio:
La Jekyll è curata in ogni particolare, sembra proprio che nulla sia stato lasciato al caso. Il colore è impeccabile, il cambio scorre benissimo, la sospensione è raffinata, il telaio è esteticamente ben proporzionato. Specialized un po’ meno, il deragliatore da nuova ha faticato ad ottimizzare il suo funzionamento a causa del montaggio sul telaio, il mozzo posteriore pecca in qualità e solidità. Grafiche discrete.

Jekyll: 9
Stumpjumper: 7

92865.jpg


Salita asfaltata:
Entrambe si comportano bene, naturalmente il paragone va fatto in modalità 90 mm per la prima e propedal o bloccato per la seconda.
La forcella accorciabile della Jekyll aiuta poco ma il telaio veramente molto rigido aiuta quando si sta in piedi sui pedali. Nessun movimento del carro e ciò regala un’ottima impressione.
La Stumpy più leggera tende a dondolare maggiormente con il propedal mentre in modalità bloccato lascia flettere il telaio limitando il trasferimento di potenza alla ruota posteriore. In questo caso il blocco della forcella sembra aiutare di più.

Jekyll: 7,5
Stumpjumper FSR: 6,5

Salita sterrata dal fondo regolare:
In questo contesto la Specialized, grazie alla posizione intermedia di propedal, risulta più confortevole, ma ritengo che sostanzialmente la sensazione sia dovuta perlopiù alla diversa taratura degli ammortizzatori. Sulla Jekyll sembra poco redditizio abbassare la forcella ma entrambe si comportano discretamente.

Jekyll: 7,5
Stumpjumper FSR: 7,5

Salita scassata tecnica:
Buona la trazione di entrambe, più leggera da sollevare la Stumpy e più precisa e reattiva la Jekyll.
La tripla resta comunque un buon aiuto. In questo contesto ho potuto testare poco.

Jekyll: 7,5
Stumpjumper FSR: 8

92862.jpg


Discesa sterrata veloce:
Con entrambe le bike il settaggio è regolato sul “tutto aperto”.
La Jekyll è precisa come una lama di rasoio, ancora una volta si apprezza il telaio che non flette di un millimetro, freni potenti e ben bilanciati. Il vero handicap sembrano essere le gomme dalla sezione apparentemente limitata. In realtà monta entrambe le coperture nella misura 2.3 ma all’anteriore una maggiore impronta a terra darebbe ulteriore sicurezza.
La Stumpjumper si difende. Il telaio flette e si fatica a tenere la traiettoria in curva, freni e coperture invece sembrano all’altezza della situazione. Nelle staccate più violente oltre al telaio anche la forcella mostra i suoi limiti torsionali.

Jekyll: 8,5
Stumpjumper FSR: 6,5

Discesa medio-veloce scassata:
In questo contesto la differenza si va assotigliando, probabilmente a causa di una migliore taratura delle sospensioni addirittura sembra primeggiare la Stumpjumper che diventa più precisa e sincera.
Anche le coperture sembrano migliori sulla Specialized e la differenza di escursioni sembra contare poco.

Jekyll: 7,5
Stumpjumper FSR: 8

Discesa medio-veloce con profondi avvallamenti ma dal fondo regolare:
Come per la sterrata veloce la Jekyll diventa precisa ed invita a correre. Le ruote rimangono ben attaccate al terreno grazie ai 150mm e le gomme non perdono aderenza un solo istante. Il Reverb aiuta nei continui cambi di pendenza. La Stumpy risente della limitata escursione alleggerendo fin troppo spesso le gomme da terra.

Jekyll: 9
Stumpjumper FSR: 8

Discesa tecnica:
Anche in questo caso non ho potuto testare in maniera adeguata i due mezzi, la Sumpy permette sicuramente di più di quanto ci si aspetterebbe da questo tipo di bici concedendoci passaggi davvero impegnativi e spettacolari. Non bisogna però farsi impressionare dalle flessioni della forcella. Da quanto ho potuto testare anche la Jekyll dovrebbe comportarsi bene dando maggiore fiducia grazie alla buona rigidità dell’avantreno.

Jekyll: 7,5
Stumpjumper FSR: 7,5

Salti:
Ho avuto l’impressione che in questo contesto la Jekyll si comporti meglio grazie a sospensioni e telaio, ancora una volta la Stumpy mostra la fragilità del complesso telaio-forcella.

Jekyll: 8
Stumpjumper: 6,5

In sintesi:

Pro
Stumpjumper: leggerezza e semplicità delle regolazioni.
Jekyll: rigidità del telaio, raffinatezza della sospensione posteriore.

Contro
Stumpjumper: torsioni di telaio e forcella.
Jekyll: gomme e per alcuni versi il peso.

Conclusioni:
Sulla carta questo confronto non lasciava dubbi, tutto sembrava a favore della Cannondale, a partire dal telaio in carbonio, la raffinatezza della sospensione, le escursioni, la solidità della forcella… e per alcuni versi anche la prova “su strada” ha confermato queste impressioni.
In salita le due bici sono molto simili e pur con sensazioni diverse regalano la medesima prestazione.
In discesa invece primeggia sicuramente la Jekyll il cui telaio risulta talmente rigido da lasciarla immaginare montata con forcelle con steli da 35-36mm a discapito però del peso e quindi delle prestazioni in salita. Ricordo che questo test si è svolto in due sole uscite non lasciandomi il tempo di settare adeguatamente il Dyad posteriore. Sicuramente il potenziale è ancora maggiore.
Il Reverb ancora una volta si è rivelato quasi indispensabile su questo tipo di bike. Le forcelle potrebbero sembrare “sorelle” ma il perno passante fa la differenza tanto da risultare molto più solido di quanto mi sarei aspettato.
L’evoluzione della tecnica il casa Fox quindi si sente soprattutto per la migliorata rigidità e per le molteplici regolazioni. Entrambi gli impianti frenanti Avid sono all’altezza della situazione, sulla Specy però troppo spesso le pastiglie raschiano sui dischi richiedendo una frequente regolazione. I cambi, entrambi di casa Sram, funzionano egregiamente.
Ultima nota riguardante il prezzo di vendita: la Specy nel 2009 superava di poco i 2100 Euro, oggi per avere una Jekyll come quella in prova, ne servono più del doppio per poi aggiungerne altri se si vuole il Reverb.

Ne val la pena?


92933.jpg


L’Autore:
Ermes
Età: 40 anni
Esperienza: 30 anni in sella di cui 25 in mountain-bike
Contatto: [email protected]
 
  • Mi piace
Reactions: Lucky86 and spiri

carrepg

Biker tremendus
19/12/10
1.104
3
0
Perugia
Visita sito
Il confronto che hai fatto lascia un po' il tempo che trova , confrontare una bici di 3 anni fa in alluminio con 120mm di escursione, con una in carbonio , con 150mm di corsa davanti e dietro e di nuova concezione ha poco senso , apprezzo comunque la tua iniziativa di condividere con noi le tue sensazioni .
 

zermes

Biker serius
1/12/08
170
0
0
Schio
digilander.libero.it
Bike
GT Force
Il confronto che hai fatto lascia un po' il tempo che trova , confrontare una bici di 3 anni fa in alluminio con 120mm di escursione, con una in carbonio , con 150mm di corsa davanti e dietro e di nuova concezione ha poco senso , apprezzo comunque la tua iniziativa di condividere con noi le tue sensazioni .
Già! Concordo con te ma ciò che mi ha lasciato sconcertato è stato scoprire che le due bici non sono poi così diverse......
 

alieno73th

Biker superis
10/7/07
387
0
0
Roma
Visita sito
bel test, complimenti! certo sono due tipologie di bici abbastanza diverse anche se non troppo, per cui volendo fare una comparativa tra i due modelli bisogna dire anche che la Stumpy dal 2010 in poi è cambiata non poco rispetto al modello da te testato e lo stesso modello in carbonio sicuramente andrebbe molto meglio di quella.
 

eliografo

Biker superioris
9/11/06
971
70
0
Ponente ligure
Visita sito
Bike
Intense Primer s
Utilissimo perché ho una stumpjumper esattamente come la tua, con maggiori personalizzazioni (anche il reggi ks) ed ero tentato dalla Jekyll, leggendoti mi sa che la mia vecchia ha ancora qualche cartuccia da sparare, buon per il mio portafogli. Come mi disse un neo possessore di Jekyll: in salita ci vogliono le gambe e in discesa il manico.
 

zermes

Biker serius
1/12/08
170
0
0
Schio
digilander.libero.it
Bike
GT Force
Come mi disse un neo possessore di Jekyll: in salita ci vogliono le gambe e in discesa il manico.
Direi che hai sintetizzato bene la cosa.
Voglio però aggiungere:
1) la Jekyll è bellissima e davvero ben fatta.
2) il telaio è rigidissimo e l'ammo super regolabile.
3) quando dico a mio figlio di 3 anni che la caramella fa male ai denti mi risponde: "Ma e me piace!"

In altre parole potrebbe essere una sostituta alla Stumpy e non si sa mai che un giorno il cuore prenda il sopravvento sulla ragione (economia mondiale permettendo) :medita:
 

wally73

Biker imperialis
10/6/08
10.465
717
0
50
Bologna
mspmtb.jimdo.com
Bike
Yeti SB130-Chisel
bel test complimenti...
sarebbe stato il top riuscire a confrontare la jekill con una stumpy delle annate 2011-2012 anche la stumpy infatti dopo la tua si è evoluta sia come carro che come escursioni...
 

visualbros

Biker cesareus
28/7/10
1.789
0
0
Roma
Visita sito
bel test e le impressioni sulla J sono state più o meno quelle che ho avuto io.

Anche se secondo me la Stumpy andava comparata alla RZ120 e non alla Jekyll che è la diretta concorrente della Enduro. Che ho avuto il piacere di provare =)

parere personale: la Jekyll secondo me deve uscire di serie con forca da 36, e manubrio + largo...

Bella la colorazione Puffo della hi-mod 2 nuova ^^
 

roberto fsr

Biker serius
BEN FATTO ZERMES.... ANCH'IO HO TESTATO LA JEKYLL L'ANNO SCORSO... PER ME NON C'è POI STO GRAN VANTAGGIO RISPETTO AD ALTRI MEZZI, IO LA STESSA SETTIMANA HO POTUTO PROVARE LA IBIS MOJO hd E IN SALITA PER ME ANDAVA ADDIRITTURA MEGLIO E SULLA DISCESA.... 10 A 5!!:spetteguless: PER IBIS... POI COME PREZZI SIAMO FUORI DAL PORTAFOGLIO NORMALE... COMUNQUE BRAVO.:celopiùg:
 

eliografo

Biker superioris
9/11/06
971
70
0
Ponente ligure
Visita sito
Bike
Intense Primer s
bel test e le impressioni sulla J sono state più o meno quelle che ho avuto io.

Anche se secondo me la Stumpy andava comparata alla RZ120 e non alla Jekyll che è la diretta concorrente della Enduro. Che ho avuto il piacere di provare =)

parere personale: la Jekyll secondo me deve uscire di serie con forca da 36, e manubrio + largo...

Bella la colorazione Puffo della hi-mod 2 nuova ^^

A dirla tutta la Jekill è la diretta concorrente della stumpjumper EVO e non dell'Enduro.
Infatti sarei moolto interessato ad una comparazione dei suddetti mezzi.
 

visualbros

Biker cesareus
28/7/10
1.789
0
0
Roma
Visita sito
A dirla tutta la Jekill è la diretta concorrente della stumpjumper EVO e non dell'Enduro.
Infatti sarei moolto interessato ad una comparazione dei suddetti mezzi.

hai ragione... la sj evo me l'ero scordata. uscite di fabbrica si la SJ evo è la diretta concorrente.

è che ormai la mia Jekyll è più simile ad una Enduro di specy che alla SJ =)
Per questo sono convinto che manchi una versione + cattiva della Jekyll dato che (parere personalissimo) non sono paragonabili la claymore e la enduro anche se dovrebbero appartenere alla stessa fascia.
 

eliografo

Biker superioris
9/11/06
971
70
0
Ponente ligure
Visita sito
Bike
Intense Primer s
:prost::prost:
hai ragione... la sj evo me l'ero scordata. uscite di fabbrica si la SJ evo è la diretta concorrente.

è che ormai la mia Jekyll è più simile ad una Enduro di specy che alla SJ =)
Per questo sono convinto che manchi una versione + cattiva della Jekyll dato che (parere personalissimo) non sono paragonabili la claymore e la enduro anche se dovrebbero appartenere alla stessa fascia.

Certo ci sono moltissime Jekyll montate per enduro con la forca da 160, a volte anche a molla, tieni presente che la Jekyll è molto più diffusa della Stumpy evo, ma anche quest'ultima si presta bene ad essere "rinforzata". Sul forum in molti hanno sostituito la forcella ed anche alla Superenduro di Sanremo c'era una Evo con forcella da 36 e ovviamente c'erano tantissime Jekyll (in primis quella di Clemenz).

:free:
 

Classifica mensile dislivello positivo