Bè...come cominciare...
...prima di tutto complimenti per il report del viaggio, davvero molto bello: ho trovato il racconto molto emozionante, semplice e sei riuscito (secondo me) a mettere per iscritto i tuoi pensieri in un modo molto coinvolgente, naturale. E le foto lo sono altrettanto.
E' da sempre (lo è tutt' ora) un mio sogno nel cassetto poter prima o poi fare un cicloturismo in Islanda. E' strano come una terra "sperduta" e non tra le più "ospitali" possa creare un' attrazione così forte...ma forse è proprio questa sua qualità a far nascere il desiderio.
Non so, probabilmente trovo questa sua essenza selvaggia, fredda, a dir quasi apocalittica ed inquietante...ma allo stesso tempo un posto dove riavvicinarsi alla natura, alle proprie "origini", e cercando di essere più semplici, umili e pratici.
Leggendo il tuo articolo non posso che provare invidia per questa tua esperienza ma devo ammettere che per qualche minuto sei riuscito a trasportarmi in quella terra...
Concludendo posso precisare che tutta questa pappardella alla fine l' ho scritta per informarti che ho apprezzato questo tuo racconto e che condivido in pieno la scelta di questa meta...
...spero di non essere stato noioso e prolisso!
P.S. non ho capito però una cosa
eri da solo o in compagnia? Perchè se l' hai fatta in solitaria allora ti dico che un po' pazzo lo sei
ciao!