iperlubrificazione

raglia · 1/8/17

Quella che sto per descrivervi è una tecnica di iperlubrificazione che non troverete nei manuali, ma è terribilmente efficace.

- smontate la catena la corona ed i pignoni
- lavateli con pennello ed un solvente specifico tipo shimano cleaner
- immergete questi oggeti per mezza giornata in questo solvente
- estrate ed asciugate tutto con un phon
- se ne avete la possibilità pulite ulteriormente con macchina a ultrasuoni tutto quanto
- ora accendete in forno di casa a 65 gradi e metteteci dentro la catena per mezz'ora
- quindi estrate il tutto senza scottarvi e immergete la catena in un lubrificante specifico dry a base di teflon, lasciate ammollo per qualche minuto
- infine estrate la catena ed immrgetela in una bacinella colpma di azoto liquido ATTENZIONE MANEGGIARE CON APPOSITI STRUMENTI DI SICUREZZA
- ora passiamo a corona e pignone , che dopo avere asciugato spruzzerete con vernice al teflon http://www.directindustry.it/prod/o...eb&utm_content=SimilarProduct&utm_campaign=CA

vi chiederete a cosa serva mettere in forno la catena e poi nell'azoto, questo serve prima a dilatare i pori del metallo per accogliere piu ptfe e infine l'azoto serve a compattare i pori e rendere il metallo piu rigido, sigillando le molecole del ptfe al suo interno

chi us la bici in aree fangose e sotto la pioggia potrà infine aggiungere dl lubrificante tipo wet

enjoy

Minitrek · 1/8/17

raglia ha scritto:
Quella che sto per descrivervi è una tecnica di iperlubrificazione che non troverete nei manuali, ma è terribilmente efficace.

- smontate la catena la corona ed i pignoni
- lavateli con pennello ed un solvente specifico tipo shimano cleaner
- immergete questi oggeti per mezza giornata in questo solvente
- estrate ed asciugate tutto con un phon
- se ne avete la possibilità pulite ulteriormente con macchina a ultrasuoni tutto quanto
- ora accendete in forno di casa a 65 gradi e metteteci dentro la catena per mezz'ora
- quindi estrate il tutto senza scottarvi e immergete la catena in un lubrificante specifico dry a base di teflon, lasciate ammollo per qualche minuto
- infine estrate la catena ed immrgetela in una bacinella colpma di azoto liquido ATTENZIONE MANEGGIARE CON APPOSITI STRUMENTI DI SICUREZZA
- ora passiamo a corona e pignone , che dopo avere asciugato spruzzerete con vernice al teflon http://www.directindustry.it/prod/o...eb&utm_content=SimilarProduct&utm_campaign=CA

vi chiederete a cosa serva mettere in forno la catena e poi nell'azoto, questo serve prima a dilatare i pori del metallo per accogliere piu ptfe e infine l'azoto serve a compattare i pori e rendere il metallo piu rigido, sigillando le molecole del ptfe al suo interno

chi us la bici in aree fangose e sotto la pioggia potrà infine aggiungere dl lubrificante tipo wet

enjoy

Sarà efficace però in 5 minuti, se la pulizia la si fa costantemente, si pulisce e lubrifica tutto col metodo tradizionale...

raglia · 1/8/17

Minitrek ha scritto:
Sarà efficace però in 5 minuti, se la pulizia la si fa costantemente, si pulisce e lubrifica tutto col metodo tradizionale...

questo metodo serve p a dare una lubrificazione di lughissima durata

avalonice · 1/8/17

Non so quanto possa costare tutto il procedimento e quanto tempo ci si impieghi... non è che conviene comprare una catena nuova?

Minitrek · 1/8/17

raglia ha scritto:
questo metodo serve p a dare una lubrificazione di lughissima durata

Ho intuito ma dubito che l'azoto faccia restringere talmente il metallo per trattenere il lubrificante senza bloccare le maglie.
Mio pensiero eh

raglia · 1/8/17

avalonice ha scritto:
Non so quanto possa costare tutto il procedimento e quanto tempo ci si impieghi... non è che conviene comprare una catena nuova?

otterai una riduzione di attrito enorme, una fluidità al cambio emozionante

raglia · 1/8/17

Minitrek ha scritto:
Ho intuito ma dubito che l'azoto faccia restringere talmente il metallo per trattenere il lubrificante senza bloccare le maglie.
Mio pensiero eh

negativo, chiaramente prima di rimontare la catena dovrai farla riportare a temperatura ambiente.

per chi vuole strafare vi è la criogenizzazione, utilizzata da tennisti e golfisti per rendere piu rigidi i loro strumenti.
la usano anche musicisti ed altri perfezionisti.
con essa potreste criogenizzare il vostro telaio , i vostri cerchi ed altro ancora

Minitrek · 1/8/17

raglia ha scritto:
negativo, chiaramente prima di rimontare la catena dovrai farla riportare a temperatura ambiente.

Certamente, altrimenti si spezzerebbe come un grissino dopo l'azoto.
Ma perdere un giorno per tutto sto sbattimento si fa prima a comprare 3 catene, sostituirle ogni volta e pulirle con calma a tempo perso.
Poi l'altra mia perplessità e che già i metalli sono stati temprati in precedenza, questo ulteriore shock termico, potrebbe indebolirli

Kilo · 1/8/17

- un acciaio poroso é un acciaio di pessima qualità. Se é poroso cambia catena.
- tappare la porosità dell'acciaio inox serve eventualmente per renderlo meno permeabile. Eventuale lubrificante all'interno dei pori non avrebbe funzioni di miglioramento sull'attrito.
- il ptfe si applica comunemente in abito industriale e si stabilizza sulle superfici con un trattamento termico a caldo formando una pellicola superficiale. Il freddo lo rende meno elastico e l'espansione termica dopo l'immessione in azoto lo renderebbe meno compatto.
- lo shock termico forno e azoto indebolirebbe le giunzioni delle maglie

Insomma, va bene utilizzare lubrificanti industriali ma basta seguire le corrette istruzioni di applicazione. Anche quello linkato prevede asciugatura a temperatura ambiente.

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pirata6000 · 2/8/17

Avere solo le attrezzature da te linkate ci compri catene una vita, una lavatrice ad ultrasuoni chi è che non c'è la in officina, una bombola di azoto liquido è il minimo sindacale per lavorare......se devo fare tutte queste operazioni per lubrificare la catena smetto di usare la bici[emoji3]

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raglia · 2/8/17

Kilo ha scritto:
- un acciaio poroso é un acciaio di pessima qualità. Se é poroso cambia catena.
- tappare la porosità dell'acciaio inox serve eventualmente per renderlo meno permeabile. Eventuale lubrificante all'interno dei pori non avrebbe funzioni di miglioramento sull'attrito.
- il ptfe si applica comunemente in abito industriale e si stabilizza sulle superfici con un trattamento termico a caldo formando una pellicola superficiale. Il freddo lo rende meno elastico e l'espansione termica dopo l'immessione in azoto lo renderebbe meno compatto.
- lo shock termico forno e azoto indebolirebbe le giunzioni delle maglie

Insomma, va bene utilizzare lubrificanti industriali ma basta seguire le corrette istruzioni di applicazione. Anche quello linkato prevede asciugatura a temperatura ambiente.

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anche l'acciaio buono ha una sua microporosità
mai sentito parlare di sinterizzazione?
quello linkato va asciugato a temp ambiente

Kilo · 2/8/17

raglia ha scritto:
anche l'acciaio buono ha una sua microporosità
mai sentito parlare di sinterizzazione?
quello linkato va asciugato a temp ambiente

Il materiale utilizzato per le catene é realizzato da processi di laminazione in lastre e non certo da materiale sintetizzato, che serve a tutt'altro scopo. Inoltre si utilizzano leghe ad alto contenuto di cromo proprio per ottenere una superficie più omogenea, dura e meno porosa, che altrimenti si presterebbe a fenomeni di vaiolazione precoci vista la presenza (e ristagno) di umidità sulla superficie con fango e sporco.

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bikerlento · 2/8/17

Io non sono studiato.
Ma mi sembra una stronzata.

markxxx79 · 3/8/17

pirata6000 ha scritto:
Avere solo le attrezzature da te linkate ci compri catene una vita, una lavatrice ad ultrasuoni chi è che non c'è la in officina, una bombola di azoto liquido è il minimo sindacale per lavorare......se devo fare tutte queste operazioni per lubrificare la catena smetto di usare la bici[emoji3]

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se devo comprare tutto stò ambaradan , mi faccio una bici nuova all'anno...

markxxx79 · 3/8/17

bikerlento ha scritto:
Io non sono studiato.
Ma mi sembra una stronzata.

markxxx79 · 3/8/17

Kilo ha scritto:
- un acciaio poroso é un acciaio di pessima qualità. Se é poroso cambia catena.
- tappare la porosità dell'acciaio inox serve eventualmente per renderlo meno permeabile. Eventuale lubrificante all'interno dei pori non avrebbe funzioni di miglioramento sull'attrito.
- il ptfe si applica comunemente in abito industriale e si stabilizza sulle superfici con un trattamento termico a caldo formando una pellicola superficiale. Il freddo lo rende meno elastico e l'espansione termica dopo l'immessione in azoto lo renderebbe meno compatto.
- lo shock termico forno e azoto indebolirebbe le giunzioni delle maglie

Insomma, va bene utilizzare lubrificanti industriali ma basta seguire le corrette istruzioni di applicazione. Anche quello linkato prevede asciugatura a temperatura ambiente.

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Minitrek · 3/8/17

bikerlento ha scritto:
Io non sono studiato.
Ma mi sembra una stronzata.

tu, come si suol dire, ti butti in mezzo, in mezzo, io ero stato più diplomatico

salukkio · 3/8/17

[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]
Credevo fosse uno scherzo quando ho letto il primo post.

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mezzo · 3/8/17

raglia ha scritto:
Quella che sto per descrivervi è una tecnica di iperlubrificazione che non troverete nei manuali, ma è terribilmente efficace.

- smontate la catena la corona ed i pignoni
- lavateli con pennello ed un solvente specifico tipo shimano cleaner
- immergete questi oggeti per mezza giornata in questo solvente
- estrate ed asciugate tutto con un phon
- se ne avete la possibilità pulite ulteriormente con macchina a ultrasuoni tutto quanto
- ora accendete in forno di casa a 65 gradi e metteteci dentro la catena per mezz'ora
- quindi estrate il tutto senza scottarvi e immergete la catena in un lubrificante specifico dry a base di teflon, lasciate ammollo per qualche minuto
- infine estrate la catena ed immrgetela in una bacinella colpma di azoto liquido ATTENZIONE MANEGGIARE CON APPOSITI STRUMENTI DI SICUREZZA
- ora passiamo a corona e pignone , che dopo avere asciugato spruzzerete con vernice al teflon http://www.directindustry.it/prod/o...eb&utm_content=SimilarProduct&utm_campaign=CA

vi chiederete a cosa serva mettere in forno la catena e poi nell'azoto, questo serve prima a dilatare i pori del metallo per accogliere piu ptfe e infine l'azoto serve a compattare i pori e rendere il metallo piu rigido, sigillando le molecole del ptfe al suo interno

chi us la bici in aree fangose e sotto la pioggia potrà infine aggiungere dl lubrificante tipo wet

enjoy

.......ma i vantaggi ? quali sono ?, se dopo mi alzo in volo, potrei anche farci un pensiero !!

Somis · 3/8/17

salukkio ha scritto:
Credevo fosse uno scherzo quando ho letto il primo post.

Anch'io l'avevo creduto, ma lo credo tutt'ora

iperlubrificazione

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