Caro Ballaround, siamo proprio sulla stessa onda. Ti quoto in pieno.
Ho cominciato anche io con una chitarra classica, per studiare è il top all'inizio: tastiera bella larga e corde in nylon morbide. Le acustiche economiche hanno normalmente un manico indecente, te le vendono con le corde altissime, il che vuol dire che fai una fatica bestia (e all'inizio è soprattutto questione di muscolatura della mano), che vedrai venir fuori le cose a stento e che c'è il richio che ti s----- presto. Per non parlare delle corde che si segano i polpastrelli (prima di fare il callo).
E poi non è detto che la classica sia solo un passaggio: a me le acustiche con le corde in acciaio non sono mai piaciute (l'ho comprata e tenuta due settimane), preferisco di gran lunga quelle con le corde in nylon.
Ti consiglio anch'io di prendere lezioni: ad imparare da soli c'è sempre il rischio di tirare su piccoli difetti e imprecisioni tecniche (postura, tocco, ecc.) che all'inizio potranno essere insignificanti, ma che con il progredire possono essere fatali, al punto da dover tornare indietro e ricominciare.
Altro consiglio: non sottovalutare lettura, solfeggio, e tutta la musica classica; ti dà una sensibilità di esecuzione e uno sviluppo tecnico maggiore di quanto potresti immaginare.
Altro consiglio: ascolta. Non si può suonare buona musica se non si ascolta buona musica. Di tutti i generi. Classica, Flamenco, Jazz, Blues, Rock, Heavy Metal, Punk, tutto purchè BUONO.
Altro consiglio: impara da chiunque. Se vedi/senti qualcuno suonare, se suoni con qualcuno, "rubagli" sempre qualcosa.
Basta, altrimenti faccio la figura del f0ttuto sapientino...