Ciao. Il 157 non è percorribile in bici, assolutamente da evitare, sia in salita che in discesa. Oddio, a meno che tu non voglia portarti in spalla la bici fino alla sommità di Bocchetta Fondi, ma davvero, non lo consiglierei neppure al mio peggior nemico. Considera che ci sono un paio di punti, a metà strada, dove ci si "arrampica" su "facili roccette". Farle a piedi è un conto, con la bici in groppa tutto un altro.
Il 108 l'ho fatto, ma preparati a spingere parecchio a mano, perchè il fondo è messo davvero male.
Se vuoi salire pedalando il più possibile consiglio:
Partenza da Giazza, nel veronese, salire fino ai rifugi Revolto (strada asfaltata), Pertica e Scalorbi (strada bianca). Da lì prendi il 109, arrivando, di fatto, dove interseca il 157. Il 109 è quasi tutto pedalabile, esclusi alcuni passaggi abbastanza brevi.
Da Bocchetta Mosca, dove il 109 si collega al 157, prendi per quest'ultimo e risali per le rampe finali. Quasi tutto pedalabile anche qui, tranne alcuni passaggi, ma niente di così infernale come voler fare il 157.
Per scendere: puoi provare a ridiscendere per il 157, poi prendere il 192 per Scalorbi. Da lì mi sa è consigliabile seguire la stessa strada fatta salendo, perchè non ho mai provato, in MTB, il sentiero che scende per Campobrun (185).
Oppure come ha consigliato Endurik, puoi salire dalla parte Trentina, risalendo dallo Zugna (quindi Rovereto > Albaredo > Zugna (115). Il 115 arriva fino a Cima Levante, e da lì vai di 108. Preparati a tribolare assai! Io sono salito per il 117, partendo da Zendri, e ho spinto parecchio. Praticamente è pedalabile, agevolmente, da Fraccaroli ai Prati di Sinel... oltre è da bestemmie, a farlo in salita.