Salve ragazzi/e,
avrei bisogno di informazioni riguardo il sentiero P4 del Parco Nazionale d'Abruzzo che parte dal km 27 dell'asfaltata che da Forca d'Acero scende a San Donato Val di Comino e che, attraversando Valle di Forca d'Acero, arriva sempre a San Donato Val di Comino.
E' percorribile in bici?
Se si, sapete dirmi che tipo di difficoltà si possono incontrare?
NO
Come dice Pietro, qualche tratto tecnico in Pineta ( direi Valletta alta e Cavatappi..) e poi Bambi....Imho...
Da una lettura veloce del pdf mi verrebbe da dire S3, ma potrebbe essere molto relativo, dipende molto dalla tipologia di percorsi che sei abituato a fare, il percorso (primi 500 metri su terreno esposto con passaggi su pietre, tutto il resto nel bosco, qui troverai una successione di passaggi su pietra , gradoni (max 40 cm) e pietre smosse tutto sul fondo boscoso, quindi anche con qualche foglia).
Se di solito sei abituato a fare sterrati tipo quelli che si incontrano in quelle zone (tipo quello che sale da Pescasseroli e arriva al passo), il grado di difficoltà è sicuramente maggiore, però il tutto è sempre relativo, potresti comunque farlo e nei passaggi più impegantivi scendere, ripeto dipende molto da quello che sei abituato a fare.
Qualche foto del percorso dovrei averla a casa, oggi vedo.
La bici ha tre anni. Venivo da una 100+100 (Gary Fisher Sugar) decisamente xc-oriented e volevo tentare qualcosa in più, ma andare oltre i 130 mi sembrò esagerato!Reign con solo 130 avanti? Come mai?
O.T.: ... nooooo ... per il tipo di giri che fai una 160mm. a corsa variabile ti ci vorrebbe su quel telaio!!! (Tipo Lyric U-Turn)
saluti a tutti
Ho percorso la discesa P4 questa estate con una front da 80mmm...che dire...è bellissima, tecnica ( gradoni di pietra, passaggi stretti)...e faticosa per le spalle e braccia. Per divertirsi veramente ( con una front 80mm) bisogna conoscerla bene..
Allora confermi le mie impressioni: a piedi all'inizio in bici nel bosco!Il tracciato è bello, ma tecnicamente impegnativo (ovviamente se vuoi percorrerlo a certe andature, poi se vuoi "passeggiare" anche con la Graziella...). Il primo tratto, rocce sporgenti errotondate e non, che, o affronti con decisione, oppure passi a piedi senza rischiare di capottarti ( circa 400-500 metri ), a seguire, devi lasciar correre la bici, anticipando bene i passaggi e tenendoti sempre sulle gambe, con il baricentro ben spostato verso il posteriore, ad evitare che il fondo che è completamente ricoperto di foglie, nascondendo ostacoli ( e lo fa..) ti metta in difficoltà.
Poche curve, molto veloce se molli i freni, divertente appena ci prendi un pò la mano in quanto ti consente di effettuare una serie di "saltini" sui gradoni che offrono visibilità nell'area di atterraggio.
Questo è quanto, spero di esserti stato utile!
Ciao
La bambina pesa poco meno di 14.5 così com'è, con una Lyric si aggiunge quasi un chilo ... e io ne ho quaranta .
Poi per me non è importante solo scendere, ma anche salire, girare, esplorare ...
Che dici, mi accompagni?
Altrimenti potrei anche andare in settimana.
Secondo i miei calcoli siamo sui 1700mt di dislivello Complessivo (se invece facciamo fare a Compe ... )
In questo periodo il fondo dovrebbe essere bello asciutto, penso di approfittare! Ci rifletto ancora un pò, ma probabilmente vado.Ciao, guarda il P4 che abbiamo soprannominato Bambi per i motivi che ti hanno già illustrato è un bel percorsino dove ti ci puoi veramente divertire con la bici a tua disposizione, perchè la pendenza come ha detto Petrus è sempre costante non hai mai dei pezzi dove di colpo scende a dismisura quindi puoi tranquillamente controllare la tua velocità con un semplice colpo di freno, il fondo e tecnico al punto giusto con un fondo bello pietroso (con pietre arrotondate tranne il prmo pezzo), sconsigliato se mai dovesse essere bagnato perchè diventerebbe una saponetta.........però un giretto con il bagnato me lo andrei a fare molto volentieri
Però un consiglio se hai la possibilità di andartelo a provare prima sarebbe meglio almeno memorizzi i punti critici ed i vari passaggi, poi quando ci ripassi potrai tranquillamente mollare un pò di più!!!
Facci sapere e buon divertimento!!!!!
Allora confermi le mie impressioni: a piedi all'inizio in bici nel bosco!
Certo che mi state proprio facendo venire voglia!!!
Ok!
Apetteremo ancora un po'
Si però mentre aspetti devi girare in pineta e affrontare qualche discesina un pochino più tecnica cercando (gradualmente) di affrontare i passaggeti dove ora ti fermi.
1700 ... mi vuoi vedere morto???
Grazie ... forse in questo w-e (se il meteo è buono) sarò sull'Altopiano, ricordi?
Ho cercato le foto che feci tempo fa, ma purtroppo non rendono l'idea del percorso in quanto si riferiscono solo a tratti piatti, te le metto lo stesso solo per invogliarti a farlo, in quanto è proprio un bel percorso
Brrr che brivido adesso si che ho voglia di ritornare al Bambi!!!!!
Bello eeh??!! Da dove sei partito?Gran bel giro, ma questo già me lo aspettavo!
Un altro biker che è rimasto affascinato dal "Bambi"...Ho provato il "Bambi" e ne sono rimasto veramente contento.
E' un sentiero molto didattico, nel senso che sembra fatto apposta per essere utilizzato come palestra per i neofiti del fuoristrada "impegnativo" e ti consente di una certa libertà di provare a fare il passaggio: mai ripido, sempre visibile e non esposto ... incoraggia ad osare, tanto che ho tentato anche qualche saltino (pessimi risultati, ovviamente!).
Direi... un vertriding massacrante!La Val Canneto bellissima!
L'unica nota stonata in un giro altrimenti perfetto sono gli ultimi 200mt di dislivello per arrivare al valico dell'orso: veramente faticoso portarsi su la bike su un terreno molto ripido e con lunghi tratti di roccia.
La discesa finale in Val Fondillo, poi, è la ciliegina sulla torta. Con lo strato di foglie che c'è di questi giorni sembra quasi di scivolare su un tappeto. Anche questa fattibilissima in bici (sono sceso solo un paio di volte per evitare di "droppare" dei muretti di radici).
Strasoddisfatto ...
Gran bel giro, ma questo già me lo aspettavo!
Ho provato il "Bambi" e ne sono rimasto veramente contento.
E' un sentiero molto didattico, nel senso che sembra fatto apposta per essere utilizzato come palestra per i neofiti del fuoristrada "impegnativo" e ti consente di una certa libertà di provare a fare il passaggio: mai ripido, sempre visibile e non esposto ... incoraggia ad osare, tanto che ho tentato anche qualche saltino (pessimi risultati, ovviamente!).
Direi che è fattibile e molto divertente ... molto più della discesa su asfalto!
La Val Canneto bellissima!
Peccato solo per tutto quel bitume che tocca pedalare per arrivare all'imbocco.
L'unica nota stonata in un giro altrimenti perfetto sono gli ultimi 200mt di dislivello per arrivare al valico dell'orso: veramente faticoso portarsi su la bike su un terreno molto ripido e con lunghi tratti di roccia.
La discesa finale in Val Fondillo, poi, è la ciliegina sulla torta. Con lo strato di foglie che c'è di questi giorni sembra quasi di scivolare su un tappeto. Anche questa fattibilissima in bici (sono sceso solo un paio di volte per evitare di "droppare" dei muretti di radici).
Strasoddisfatto a breve posterò la traccia sui roadbook Abruzzo.
Un grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno consigliato nella preparazione del tracciato.