Teoricamente sarebbero 24 mesi + 2 che è il tempo che ha un consumatore di comunicare un guasto. Cioè, se al 23esimo mese e 29 giorni si accorge di un guasto, avrebbe in teoria (poi son cavoli però farlo capire a chi già fa storie prima) altri due mesi per farlo presente.
Comunque, come detto già da molti prima di me, spesso ci si dimentica che TUTTE le garanzie, a vita o meno che siano, coprono difetti di fabbricazione, non rotture successive (per stress, fatica, urti o quel che preferite) di un oggetto non difettoso. Niente è eterno. E su tutto ciò che non è chiaramente difettoso e comunque soggetto a usura c'è sempre da sperare nel buon senso di chi preposto a valutare.
Dobbiamo far valere tutti i nostri diritti, ma non possiamo pretendere più di quanto ci spetta.
E lo dico da consumatore, ovviamente.